Recensioni per
Nel nome del mio Dio
di Kastel

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/06/14, ore 21:45

Ciao :) non so se ci conosciamo già quindi per sicurezza mi presento; sono Hope_Lightsky_ ma puoi chiamarmi Hope, piacere ^^
Ehmmmmm che dire... chiedo perdono se recensisco solo ora e con tanto ritardo, contando che la storia è pubblicata da un pezzo (e io l'avevo anche già letta e messa tra i preferiti, sono vergognosa T_T) ma ho avuto un periodo zeppo di impegni, a cui è seguito un periodo di pigrizia estiva. Risultato, mi sveglio solo ora per recensire, chiedo umilmente scusa!
Ok, ora la pianto e inizio la recensione vera e propria.

Premetto che io adoro le Aokuro. Le amo davvero tanto. Quindi è comprensibile che io mi sia fionadata su questa one-shot come una mosca sul miele. Dopo questa premessa cercherò di articolare un pensiero sensato per spiegare cosa questa fanfiction mi ha trasmesso.
Questa one-shot è qualcosa di assolutamente meraviglioso. Tralasciando i discorsi legati alle varie religioni (ognuno ha la sua ed è libero di credere in ciò che ritiene più giusto) questa storia secondo me ha un significato davvero profondo che tu sei riuscita ad esprimere in modo perfetto attraverso un accostamento di parole che direi quasi magistrale. Struggente credo che sia un termine abbastanza adatto per descrivere questa storia.
Prima di tutto l'ambientazione, già di per sè, è originale, la trovo un'idea davvero interessante, diversa da tutte le altre ff Aokuro e angst varie che abbia mai letto. Quindi ti va già il merito per aver ideato una storia con una trama così particolare.
Poi bisognerebbe parlare delle vicende narrate. Che sono qualcosa di meraviglioso; abbiamo Kuroko chiuso in una stanza per tutta una vita perchè destinato ad essere il tramite tra Dio e gli uomini e Aomine che rappresenta per lui una sorta di finestra sul mondo esterno (e anche qualcosa di più, col passare del tempo). E proprio quando Kuroko crede di essere finalmente riuscito a trovare il suo Dio, ecco che gli viene tolta anche questa flebile speranza. Non lo dici espressamente, ma penso che Aomine sia stato ucciso (ommamma spero di non aver detto una sciocchezza >.<). Comunque Kuroko non lo rivedrà mai più.
Tutto questo è... tristissimo... incredibilmente angst... e questo è un altro motivo per cui amo questa storia! <3<3
L'idea di un adolescente costretto fin dalla nascita a stare rinchiuso in una "prigione dorata" senza MAI poter uscire... beh a rifletterci bene ammetto che mi è salita un po' di ansia.
Mi piace moltissimo il rapporto che c'è tra Aomine e Kuroko in questa fanfiction. Perchè a pensarci bene, Aomine in questa storia è come se fosse la luce per Tetsu, che è quello che succede anche durante l'anime/manga negli anni della Teikou.
Ma guardando dal punto di vista delle altre persone, è esattamente il contrario. Cioè Kuroko, il Maestro, è la loro luce, mentre Daiki non è nessuno, è solo uno schiavo, un'ombra. C'è un po' uno stravolgimento nelle loro condizione che mi piace tanto, mi intriga!
In definitiva, la trama di questa storia mi ha emozionata da morire, sono rimasta incollata allo schermo fino all'ultima parola. E alla fine, mi sono anche lasciata scappare una lacrimuccia, lo ammetto :(
Perchè io amo le angst, anche se poi mi deprimo, e questa storia è talmente ben fatta che non ho potuto non immedesimarmi nei personaggi al punto, poi, da soffrire con loro, nel finale. E, diciamolo, la frase finale di Kuroko ha un che di apocalittico, di definitivo.

"Dio è morto.
Dio è morto.
Oh sì se è morto.
È stato lapidato da infedeli che hanno osato dire che mi ha forviato e reso un peccatore. Ma non capiscono, non capiscono come nella realtà io sia stato felice di servirlo nel migliore dei modi, come mi ha reso veramente libero e credente in lui.
Dio è morto.
E io sto solo aspettando di poterlo raggiungere.
Prima o poi ci riuscirò.
Quindi attendimi, oh mio Dio.
Il tuo fedele sarà con te. E stavolta, per sempre."

Questa frase è davvero dura. Insomma, dopo tutto Kuroko è il maestro, quello che con la divinità, chiunque essa sia, ci parlava di continuo. Che lui dica che Dio è morto è davvero destabilizzante. E' qualcosa che ti scuote davvero!

Concludendo la parte riguardante la trama, ti devo fare i miei cimplimenti più sentiti per la forma e lo stile. Hai un modo di scrivere che è davvero coinvolgente, ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Poi è molto scorrevole, non ci sono frasi troppo lunghe e contorte che disturbano, è uno stile... accattivante direi. Molto efficace davvero! Poi errori non ne ho visti, nè grammaticali nè di distrazione, e nemmeno imprecisioni lessicali, quindi un altro punto a tuo favore!
Sei riuscita a descrivere tutto perfettamente, e le parole a me sono sembrate come una specie di poesia, mi hanno emozionata.
Quindi, in conclusione, davvero non saprei come spiegare tutto quello che secondo me contiene questa storia. Mi sembra di aver usato tante parole ma senza essere davvero riuscita a spiegarne il significato più profondo e a far capire quanto mi è piaciuta, e di questo mi dispiaccio molto >.<
Sappi solo che ho adorato questa storia, che l'ho riletta più volte e la rileggerò ancora di sicuro, e che certo merita un posto di tutto diritto tra le preferite! Questa one-shot per me è un vero gioiello, sono felicissima di averla letta!!

Ok, dopo questa enorme recensione direi che posso anche sparire e volatilizzarmi ^^
Spero che, anche se arriva con così tanto ritardo, la leggerai comunque (e che non sia piena di sciocchezze, conoscendomi >.<)
Bene ora ti saluto, complimenti ancora per questa storia meravigliosa, spero di leggere altri tuoi scritti!
Ciao ciao
Hope ^^

Recensore Junior
14/06/14, ore 22:43

... ma che depressione. Mi vien quasi voglia di infiltrami io lì dentro e ucciderlo, da quanto mi fa pena. Questa cosa è tristissima e io sto male, e adesso credo andrò a piangere da qualche parte perché non puoi, non puoi davvero fare una cosa del genere a Aomine e Kuroko. Ti odio. *piagnucola*