Ciao!
Avevo questa storia in quelle da recensire da tantissimo tempo, praticamente da quando l’hai pubblicata, credo, visto quanto mi era piaciuta quella precedente. Purtroppo, devo ammettere che non ho ritrovato quell’entuasismo dell’altra volta, ma la mia reazione più spenta non dipende da te, anzi. Certo, ci sono delle imprecisioni qua e là (soprattutto verbi), ma nulla che non dipenda dalla lunghezza consistente del capitolo e che non possa essere sistemato da una rilettura attenta. No, credo che sia proprio qualcosa in me. Sai, ho faticato a rifarmi in Mara e Goiele, trovando lui decisamente odioso, sia quando deve esserlo (all’inizio), sia quando i rapporti fra loro si distendono un po’ (alla fine). Tutta la storia, poi, mi ha dato l’impressione di un revival, di quelle rimpatriate del liceo dopo dieci, quindici anni, dove alla fine ti rimane solo l’amaro di aver visto il declino di persone che un tempo consideravi “grandi” e che ricordi senza pancetta, ricrescita o con figli e famiglie al seguito. Suppongo, tuttavia, che sia proprio questo l’effetto che volevi ottenere, facendolo cozzare, invece, contro la determinazione della protagonista a lasciare le cose immutabili, come nella foto che tiene in camera scattata prima della tragedia di Fabrizio.
Ti segnalo soltanto un’ultima imprecisione: la mancanza delle virgolette nelle citazioni di Guccini!
Un carissimo saluto, con la sensazione che ci sentiremo, prima o poi e i migliori auguri per tutto,
Viviana

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Ciao!
Scusa se ci ho messo un po' a passare per leggere e recensire l'ultima parte, ma gli impegni si moltiplicano a vista d'occhio.
A caldo, posso dirti che questo capitolo mi è piaciuto molto perché ha saputo dare una fine equilibrata alla tua storia.
Gioele mi sta ancora un po' antipatico, ma devo ammettere che sa come prendere Mara. Penso che a lui lei piaccia un po', e questo si è visto soprattutto quando c'è stata la loro lite. Lui non se la sarebbe presa così tanto, se non fosse stata lei a dire quello che ha detto.
Quando le critiche vengono da persone alle quali teniamo le percepiamo come più gravi di quello che sono.
Indubbiamente, Mara non avrebbe dovuto rivolgersi così al suo conquilino, dato che stava solamente cercando di aiutarla. A modo suo, ma voleva aiutarla.
E Mara ha davvero bisogno di qualcuno che la scuota un po' e che la faccia stare bene, che la renda meno passiva. Quindi, in sostanza, spero che, in un futuro, quei due possano avviare un bel rapporto.
La maturazione della ragazza si è articolata tutta sull'accettazione del "dramma" ed il punto di svolta è stato proprio il suo voler vivere tutto in prima persona. Non è stato facile, ma è sopravvissuta, anche alle frecciatine di quell'odiosa cuginastra.
Janis sembra che abbia anche lui maturato una sorta di rassegnazione, anche se non del tutto passiva: da pochi sprazzi e comparse, in questo capitolo si è capito che, sebbene una parte di lui sia stata costretta al cambiamento, ha deciso di non dimenticare completamente chi è stato.
Suo figlio, chiamato Fabrizio, incarna la speranza verso il futuro, senza dimenticare il passato. Il fatto che gli voglia bene è molto importante,  il bambino potrà essere una ricchezza in più nella sua vita, così bruscamente mutata.
Nella risposta a Mara, si percepisce la possibilità per loro due di avviare un nuovo canale di comunicazione, che non potrà mai essere come quello di una volta, ma di sana e pacifica convivenza. In fondo, sono cugini, avranno sempre qualcosa in comune ed il legame di sangue che è stata la loro maledizione, potrebbe, in questo caso, trasformarsi nell'ultimo filo che li lega.
Devono solo lasciarlo irrobustire un po'.
Mi auguro che quell'arpia di Gaia (mi era antipatica anche nella storia precedente, qui, anche se non è comparsa, mi è stata sullo stomaco) possa tornare a rivolgere la parola a Mara. Non che debbano di nuovo essere amiche del cuore, ma, anche in questo caso, provare a stabilire una pacifica convivenza.
Freddie sembra essere l'unico della comitiva ad essere rimasto com'era, ma è solo apparenza: anche lui comincia ad avere dei progetti per il futuro (comprare l'officina). La crescita è stata avviata, si è superato il punto di non ritorno.
Ma non tutti i mali vengono per nuocere, bisogna solo abituarsi e cercare di trovare una nuova propria dimensione.
Non avrei potuto immaginare un epilogo diverso da questo, così intriso di nostalgia, ma anche caratterizzato da un pallido alone di luce. In fondo, non tutto è perduto.
E, per Mara, è arrivato il momento di ricominciare a vivere, partendo proprio dalla decisione di tornare al suo paese più spesso.
Come diceva il saggio Rafiki nel "Re Leone": "dal passato puoi scappare oppure imparare qualcosa".
Mara deve imparare a vivere e rialzarsi anche dopo una tremenda caduta che l'ha ferita a morte, basta trovare gli appigli giusti.
Dal punto di vista sintattico-grammaticale, non ho notato errori. Ti segnalo velocemente solo una piccolissima imprecisione:
- Non si era meritato quelle parole, e io dovevo smetterla di scaricare i miei nervi su di lui. >> con la "e" non ci va la virgola. Talvolta, viene concesso nei periodi molto, molto lunghi, ma qui si tratta di una frase semplice.
Sono davvero molto contenta di essere riuscita a leggere l'epilogo, seppur dopo tanto tempo, perché non è stato irrealistico, eppure ha acceso un barlume di speranza. E penso che sia quello di cui hanno bisogno un po' tutti i protagonisti.
Concludo questo papiro sconclusionato, rinnovandoti i complimenti per la trama, originale e ben sviluppata.
Hai fatto davvero un ottimo lavoro.
Saluti,
*Halley*

