TERZA CLASSIFICATA -a pari merito-: DakotaDeveraux con "It's always been her".
Grammatica: 20/20.
Assolutamente ineccepibile, neanche il più piccolo errore: grande! ;)
Lessico: 14,75/15.
Anche qui sei stata bravissima, hai usato un lessico semplice e ad effetto, pieno di frasi incalzanti che rispecchiano perfettamente lo stato d’animo di Rebekah; quella penalità è dovuto all’ultima frase tra parentesi, precisamente per le parentesi. Non ti nascondo che mi hanno dato fastidio, non so dirti perché; a parte questa cosa minima, nulla da dichiarare, perfetto! ;)
Caratterizzazione personaggi: 25/25.
Non potevo non darti il punteggio pieno, la tua storia è una specie di versione a parole del carattere di Rebekah: hai rappresentato i suoi conflitti interiori in modo impeccabile, la sua freddezza apparente, la sua fragilità emotiva. Eccezionale! *^*
Gradimento personale: 17,5/18.
La tua storia mi ha emozionato tantissimo, è stato come tuffarsi nel cuore di Rebekah: incredibile! L’unica cosa che ti ha leggermente penalizzato è stata l’assenza di una corrispondenza “corpo-anima”: avrei voluto vedere qualcosina anche del fuori, il modo in cui cercava di dissimulare i suoi tormenti, un’ombra negli occhi, non so se mi sono espressa decentemente. A parte questo, è un’ottima flashfic, complimenti!!! ^^
Bonus: 0/2.
Totale: 77,25/80.
VINCITRICE DEL PREMIO “PSICOLOGIA PORTAMI VIA”.
Mi sono immedesimata così tanto in Rebekah da sentirmi totalmente immersa nel flusso dei suoi pensieri: per questo hai vinto una recensione a scelta, brava! |
