Che dire... Mi sono commossa. Scrivi molto bene, e questa storia è davvero romantica e commovente. Ho fatto fatica ad immaginarmi Matt con quel tipo di carattere, forse perchè nella mia testa lo immagino con un altro carattere, ma Dom l'hai reso prefettamente, mi piace un sacco l'immagine che hai creato di lui. Complimenti, la migliore ff sui Muse che ho letto fino ad ora.
(poi leggerla mentre ascoltavo Unintended ha reso il tutto piú drammatico 😅 )

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia e -a parer mio- un inno alla vita.
La descrizione dell inverno, i sentimenti e la confusione di Dominic sono semplicemente...magici.
E un inno alla vita e all amore che va oltre tutto persino la "morte", dove proprio la morte e una resurrezione spirituale.
Intensa, sofisticata e irresistibile. Leggendo le ultime righe senti come sia Matt sia Dominic sono liberi dal peso del mondo e dalla tristezza; liberi e insieme.
Vorrei anche complimentarmi per come hai descritto Exogenesis; il ritmo della storia segue in ritmo della sinfonia.
Magiche, evanescenti, impalpabili le ultime righe, piene di una felicità che nasce dopo un'immensa solitudine e tristezza. Devo per forza segnalarla come scelta...questa storia e toccante oltre ogni dire ma anche originale e ben scritta.
F.

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*sospira* cosa posso dire? Innanzitutto le Exogenesis sono un colpo basso, poi il "rumore flebile e ovattato" del vinile *.*
Ho immaginato tutto con quella musica divina di sottofondo ed è stato... senza parole. L'ouverture di Matt è stata terribile, angosciante, poi arriva Gaia, arriva l'inverno che doma il fuoco della delusione con la neve, con la tranquillità di un manto bianco sceso a portare silenzio. Infine arriva Dom, un nuovo inizio, "let's start over again", l'ultima occasione per perdonare la sua anima. 

"Il disco continuava a girare imperterrito, la puntina grattava sul nero senza produrre più alcun suono. Il silenzio era spezzato solo dai singhiozzi di Dominic, che aveva la testa appoggiata sulla spalla del ragazzo moro al suo fianco." - non aggiungo altro.

Dom vive il mondo, nella speranza di rivedere il suo amore e lo vive a pieno, vede tutto quello che di bello c'è al mondo e nella sua immaginazione il bianco si tinge di blu quando pensa a lui, la sua aurora boreale, il suo punto di ri-inizio. Bellissimo.

Alla fine sono di nuovo insieme, nel modo più dolce e poetico che esiste... "In quel momento Dominic si accorse che lui era il motivo del suo vagare, lui la ragione per cui mari e laghi non erano mai abbastanza blu e sorrise." Questa mi ha messa K.O., meravigliosa è dir poco.

L'ultima frase è un colpo da maestro. Semplicemente perfetta!

Non ho più parole.

*stritola lasciando senza respiro"

Ily <3 

Alice

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Ok, sono pessima, ma dopo una vita ce l'ho fatta!
La prima parte la adoro, riesce così bene ad esprimere lo stato d'animo di Dom. Le descrizioni, essenziali e impeccabili, disegnano perfettamente lo scenario raccontandoci in pochi flash tutta una vita, tutto un amore. Lo sfogo finale di Dom alla foto, a Gabe, è bellissimo.

Poi l'adorabile Nancy, mi è piaciuto molto questo passaggio, qui la narrazione si fa "accogliente" trasmettendo la dimensione rassicurante dell'affabile vecchina. 
E poi: bum! La foto e il racconto della signora W, quel suo figlio che "era raro che sorridesse così genuinamente" ma che voleva essere un musicista, a tutti i costi "non avrebbe piegato la testa neanche davanti al Padre Eterno". Come non ritrovare il suo Matt in quelle descrizioni... La sua storia triste, scommetto che Dom a questo punto si sente più simile a lui, perchè entrambi hanno perso l'amore: chi per fato, chi per paura. 