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Salve!
Pensavi che non mi sarei più fatta sentire, eh? Invece non è stato così!
Avevo solo bisogno di un po' di concentrazione per leggere in santa pace e, finalmente, sono riuscita a ritagliarmi uno spazietto.
Ero davvero curiosa di vedere che fine avessero fatto i protagonisti della tua storia e posso dirti che, almeno per ora, non mi hai affatto delusa.
Ho ritrovato una Mara ancora più disillusa e spenta di quella che avevo lasciato nell'ultimo capitolo della storia principale.
Mi è piaciuto moltissimo come l'hai descritta e come l'hai fatta muovere.
Dire che Gioele mi è antipatico è riduttivo, ma credo che, in qualche misura, possa essere di aiuto a Mara. Anche se si punzecchiano, è come se avessero trovato il loro modo di comunicare e questa sorta di abitudine, per la ragazza, è stata un'ancora di stabilità nel tumulto interiore.
Comprendo i suoi motivi nel non voler tornare al paese e penso che tu abbia descritto molto bene le emozioni che prova man mano che ci si avvicina.
Ancora una volta, hai saputo miscelare bene i due piani anrrativi, alternando passato e presente senza fare confusione e mostrando più punti di vista sulla stessa vicenda. Dico due, anche se è solo Mara che racconta, perché passa del tempo e nel tempo si muta. La Mara del passato non è più la Mara del presente.
Vedere Janis nella nuova tenuta ha impressionato anche me, tuttavia credo che questo impatto sia necessario, giacché è il fulcro sul quale si regge sia la storia precedente che la storia attuale: da adulti, cosa si vuole diventare? Chi è che veramente riesce a vivere i suoi sogni fino all'ultimo?
Molto profonde e belle le riflessioni che fa Mara, comparando sempre quello che era il suo gruppo e ciò che ne è rimasto adesso. La crescita è un processo necessario che deve essere affrontato, anche se, purtroppo, non sempre va tutto come dovrebbe.
I toni malinconici che hai usato li trovo perfettamente calzanti non solo con la storia, ma anche con l'ambientazione storico-temporale e le canzoni che hai deciso di mettere come "colonna sonora" hanno quel sapre dolce-amaro della consapevolezza degli ideali sfumati nel vento.
Il dramma è condensato in frammenti della vita di questi ragazzi, così umani e così reali.
Credo di poter passare a leggere l'altro capitolo, se non domani, almeno in settimana, giacché mi piacerebbe vedere come va a finire sul serio questa storia.
Prima di concludere, ti segnalo solo una piccolissima svista: E' una cosa che da nell'occhio. >> Sul dà ci vuole l'accento, perché è verbo.
Credo di aver detto tutto.
Saluti e a prestissimo!
*Halley*

