Undicesima classificata al contest “Zapping addict”: Lovers di M i z u
Grammatica e sintassi: 8,1/10.
“Klaus sgrana gli occhi: è così strano ritrovarsi Caroline ancora nel suo letto.”
Essendo “ritrovarsi” un verbo riflessivo, l’aggettivo “suo” riferito al letto è una specie di ripetizione. Potresti omettere l’aggettivo possessivo, ma potresti anche trasformare il verbo riflessivo in un semplice transitivo (“…è così strano ritrovare Caroline ancora nel suo letto”). Suonerebbe meglio e non ci sarebbe nessuna ripetizione implicita. (–0,3)
“Solitamente esce furtivamente dalla sua stanza senza far rumore…”
“Solitamente” e “furtivamente” sono due avverbi con lo stesso suffisso, per cui formano una specie di ripetizione. Non è ripetuto il concetto, ma il suono. (–0,3)
Inoltre, “furtivamente” e “senza far rumore” hanno lo stesso scopo nella frase, poiché significano la stessa cosa. Non è un errore a livello di grammatica, quanto più di sintassi, dato che ripeti due volte lo stesso concetto. Quindi, visto che “furtivamente” è già coinvolto in un’altra ripetizione, potresti omettere quello (la frase diventerebbe: “Solitamente esce dalla sua stanza senza far rumore…”). (–0,3)
“Non farmelo ripetere un'altra volta... Spegnila!”
Ho letto di giudici che considerano errata la minuscola dopo i puntini di sospensione, ma di fatto è un errore utilizzare la lettera maiuscola: si tratta di una pausa nella frase, più o meno al pari di una virgola. Inoltre, in questo caso trovo che sarebbero stati più adeguati i due punti. (–0,1)
“Scordatelo.-”
Qui non hai lasciato lo spazio tra il punto e il trattino del dialogo. (–0,1)
“Sfiora la sua pelle candida e liscia con i polpastrelli della mano, sfiora la sua mano dalle dita affusolate…”
C’è la ripetizione del verbo “sfiora”. (–0,3)
Poi, c’è anche la ripetizione della parola “mano”. Potresti omettere il primo, dato che “i polpastrelli della mano” sono un’espressione un po’ forzata. I polpastrelli con cui si carezza qualcuno, di solito, sono quelli della mano. (–0,3)
Un’ultima cosa che ho notato è che usi il trattino breve nei dialoghi (-) al posto della lineetta (–), e anche negli incisi durante le frasi. Non ha senso toglierti il punteggio per ognuna delle volte in cui lo utilizzi, per cui ti decurto una parte per i dialoghi e una per gli incisi nei periodi. (–0,2)
Stile e originalità: 7/10.
Lo stile che hai utilizzato non ha valorizzato la storia. Anzi, le ripetizioni (che a conti fatti non sono moltissime, ma il testo è breve e hanno avuto un certo peso) hanno appesantito un testo altrimenti molto semplice. Un’altra cosa che ha appesantito il tutto è stata la mancanza di capoversi: hai scritto, soprattutto nella prima parte, senza mai andare a capo alla fine del periodo e ci sono alcuni tratti in cui si ha il cambio di punto di vista tra Klaus e Caroline, che stona parecchio nella lettura. Basterebbe semplicemente spezzare un po’ per avere un effetto diverso.
A parte questi piccoli accorgimenti, come ti ho detto, lo stile è semplice e il lessico altrettanto, per cui non ci sono particolari annotazioni da farti. Forse, se avessi arricchito con un po’ più di pensieri – incrementando quindi il lato introspettivo – avresti ottenuto un effetto più sentimentale e profondo, mentre in questo modo si ha quasi solo una mera sequenza di azioni e dialoghi.
Questo si ricollega anche all’originalità, che non è il massimo anche per via dello slice of life. Ciò non toglie, comunque, che anche una sequenza di vita ordinaria possa essere piacevolmente diversa – o spiacevolmente tale, non è detto che qualcosa sia originale solo quando è felice – e in questo caso è venuta a mancare un po’ l’inventiva. Certo, Klaus e Caroline battibeccano per una sigaretta, ma di fatto è una cosa che farei anch’io perché odio profondamente il fumo. Quindi, c’è forse un po’ una carenza da questo punto di vista, che, come ti dicevo qualche riga più su, sarebbe stata meno marcata se ci fosse stata qualche frase introspettiva in più, magari qualcosa volto a richiamare come siano finiti lì, a comportarsi da fidanzatini dopo mesi passati a odiarsi (questo più dal punto di vista di Caroline).
