Recensioni per
Vita Infelice
di slanif

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/06/14, ore 14:03

Ok slanif ora basta, preparati perché ho intenzione di venire a rapirti! E che cavolo! Che sia chiaro, storia scritta bene, nussun dubbio, però devo proprio dirti quello che penso, anche se forse con questa storia c'entra poco.
La vita a volte fa schifo? Puoi giurarci!
Le volte in cui si soffre sembrano migliaia di volte superiori a quelle in cui si è felice? Lo so, ma per quanto sono certa non mi crederai non è così. E non te lo dice una che ha vissuto una vita senza dolore, senza nessuna sofferenza, senza nessuna giornata in cui ha maledetto chiunque, te lo dice una che ha passato gli ultimi 10, anzi oramai quasi 12 anni a lottare contro le lacrime, a entrare e uscire dagli ospedali, a dover sopportare le facce impassibili dei medici, l'odore di ospedale che ti si attacca alla pelle, le luci al neon che ti feriscono lo sguardo a ogni ora. Te lo dice una che ha visto spegnersi in 10 anni il proprio padre, un uomo che rideva sempre, che non accettava mai una sconfitta, una persona con una testa dura che più dura non si può. E ti assicuro che vedere piangere il proprio padre come un bambino non è per niente facile, ed essere l'unica a dover reagire, l'unica a dover essere forte per tutti, a dove consolare, sorridere e cercare di rendere migliore il tempo che restava sapendo che ogni giorno sarebbe stato peggiore, è una cosa tremenda. Ma bisogna reagire, bisogna alzarsi tutte le mattine, e bisogna ridere, sì bisogna. Perché? Perché siamo vivi, perché respiriamo, perché possiamo vedere la luce del sole o la pioggia che scende silenziosa, perché possiamo correre, saltare, amare, odiare, perché abbiamo un cuore che batte e perché ogni singola cosa che possiamo fare è un bene prezioso.
Sai come sono, mi hai conosciuta, sorrido sempre, ma questo non vuol dire che non conosca la vita, la parte peggiore della vita, non vuol dire che non passo notti insonni per paura di addormentarmi, non vuol dire che non conosca il vuoto che ti circonda il cuore, e che ingloba tutto il tuo essere, mentre la vita fuori da te scorre serena per gli altri, io lo so Sara, lo so bene. Ma questo non vuol dire che non sia mio dovere fare tutto ciò che posso per essere felice, ci devo lavorare ancora, ma sono certa che avrò la mia felicità e quando la troverò non la mollerò per niente al mondo.
Quindi smettila di rimanere aggrappata al dolore, smettila. Caccialo, urla, arrabbiati, scalcia, e piangi, piangi senza ritegno e senza fermarti, fregandotene di quello che gli altri possano pensare, piangi e liberati dal dolore. Hai una vita davanti, quanto lunga? Spero un sacco, spero decine e decine di anni, spero anche qualcosa in più. Ma in ogni caso, hai tempo, non sprecarlo, non fare questo errore, perché se lo farai alla fine non potrai far altro che piangere su te stessa, perché sei tu a scegliere come affrontare la vita, solo tu e nessun altro.