"All’improvviso, Dominic capì perché era diventato necessario riverniciare un cancello in buone condizioni in una fredda giornata d’inverno." non chiedermi perchè, ma questa conclusione la adoro, trovo che, come al solito nel tuo stile, riesca a racchiudere in poche parole un concetto che io avrei espresso in cento parole. Ma come fai?!

Corre da Matt, che lo aspetta lì. Questa parte mi ha fatta sorridere "Camminarono senza dirsi nulla, con Matt che conduceva e Dominic leggermente indietro che lo osservava. Se non fosse stato sicuro al duecento percento di non possedere il superpotere del raggio laser – cosa che aveva scoperto, con suo sommo rammarico, all’età di cinque anni – avrebbe giurato che il moro si sarebbe ritrovato con due buchi in testa." ahahah tutti i bimbi sono convinti di avere qualche superpotere, per poi accorgersi, con sommo rammarico appunto, che non è così.

Finalmente la rivelazione “Ti hanno mai raccontato dell’Inverno?”... 

Adoro te, adoro la storia, adoro Matt&Dom, insomma sono un crogiolo d'amore quando leggo qualcosa di tuo *.*

*stritola"

Ily <3 <3 <3 <3 <3

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Qualche giorno fa ti avevo detto che, appena letta, ti avrei subito detto quello che pensavo di questa storia. Ovviamente, da come avrai sicuramente capito, io l'adoro. Semplicemente, per me, è perfetta. Siamo di fronte ad un racconto, ad una parentesi di vita, che è diversa dalle altre cose narrate. Per una volta, non mi ritrovo a leggere di un amore non corrisposto, poi sì, poi no, poi sì... Finalmente, e per fortuna, leggo qualcosa di sorprendente, che di certo non annoia. Storia triste, di sicuro, introspettiva, altrettanto, ma mai pesante. Non è semplice non cadere nel noioso con storie come questa: bisogna essere brave a descrivere, a riportare dialoghi, a far capire in poche righe i pensieri dei personaggi... No, davvero, non è semplice e parlo anche per esperienza personale. Sei riuscita a rendere questo racconto talmente leggero ed emozionante che, non solo l'atmosfera triste permane in tutte e tre le parti, ma l'empatia che ho provato... giuro, mai come questa volta
io e i personaggi eravamo un'unica cosa. Adoro il modo in cui scrivi, il tuo non ripeterti mai; autrici che seguo, per quanto brave, tendono ad essere ripetitive (anche se ammetto che in un certo senso passa in secondo piano), e ogni tanto per la testa ho un pensiero simile a questo: "ah, X ha aggiornato... magari lo leggo più tardi." Con te, questo non mi è mai capitato. Unica eccezione è stato questo capitolo, ma solo perché già sapevo. La voglia di recensirti è stata quasi indomabile- e non esagero. Per me, che sono un'amante dei lieto fine- ma alla fine, chi non lo è?- questo capitolo non poteva che confermare l'idea che avevo di te come autrice. Originale, ma non solo... sei idilliaca. La pace che suscita quest'ultima parte è pazzesca. La divisione del racconto di Matt, così come le tre parti di Exogenesis non le ho lette neanche per un momento come scontante: il racconto è filato liscio come l'olio, emozionante come l'esperienza di Dom, solo raccontata più velocemente, ma non di certo con scarsezza di particolari. Sai cogliere e narrare di temi comuni in modo così personale, che leggendo questo racconto sembra conoscere diverse parti di te. Probabilmente se non avessi letto tutto prima, sarei stata confusa... ma leggendo l'ultima parte non avrei potuto fare altro che elogiarti. A prescindere dal fatto che scrivi da Dio, non potrei non apprezzare il "come" lo hai narrato. La personificazione dell'inverno, il punto di morte di entrambi, il loro "rinascere" e ritrovarsi, il vagare per ritrovare l'altra metà della medaglia, l'anima gemella... il ritrovarsi. Temi, mi ripeto, presenti in tutte le storie ma non in questo modo. Non c'è stata una parte in tutto questo in cui io non abbia sospirato, sperato, in cui non mi sia dispiaciuta ed abbia pregato affinché tutto andasse come doveva andare- e come è andato, tra l'altro. L'accomunare il freddo al caldo, l'accomunare Matt al freddo è stata una chicca, secondo me. Non a caso molte connessioni mentali che abbiamo sono fatti su delle sensazioni, e la pelle ghiacciata di Matt è qualcosa di indelebile per Dom. Poi, il credere di aver amato al cento percento una persona- Gabe- e scoprire di aver dato solo una minima parte, considerando che "la missione" di Dom diventa quello di ritrovare Matt è un'altra cosa che accomuna tutti gli esseri viventi.
Posso affermare che dalla tua storia- e da te, proprio come persona- non c'è che da imparare.
Ti mando 68349201'39487323495y84039213984754930 baci e un enorme, infinito Wolstenhug <3



