Pensando al personaggio originale di Gaara, che tralaltro stimo tanto, questa tua interpretazione di lui non me la spiego. Però se si annulla tutto e si tiene presente solo il fatto che ha un demone sigillato e tutti lo odiano si può comprendere. Mi è piaciuto molto lo scorrere che hai dato alle parole nello sfogo di Gaara. Pensando al tema principale non è stata una lettura molto pesante, ma abbastanza carica di emozioni. E il fatto che Gaara sia ancora indeciso se seguire la sua sabbia e buttarsi giù, fuggendo da tutto il dolore che gli provoca essere un mostro, mi fa comprendere che forse vuole continuare a lottare contro la "sua" natura e spera ancora di essere accettato. (anche se sinceramente non capisco l'interesse di tutti nell'essere accettati. -.-').
bipolare

Interessante modo di svegliarsi...poverino Gaara, cosa gli fai fare queste elucubrazioni mentali? *sigh* non puoi farlo buttare, anche se non lo hai scritto esplicitamente so che tu vuoi che lui si butti.... Sei cattivo T-T E il gioco di parole nel commento finale? "Buttata tanto per buttare" D: Mi hai sconvolto sul serio, purtroppo sempre in senso positivo perchè continui a scrivere splendidamente! Perchè mi sono svegliata? Perchè??? In realtà questo personaggio mi sta abbastanza neutro, lo odio solo quando rompe in una SasuNaru. Però mi piacciono le SasuGaara.... si, cioè se Sasu non vuole stare con Naru Gaara è una buona scelta ( mai Sakura) mentre Narutino ha una sola scelta (apparte qualche ItaNaru, ma proprio poche e.e). Ti ho contagiato nel parlare francese eh? Est une bonne chose, un peu d'exercice n'a jamais fait mal! Volevo avvisarmi che sto sistemando la storia e che forse la prossima settimana entro come scritttrice (forse eh!) Alla prossima mon cher. ;)

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Ciao^^
Come al solito qui a recensire, ti stancherai prima o poi di leggere il mio nome u.u
Ma questa storia, o meglio questo stralcio dei pensieri di Gaara, mi è piaciuto molto, per quanto triste. Questo Gaara che soffre tanto la solitudine, che è consapevole di avere dentro di sé un demone ed anche confuso per certi versi sulla sua identità...viene davvero da compatirlo. Pensare che è solo un bambino, non dovrebbe aver coscienza del dolore e invece! Gaara mi è sempre piaciuto molto come personaggio e penso che tu abbia reso davvero bene i suoi sentimenti, il finale con l'l'idea di gettarsi nel precipizio dove sta cadendo la sua sabbia..>. < *asciuga le lacrime*
Ma non lo farà, incontrerà un certo biondino che gli farà conoscere l'amicizia! E chissà, forse qualcosa di più.. Peccato che Naruto è proprietà  Uchiha xxD
Un bacione e alla pprossima! 

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