Caratterizzazione dei personaggi: 8/10.
L’idea di fondo è abbastanza coerente. Voglio dire: il Klaroline è ormai diventato canon – anch’io li ho shippati al loro momento d’oro, salvo poi disinteressarmi quando hanno iniziato a rovinare le loro dinamiche rendendole piene di cliché mal fatti tra la bella di turno e la sua bestia corrispondente – e quindi è possibile che una scena del genere avvenga, chiaramente in un futuro non molto prossimo; ma sei stata abile a non specificare in che momento ci si trova, se nel presente o in un lontano futuro (per quanto ne sappiamo, infatti, la storia potrebbe essere ambientata tra mille anni e, magari, Klaus si è redento nel frattempo, giustificando questo momento idilliaco).
Caroline è pedante, pignola e stressante come suo solito (non fraintendermi, la amo molto come personaggio) e quindi direi che l’hai caratterizzata molto bene. Anche Klaus, che tende a indispettirla, mi sembra abbastanza coerente con il personaggio, perché per lui vederla in escandescenze è quasi più importante di tutto il resto.
Ti ho abbassato il punteggio in parte perché non ho potuto darti completamente il beneficio del dubbio (sebbene mi sarebbe piaciuto farlo) e, nonostante abbia detto poco fa che è stata una scelta intelligente quella di non specificare in che tempo ci si trova, è anche vero che potrebbe essere tutto frainteso: quindi, una scena simile nel presente non potrebbe affatto avvenire, e questo ti fa scivolare un po’ nell’OOC, anche se non in modo così marcato.
L’altra cosa che mi ha lasciata perplessa è la sigaretta che fuma Klaus. Ci sono così tanti modi per indispettire Caroline (non è una persona molto paziente, no?) che una sigaretta mi sembra proprio poco adatta, visto che parliamo di esseri millenari con una dipendenza dal sangue e non di certo dalla nicotina. Non per nulla non si è mai visto nessun vampiro fumare, nel telefilm. Solo Jeremy ha avuto questo privilegio, se non sbaglio, e lui è umano.
Quindi ti consiglio di rivedere questo aspetto, di sostituire la sigaretta con qualcos’altro. Magari Klaus vuole dipingere Caroline e lei non vuole perché è pudica, può essere? Sto ipotizzando, magari ti sto anche plottando qualcosa per una nuova storia, chissà! Però prima ti consiglio davvero di sistemare questa cosa.
Gradimento personale: 2,5/5.
C’è molto potenziale nei battibecchi tra questi due personaggi, perché potrebbero passare ore e ore a punzecchiarsi per far sghignazzare un po’ gli spettatori divertiti. Tuttavia, non sono stata molto coinvolta in questi loro scambi di battute. Non saprei dirti come mai, ma non mi sono emozionata, e questo ha praticamente affossato il gradimento personale, perché è molto importante provare delle emozioni concrete mentre leggo. Non sono, purtroppo, stata trasportata dal tuo slice of life e, sebbene questo piccolo momento abbia riportato alla mia mente la bellissima scena spensierata della 4x07 (all’evento di Miss Mystic Falls, se non sbaglio), mancava forse lo stesso coinvolgimento emotivo.
È possibile – anzi, è molto probabile – che questo dipenda anche da me, non solo dalla tua storia, perché ho smesso di vedere Klaus e Caroline come una coppia plausibile nel momento in cui li hanno fatti finire insieme nel famigerato centesimo episodio: quella è stata la rovina definitiva di tutto, perché Klaus ha ucciso tante persone care a Caroline e ai suoi amici, per cui non si sarebbe mai dovuta concedere in quel modo, come se tutta fosse semplicemente acqua passata. Quindi, inevitabilmente mi viene da chiedermi cosa l’abbia portata con una tale serenità nella scena da te descritta, perché purtroppo le immense lacune del telefilm si ripercuotono anche su quasi tutte le fanfiction. Non è colpa tua, ma, se ho tenuto questo aspetto al di fuori degli altri parametri, ho purtroppo dovuto tenerne conto nel gradimento personale.
Totale: 25,6/35. |