PS: Visto che non rileggi, lo faccio io per te: "Sono straiato in mezzo alla stanza"
altri 0'234u8yt394i baci :* :* :*

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La signora W... l'ho amata dalla prima volta che la mia mente ha immaginato questa dolce vecchietta, che nonostante l'età non ha pregiudizi inutili- di questi tempi, persone come lei ci vorrebbero! Sulle soglie del tremila hanno ancora comportamenti tanto bassi, vili e da ignoranti, che solo il pensiero mi fa rabbrividire! Un personaggio, la signora W, che sa il fatto suo, che probabilmente, avendo avuto l'esperienza con un figlio della stessa età di Dom, sa come comportarsi, ne cpaisci i gesti, le occhiate, il turbamento interiore del ragazzo e cerca in tutti i modi di dargli sollievo. E Dom, dal canto suo, ne è molto felice. In un "mondo", mettiamola così, dove le figure fondamentali non sono presenti, le preoccupazioni del Capitano e della signora W sembrano dei gesti di amore incomparabili e te lo dico con tutta sincerità: mi si è stretto il cuore a pensare ad un ragazzo così, apparentemente solo, aiutato da degli estranei che alla fin fine possono considerarsi per eccellenza la sua famiglila. Sai quante persone al mondo si trovano nella sua stessa situazione?
La parte iniziale è stata commovente, ma non del tipo che ti scendono le lacrime come un fiume in piena, ma nel senso che, per chi si ritrova nella situazione- ugiale o simile- a quella di Dom, trova rispecchiato se stesso. E allora ti fai due domande e riesci anche a risponderti da sola: non so, un esempio stupido, ti capita mai... mmmh, ascoltare una canzone dei Muse, ad esempio, ma contemporaneamente stanno facendo vedere in tv il tuo attore preferito? Ti ritrovi a non voler tradire nessuno dei due e sei immerso in quel limbo di confusione da cui non puoi scappare. So che è un esempio stupido e forse non mi sono neanche spiegata bene, però il discorso era per farti capire che capisco perfettamente ciò che prova Dom. Alla perfezione, lo giuro.
L'essere di Dom, poi, si traduce nella propria arte: rende bellissima una cosa semplice, rendere perfetto l'imperfetto, che comunque rimarrà imperfetto davanti ai suoi occhi, ma davanti ad occhi estranei è la meraviglia delle meraviglie e questo la signora W l'ha capito. Come Matt riusciva a trasmettere tutto con la sua musica- la sua perfezione tanto ricercata- lui ci riusciva con la propria arte... aww, ti adoro.
Alla domanda "Ti hanno mai raccontato dell'Inverno?"- non rivola a me, ma fingerò che sia così- ti rispondo: "Lo stanno appena facendo"
Io ho un'idea ben precisa di cosa tu stia raccontando, che ti dirò solo nel prossimo capitolo, giusto per chiusura ed esserne sicura.
Mi viene sempre da precisare che tutto quello che scrivo è sempre frutto della mia mente, che quindi posso aver sbagliato ad interpretare, però, non so... mi viene più facile recensire che non scrivere e non riesco a spiegarmelo XD
Mi dispiace per il ritardo con cui leggo -_- e non lo dico per dire, ma davvero.
Ti abbraccio all'ennesima potenza <3

