Haiiniziatounanuovastoria!Haiiniziatounanuovastoria!Haiiniziatounanuovastoria!
o meglio haipubblicatoun’altrastoria!Haipubblicatoun’altrastoria!Haipubblicatoun’altrastoria!
Ehm, sì, ok *si ricompone*
Ti avverto che la mia recensione sarà particolarmente sconclusionata perché ho la brutta, bruttissima abitudine di leggere (e fare tutto il resto) ascoltando la musica. E ho anche la brutta, bruttissima abitudine di perdermi per youtube come Alice nel Paese delle Meraviglie perciò è colpa di queste due mie pessime abitudini se ho “frainteso” il capitolo (forse non l’ho “frainteso”, forse sì. In caso affermativo biasimo le mie pessime abitudini ^^)
Leggendo l’abstract mi aspettavo una storia diversa, o meglio un’atmosfera diversa, più solare, serena, in un certo senso anche domestica. Che poi a pensarci bene un po’ di atmosfera domestica l’ho trovata davvero nel tuo capitolo - sarà che a me Stiles e Derek assieme, in generale e in particolare quando sono nella stessa casa, danno sempre un po’ un senso di famiglia (abbi pazienza, mi manca un venerdì).
Comunque, tornando alle pessime abitudini, mentre leggevo sono finita ad ascoltare “Shadows, Greys & Evil Ways” dei The White Buffalo ed incolpo loro se ho trovato questo capitolo particolarmente malinconico, triste - quella tristezza che sa d'ingiustizie della vita e abitudine alla morte - (a meno che non fosse la tua intenzione in quel caso mi prendo tutti i meriti ^^). Malinconia e sentimenti affini a parte, ho trovato il capitolo davvero molto bello per la struttura e la scelta di far perdere Derek ogni due per tre nei suoi pensieri. Inoltre, sebbene non sappia dove tu voglia condurci con questa storia, ho trovato l’idea di inserire i dialoghi direttamente nel testo particolarmente adatta.
Ho un sacco di domande che mi ronzano in testa e che aspettano che tu gli risponda perciò spero che tu aggiornerai presto.
Infine, sono felice che tu abbia deciso di pubblicarla (sono indecisa se darti del Koreander per averla conservata o del Bastian per avercela fatta scoprire) perché, sebbene siamo solo al primo capitolo, ho la sensazione che la storia ne meriti davvero la pena.
Adesso è il caso che faccia su il mio fagotto e mi dia alla macchia prima che la neurodeliri che con grande probabilità hai chiamato mi catturi.
“Ain’t no mountain high enough” é la canzone perfetta per Stiles da dedicare a Derek (e vice versa se non avesse un ritmo troppo allegro per quel lupo musone).
A presto =]
(prometto che la prossima recensione sarà meno allucinata e allucinante)
Ps
Ci sarebbero un paio di refusi, mi permetto di farteli presenti. Spero che tu non ti offenda.
(tra l’altro un paio potrebbero essere scelte poetiche, nel dubbio io te le faccio presenti comunque, al massimo mandami al diavolo non c’è problema ^^)
“[…] non risponde, silenzio assenso.” silenzio *,* assenso (?); *silenzioso* assenso (?)
“[…] queste convinzioni che non c'è un motivo […]” convinzioni *,* che
“[…] avrebbe preferito che usasse la prima persona plurale […]” *avesse usato*
(Recensione modificata il 04/07/2014 - 10:20 pm) |