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Ma perché non ho scoperto prima questo mini-sequel? T____T Mi sa che ogni tanto verrò sul tuo profilo per vedere se metti qualcosa di nuovo... XD
Comunque... questo finale è semplicemente perfetto. Ci ho letto molte cose dentro, ma prima fra tutte ho visto il desiderio di Mara avverarsi, cioè l'augurio che Janis non cancellasse davvero tutto quello che erano stati, anche come gruppo di amici. È come se, in un certo senso, si fosse confidato con lei, dicendole che il Janis che conosceva è ancora lì, da qualche parte... forse un po' maturato, ma c'è ancora.
Prospetto per Janis una vita infelice, non so perché ma mi ha fatto questa impressione... Lo vedo ormai intrappolato in una situazione da cui non riesce a uscire, e ho visto questo bigliettino come una valvola di sfogo, una piccola fuga dalla realtà. Comunque non penso che con Gaia possa reggere molto, anche se mi rendo conto che, essendo un paese, ogni "scandalo" viene amplificato e che quindi non è così facile rompere l'equilibrio della famiglia. Però mi piace pensare che, tra tanti e tanti anni, lui e Mara si rincontreranno e riusciranno finalmente a stare insieme in modo civile. Non dico che si riuniranno in senso sentimentale, perché ormai credo che quel treno sia passato e non tornerà più; però una sincera amicizia tra i due la vedo ancora possibile, ecco :)
Bene, volevo scriverti altre cose ma le ho dimenticate, quindi posso passare subito ai complimenti! Sarò ripetitiva, ma sei stata davvero bravissima, mi hai fatto emozionare come sempre, quindi posso solo farti un grande applauso.
Ancora non mi capacito di come abbia fatto a non vedere questa storia, sono proprio sbadata u.u Meno male che ho visto la pubblicità su FB! XD
Alla prossima, Shomer, e tanti tanti complimenti per te :)

ps. ora posso chiedertelo, anche se mi aspetto già una risposta diversa dalla mia, perché io, non so perché, sbaglio SEMPRE gli accenti dei nomi XD Ma "Janis" come si legge, esattamente? Io l'ho sempre letto "Gianìs", con l'accento sulla i, ma scommetto 10€ che è sbagliato XD
Bene, dopo questa figuraccia, mi dileguo u.u
A presto!

pps. mi sono dimenticata di scriverti che Mara e Gioele li vedo molto bene insieme, perché ho come la sensazione che lui riesca a far uscire la parte più "aggressiva" di lei, in senso buono ovviamente! Insomma, riesce a farla reagire, a farla uscire da quello stato di passività e paura in cui sembrava esser caduta, ormai... Quindi faccio il tifo per loro!
(Recensione modificata il 05/07/2014 - 02:54 pm)

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Ciaooooooo!
Che piacere ritrovare questi personaggi! Guarda, ti capisco, neanche io sono riuscita a staccarmi dai miei, una volta terminata la storia principale... Però sono felice che tu abbia deciso di condividere con noi questo mini-sequel, perché il finale, per quanto l'unico possibile, mi aveva lasciato un po' l'amaro in bocca (non per come era scritto, ma perché la storia era molto malinconica).
Come sempre scrivi davvero molto bene, il capitolo è scorso liscio come l'olio, ogni emozione è descritta benissimo, sempre con quel sapore agrodolce che è il tratto distintivo di questa serie.
Anche io, come Mara, ho avuto l'impressione che lei sia l'unica a non essere andata avanti. Gioele ha fatto benissimo a spronarla, perché Mara deve riuscire a lasciarsi dietro tutta la faccenda, deve smetterla di guardarsi indietro e puntare verso il futuro, perché altrimenti rimarrà incastrata in un tempo che non esiste più. Spero di trovare questo nel prossimo capitolo, una crescita interiore di Mara... Ma so che, qualunque sia il contenuto, non mi deluderà.
Grazie ancora per essere tornata con i tuoi bambini (io chiamo così i personaggi XD), mi ha fatto tanto piacere!
A presto!