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Una favola ma che bello!! Brava bravissima, batte le mani con entusiasmo!
Mi è piaciuta tantissimo e non ha nulla di banale, davvero brava!
Non me l'aspettavo che le cose prendessero una piega del genere, pensavo che uno dei dei due fosse già morto, ma così hai reso le cose infinitamente meglio
Posso solo farti i complimenti!
Che mi piace il tuo di scrivere te l'ho già detto e a questo punto spero di leggerti ancora presto!!

Un bacio enorme

Roby

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(Edit del giorno dopo: avevo scritto "successive" anziché "soggettive", no, ma bene). Eccomi qui! Ciao, Giulia.
Dunque, dunque, dunque. Sono molto confusa, sul serio. Il finale che hai scelto, eccezion fatta per l'ultima vera battuta, quella del capitano (cariiina), mi ha un po' spiazzata. La verità è che forse faccio solo fatica a capire questa storia fino in fondo, ma mi sembra che quest'ultimo incontro tra Matt e Dom abbia dato alla storia un finale aperto, no? Dom ha ritrovato se stesso, ma proprio quando pensi che il tutto sia giunto al termine, ecco che ricompare Matthew. La mia teoria non poteva essere più sbagliata, sono una frana come investigatore! Però andiamo con ordine. 
L'interpretazione delle canzoni è sempre piacevole — o almeno, se la fai tu o un'altra persona intelligente, non se la fa che so, Luca Giurato — e mi ha sempre appassionato molto conoscere i sentimenti che la musica provoca negli altri. Ad esempio, Exogenesis non l'avevo mai vista sotto questa luce e, oh, a proposito, la mia preferita è la prima, la tua? Poi ci hai fatto capire il motivo per cui Matt ha scelto di salvare Dominic, ed è molto bella l'idea che hai avuto di farlo redimere attraverso la redenzione di qualcun altro. Però io devo ammettere che da quel momento in poi mi sono proprio persa. Ho capito che cosa volevi dire, l'allegoria dell'inverno l'ho colta. Il motivo per cui mi sono persa è che semplicemente, come ti ho già detto, tanta poeticità in una storia sola per me è eccessiva. Il mio punto di vista, quello che finalmente posso svelarti, visto che la storia si è conclusa, è che se la trama è questa, ed è molto ben studiata, e se lo stile è questo, allora secondo me i contenuti dovevano variare. L'avrei vista più come una storia che trattasse di un amore puramente platonico, e allegorico come la storia stessa. Questo il motivo della mia confusione e della mia perplessità.
Ci ho pensato a lungo, e ho deciso di lasciare la bandierina verde. Ho capito che il problema che ho riscontrato in "Ti hanno mai raccontato dell'inverno?" è un problema solo in base al mio gusto personale. La tua storia non è attaccabile sotto altri punti di vista, trovo, e non mi sembrerebbe affatto giusto recensirti negativamente solo perché la pensiamo in modo diverso su questioni puramente soggettive. Sarebbe come recensire una storia drammatica dicendo: «Eh, ma qui non si ride mai!».

Per questo ti faccio comunque i compimenti per la tua storia, che è scritta bene e ha una trama ben delineata, e mi scuso se ho sproloquiato troppo :) 
Perdonami anche eventuali errori, ma devo scappare via e non posso rileggere! 

