Ed eccomi qui.
Premetto che questa è la prima poesia che ho il coraggio di recensire. Passo e ripasso in questa sezione ma sono sempre stata una lettrice silenziosa, non credo di essere particolarmente portata nel dare giudizi di valore a simili lavori; questo, tuttavia, mi ha colpito veramente tanto e spero infatti di riuscire ad intendere il mio piacere in questa recensione - premetto che non credo che affronterò il lavoro con sistematicità o precisione, sarà più un parere sinceramente personale.
Allora, mi è molto piaciuta questa shot, sì.
Apprezzo molto il tuo stile e il modo in cui hai interpretato questo dolore che però sembra quasi confondersi col mare e con l'ambiente circostante. Credo che la natura abbia il potere di ristorare il genere umano da qualsiasi sua esperienza negativa, quasi fosse una madre. Perciò, veramente carina. Mi è piaciuta molto.
mughetto

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Bella poesia. Mi è piaciuta molto perché i contenuti sono davvero sublimi. Gli aggettivi che hai utilizzato per esprimere le sensazioni e i fenomeni (come il rumore) sono molto azzeccati. Quando le onde del mare le abbandonano la testa e scendono attraverso gli occhi per arrivare alla bocca hai espresso un concetto significativo per il tuo componimento.
Se posso mi permetto di darti un consiglio: al verso numero sette hai usato queste parole "che la assillava e la faceva piangere." io avrei messo l'apostrofo per dare più fluidità, in questo modo "che l'assillava e la faceva piangere". Se per te è meglio utilizzare la forma che hai adoperato nella poesia va bene lo stesso, ma per dare maggiore musicalità ti ho voluto proporre la mia.
Ciao e a presto!
-JB45

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