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Buongiorno, cara! Eccomi qui come annunciato u.u. Per fortuna hai scritto questo epilogo, perché c'è stato un momento in cui avrei voluto prenderti a male parole per quel "piccolo" fatto del bambino.
Ma veniamo a noi! Janis m'è calato assai dal "Gaia è incinta" e di conseguenza dalla sua incapacità di trovare un preservativo nel posto giusto e al momento giusto, ma quello che mi ha fatto davvero incazzare è che lui si è incastrato in un matrimonio senza amore e tutto solo per aver fatto un dispetto a Mara. Cioè, cavolo, non poteva tenerselo nei pantaloni? O almeno trovarsene un'altra che non fosse una sua amica?! C'aveva ragione la buon'anima di Febri, che gliel'avrebbe fatta pagare. Ecco, vedi, a Mara rimprovero solo questo, di non aver ascoltato Febri, perché per il resto sono sempre stata dalla sua parte. E questa è una cosa strana, visto che la maggior parte delle volte ce l'ho sempre con la protagonista femminile (sarà perché solitamente sono tutte sceme XD), invece qui, per la mia piacevole sorpresa, sono stata solidale con la parte femminile. Non l'ho mai biasimata per aver rotto con lui, quando furono scoperti dalla sorella di lui; sarebbe stato difficile far accettare una relazione del genere ai rispettivi genitori (conservatori e all'"antica" com'erano). Poi, quando ha cambiato idea, lui aveva già ingravidato un'altra giustamente (ripeto: ma un preservativo, no, Janis? Eh??) e io sono definitivamente scesa dalla nave del team Janis. Ora che ho letto l'epilogo m'è calato ancora di più. Ho provato la stessa delusione di Mara nel vedere che è diventato come tutti gli altri, che ha annullato la sua personalità...però sono contenta che le abbia risposto al bigliettino, vuol dire che forse c'è ancora il vecchio Janis lì da qualche parte.
Se questa recensione sta risultando sconclusionata mi scuso, ma ho tanto da dire e non riesco a dare un ordine preciso alle mie idee in questo momento (sono un tantino assonnata XD)! 
Ora passiamo alle cose serie: GIOELE.
Ma io lo amo quest'uomo, dov'era stato finora? E Mara che lo descriveva come un inquilino insopportabile, pfff! Sono salita sulla nave del team Gioele e mi ci sono accampata con un cucinino XD. Fantastico, sul serio, adoro questo personaggio. Ironico, sfacciato, impertinente...capelli neri (punti bonus), il top! "Sei diversa con lui" e dici bene, Janis, dici bene u.u! Alla faccia tua, tié! 
L'apparenza inganna sempre, cara Mara, era ovvio che dietro quella facciata da donnaiolo ci fosse una mente saggia u.u! 
Mi auguro che dopo quella birra abbiano figliato e vomitato arcobaleni <3 Un altro che adoro è Freddie, lui sì che è davvero un amico, mi dà l'impressione di essere una persona molto leale. Sai che leggere uno spin off su di lui non mi dispiacerebbe?
Comunque, mi è piaciuta tanto questa storia. I personaggi sono ben caratterizzati, ognuno di loro ha una peculiarità e sei riuscita a farmi affezionare a tutti (tranne a Gaia, lei mi fa venire l'orticaria proprio u.u). 
L'atmosfera che hai creato è la cosa che mi piace di più in assoluto, sembra quasi di leggere un diario, di star guardando un album di fotografie...almeno, questa è la sensazione che ho avuto io ^^. 
Che scrivi molto bene e che mi piace il tuo stile era implicito... Mi pare di aver detto tutto, sì!
Ah, dimenticavo: chiamare il bambino Fabrizio era il minimo u.u!
Spero di non averti annoiata con i miei scleri XD! 
Un bacio e a presto!
Christine23
(Recensione modificata il 28/06/2014 - 01:40 pm)

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Anche io benedico il giorno in cui ci siamo conosciute, mia bellissima moglie <3 Ora torno in modalità 'commentatrice seria' (provate a crederci): lo sapevo! Janis ha ancora la sua scintilla! Lo so, lui rimane con Gaia, credo proprio che continuerà a tagliarsi i capelli e a far parte di quel mondo di schemi, preconcetti e gente bigotta che ha sempre odiato, ma quel biglietto per me rappresenta la sua vera essenza, quella che continuerà ad esistere nonostante la sua nuova vita cerchi costantemente di soffocarla. Mara è un'eroina e nella mia testa e nel mio cuore lo resterà sempre. Così come Freddie resterà il migliore amico di sempre. Che dirti, questi personaggi li ho amati dall'inizio come fossero i miei amici, come se in quella comitiva ci fossi anche io. E come accade per ogni esperienza "forte" che si vive assieme ad altre persone, capita di dividersi, di dover andare avanti proseguendo per strade diverse. Ma non per questo bisogna dimenticare. Ora mi sembra strano salutare Mara e gli altri, mi viene il magone. Ma, come lei andrà avanti portando con sè i ricordi belli e spiacevoli di questa storia, io porterò sempre nel cuore questi personaggi e te per averli creati. Sei meravigliosa! ale

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Non mi ero resa conto che sarebbe stato un epilogo a capitoli fino a quando non ho letto le tue noti finali e così ho letto il tutto come se fosse una one-shot autoconclusiva. E ci sono riuscita. Vuoi sapere qual è l'aspetto incredibile di tutto questo? Nel racconto di questo viaggio sono riuscita a vedere e sentire l'angoscia di Mara che non è debole, come dice, ma solo spaventata. Ha paura di andare avanti e così si aggrappa al limbo in cui da sola si è confinata. Il mio bellissimo Janis sembra essersi spento, ma credo che in lui ci sarà per sempre una scintilla. Basterà trovare la miccia. Freddie lo amo come sempre <3 e Gioele mi sta simpatico perché è una di quelle persone fintamente irritanti e lo adoro per questo. A questo punto spero di leggere presto il prossimo capitolo! Che sei brava e mi emozioni te lo dico solo a fine recensione perché dovresti darlo per scontato! Un bacione <3

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