Baci e spero a presto,

pwo_
(Recensione modificata il 01/07/2014 - 12:03 pm)

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NOOOOO! Vero che tu l'hai sentito il mio urlo alla fine del capitolo?Così sul più bello!
Ok, raccolgo tutti i miei feels sparsi in giro per la stanza e provo a recensire.

Mi piace la trama, il modo sempre così delicato che hai di scrivere è come se tutto si svolgesse in un sogno, c'è un'atmosfera quasi ovattata tutto intorno.
Dominic è davvero dolce con tutte le sue "imperfezioni" che non fanno altro che renderlo adorabile.
Riesci a trasmettere benissimo tutti i sentimenti che prova e a coinvolgere che legge ed è una cosa che io apprezzo tantissimo.
 
Posso solo farti i miei complimenti!

P.S. Ora mi hai fatto venire voglia di tirare fuori dal cassetto la AU che mi gira per testa da mesi...solo che più che una FF sarebbe lo psunto per una serie televisiva

Ribaci

Un bacio enorme

Roby
 
(Recensione modificata il 26/06/2014 - 09:44 pm)

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Sono la prima, sono la prima, sono la prima?
Bom, sperèm (sì, sono di Milano).

Allora, ciao Giulia. Io avevo/ho delle riserve, chiamiamole così, su questa storia, anche se di questo abbiamo già parlato. Però. Ma. Tuttavia. Nonostante ciò. Eppure. Ho scorto, in questo capitolo, uno stravolgimento che mi ha fatto venire un sospetto su come potresti aver gestito la trama. E spero, spero con tutto il cuore che la mia ipotesi — ma attenderò come tutti gli altri la fine, non chiedo nessuno spoiler! Intanto, posso dirti che l'impressione che mi ha dato questo secondo capitolo è stata molto differente da quella che ho avuto leggendo primo. Sarà solo un'impressione, ma mi sembra che tu ti sia "sciolta", e che tutto scorra in modo più naturale. Da qui il mio "avevo/ho". La trama si fa infinitamente complessa e interessante, e questo, nemmeno a dirlo, è chiaramente un punto a tuo favore. Mi piace Matt, mi piace questo colpo di scena e mi piace la sensazione di trovarmi in un sogno quando leggo le righe di questa storia. Vorrei aspettare di finire di leggere tutto, per darti la mia impressione generale, ma per ora voglio farti i complimenti per come, con questo capitolo, ti sei presentata sotto una luce completamente nuova.
Due piccoli appunti. Ho trovato degli errori di distrazione in queste frasi:
"quando ne HA uno davanti ai LORO occhi".
"seppellì la testa seppellita"

Continuo a seguire e con piacere, infiniti cuori,


pwo_

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Ciao Giulia :) 

Allora, recensisco ora nonostante avessi già letto questa storia quando appena pubblicata. In realtà, essendo questo solo il primo capitolo preferirei esprimermi solo parzialmente. Sarò sincera, io trovo che tu scriva molto bene — ti ho dimostrato quanto ti apprezzo con la tua ultima storia —, però c'è qualcosa che in questa storia mi ha lasciata perplessa. Non odiarmi, ma è proprio una mia non so, deformazione. Non voglio rendere la tua delicatezza nella narrazione meno poetica, con quanto sto per dire, ma, purtroppo, ho trovato alcune parti fin troppo “romanzate”. Ad esempio, anche in un momento di fragilità emotiva, trovo innaturale tanta attrazione verso uno sconosciuto — che poi è Matt — che si presenti sempre allo stesso posto e alla stessa ora ad osservarti. Sappiamo che Dom in questo momento è poco stabile, certo, ma sappiamo anche che il suo cuore appartiene a Gabe. Pertanto, non è forse prematuro tanto coinvolgimento nei confronti del misterioso Matt? Forse sarà il tuo stile sempre tendenzialmente poetico (ed è la cosa  che lo rende sempre molto piacevole) a farmelo credere, ma a parer mio questa poeticità andrebbe dosata. Mi rendo conto di come questo sia un argomento difficile, da trattare, ma se devo essere sincera per ora l'ho trovato un poco irrealistico.
La bandierina è verde perché preferisco aspettare il capitolo due e vedere se mi ricrederò. Chiaramente, non ho nulla da dire sul tuo italiano sempre impeccabile e sul tuo stile in sé — è la combinazione tra stile e trama che mi ha lasciata interdetta.
Non vorrei averti demoralizzata! Prendi questo commento come un consiglio che puoi benissimo archiviare senza pensarci più.

