*MUORE*
*RISORGE PER COMMENTARE*
Ho letto questa storia il giorno stesso in cui è stata pubblicata, ed è da allora che sento il bisogno di dirtelo: TI AMO. Hai scritto qualcosa di meravigliosamente esilarante e l'hai fatto con un tono che definire azzeccato è un eufemismo. Ho sempre adorato la tua vena comica, ma nella circostanza ti sei superata; non c'è un solo calo, il ritmo della narrazione è vivace e frizzante dall'inizio alla fine, e la disperazione di John è irresistibile - sì John, sei destinato a ricoprire il ruolo del martire, sempre e a prescindere *lo patpatta*
Mary versione quasi mamma sull'orlo di una crisi di nervi è splendida, la signora Hudson vince TUTTISSIMO e Sherlock che le osserva stranito dal divano idem - lo scambio con John è magnifico, forse è la parte della storia che ho preferito.
Complimenti e grazie mille per questa chicca *spupazza indegnamente*
P.S. È troppo chiedere qualcosina sul parto? *occhioni da cucciolo* |