Baci e spero a presto,

pwo_
(Recensione modificata il 23/06/2014 - 10:40 pm)

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Sarà anche una AU, un po' triste, ma questo non cambia il fatto che tu scriva molto bene!
Adoro il modo sempre così delicato che hai di affrontare argomenti delicati come questo.
Ci sono delle scene in cui pare quasi di vederlo Dom ha un che di etereo  nel suo dolore.
Non ha più volgia di vivere eppure gli basta poco per far scattare di nuovo la scintilla .
Matt mi incuriosice molto, a questo punto è un po' il personaggio misterioso e ora sono curiosa di sapere chi è e che ruolo ha.
Il tutto è incastonato in un contorno romatico e un po' sfumato.

A me piace, non posso che dirti brava!

A prestissimo! Baci!

Roby

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Hello dawling,
tu sai benissimo quello che penso del tuo modo di scrivere e delle tue storie in generale, però non posso esimermi dal ribadirlo e da commentare questa meraviglia come si deve. Mettiti comoda, prendi dei pop corn magari, perchè dubito di riuscire ad essere concisa!
Da dove inizio? Io ho adorato ogni singola parola di questa storia, ogni descrizione, ogni particolare sussurrato che evoca interi mondi ed emozioni. La descrizione iniziale è bellissima! Tu sei la maga delle descrizioni, riesci a dire quelle cose essenziali che non solo ti fanno immaginare l'ambientazione ma ti fanno sentire esattamente quello che il personaggio percepisce al momento. Come cavolo fai a trasmettere in maniera così precisa le sensazioni dei personaggi, usando delle precise parle che sono quelle giuste, quelle che mi fanno sentire tutto, per me rimarrà sempre un meraviglioso mistero.
Sembra di sentirla la tristezza e il senso d'impotenza di quel ragazzo immerso nel bianco, che piange il suo amore perduto stringendo la neve nelle mani... è bellissimo. 
Poi delle semplici macchie di colore sporcano la sua bianca esistenza e lo dipinge... gli occhi blu *O*
Quel pezzo è bellissimo, c'è tanta tenerezza e desiderio. 

"Dire che è bello è come dire che Michelangelo era uno scultore di modesta bravura. Sembrava una statua, con quella pelle liscia e fredda come il marmo. Una di quelle statue dipinte che ornavano i primi templi greci, solo in miniatura."

Mi sembra una validissima descrizione di Meffiu, soprattutto per il "in miniatura" XD La smetto di essere stupida e riprendo con una recensione che abbia un senso. Ihihihih canzoni rivelatrici... ok, ok la smetto XD

Le tue descrizioni sono fantastiche, anche quando sono di poche parole, ma forse l'ho già detto... 

Che aggiungere? Ripeto che adoro in maniera imbarazzante la tua scrittura e ora la smetto di ripetere le stesse cose per la milionesima volta.

*Strahugga*

Ti adowo!

Alice



ps. dimenticavo di dire: il tema che hai trattato è delicato, è vero. Ma tu l'hai affrontato con la tua solita delicatezza ed immensa sensibilità. Hai svolto una profonda analisi del personaggio, tirando fuori proprio quelle emozioni che lo spingono a fare quello che fa. Rassegnarsi alla disperazione deve essere una cosa spaventosa.
 
(Recensione modificata il 22/06/2014 - 10:17 pm)

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Mi sento in leggera difficoltà, perché non so come iniziare decentemente questa recensione. Per me non è nuova, visto che ho avuto il piacere e l'onore di poterla leggere prima di vederla qui, e bene o male sai anche cosa ne penso.
Le descrizioni che sono presenti non hanno nulla di pesante: l'ambiente è importantissimo e la descrizione rende perfettamente. L'ho riletta due volte, se devo essere sincera, perché nella prima mi sono immersa pienamente, immaginando tutto ciò che accadeva, l'ambiente, Dom, Gabe, Matt, il capitano... ogni minimo particolare. Nella seconda lettura invece ho fatto più attenzione a come hai scritto ( ahahaha, mi viene da ridere perché non ce n'è bisogno, ma lasciamo stare) e a parte qualche leggera modifica non è cambiato molto.
Ah, prima che mi dimentichi, quasi all'inizio "neve trasformarsi in una semplice goccia d’acqua per era colpa sua", c'è un mini-errore di battitura che mi va di segnalarti...
Comunque, dicevo che ogni descrizione non porta mai il protagonista ad essere rilegato in secondo piano, ma ad essere parte consistente del contesto. Tutti i temi che hai inserito non sono banali e anzi richiedono una buona conoscenza e anche coraggio per scriverli. Non ricordo se già te l'ho detto, ma quello la parentesi della fede mi ha colpita particolarmente, perché è sempre così: quando sta per morire una persona, quando è morta, o quando semplicemente si ha un problema- personalmente l'ho notata anche per una semplice partita di calcio, ma comunque XD...- Dio viene sempre nominato, dai credenti e non. Magari l'hai messa lì così, perché ti è uscita, però io l'ho notata e mi è piaciuta tantissimo.
Il percorso iniziato da Dom sin dall'inizio, fino a scorgere la figura di Matt è stato descritto come la cosa più semplice del mondo, e in fondo è proprio così. La determinazione di Dom non pteva che essere scritta come tale: anche se c'è qualcuno che ti guarda, se ne strafrega, perché è quello che ha deciso e che farà. Forse lo ha aiutato anche il fatto che Matt non lo guardava né spaventato, preoccupato né in modo triste, come se per lui non contasse affatto il suo gesto perché era già a conoscenza di ciò che sarebbe successo...
La parte in cui tutto è ambientato nel sogno crea la giusta confuzione, che a sua volta crea curiosità: è tutto vero oppure no? Il risveglio di Dom fa capire che qualcosa sotto c'è e viene dimostgrato anche dal suo andare sul posto non più er il motivo iniziale, ma per cercarlo.
La descrizione di Dominic come artista non poteva che calzargli a pennello; sembra che l'arte in generale sia fatta per lui, sia stata creata appositamente per questo Dominic Howard che crea un lupo senza lo sguardo. E il non avere lo sguardo può indicare tante cose, no?
La scena di amore-n non mi va di dire sesso, sembra così banale e poco profondo- è stata una delle scene più spettacolari che abbia mai letto. L'atto naturale è stato descritto proprio per quello che è, con tutta la dolcezza di questo mondo. Più leggevo, più mi sentivo chiusa nel mio mondo personale e più mi sentivo chiusa, più sspiravo per un miscuglio di sensazioni ed emozioni che devo ancora capire.
I personaggi secondari li amo da morire e il Capitano non è creato tanto per. È quasi la dimostrazione, per Dom, che ci sono ancora persone che si preoccupano per lui e che ci tengono. L'ho letta come dimostrazione che el suo mondo c'è ancora speranza, forse rappresentata da Matt, o semplicemente dalla cioccolata calda.
Oh beh, mi sembra inutile dirti che l'aggiungo subito tra le preferite.
Hai fatto bene a postarla, te lo ripeterò all'infinito! <3

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