Buonsalve!
*salta addosso* Quanto mi sei mancata!, cioè, quanto mi sono mancate le tue storie! O meglio, mi siete mancate entrambe *stappa spumante, deve festeggiare*.
Io sono fermamente convinta di non essermi mai, e dico mai, rispecchiata tanto in un personagio di una storia se non in Leo e nel suo odio viscerale per il mare. (E per il sole. E le persone. E tutte le cose che odio pure io.)
L'unica cosa per la quale mi dispiace è che ho dovuto interrompere la lettura tipo venti volte, perché per qualche arcano motivo, mentre leggo qualcosa di interessante, mi contatta su Facebook pure Obama, che odio.
Allora, intanto l'idea del mare è tipo una genialata assurda, davvero, ti amerò a vita. Ah, no aspè, la mia devozione te l'avevo illustrata pure nella precedente storia. E in quella prima ancora. Ma non tergiversiamo!
Una cosa che volevo farti notare, però, è che in una parte del testo dici: ''con quella chioma corvina lunga fino alla vita'', ma mi pare che Leo abbia i capelli più corti, poco dopo le spalle.
Oltre ai personaggi leggermente OOC (mi sembrano poco poco OOC, magari mi sbaglio io, non sono molto pratica >.<) è un qualcosa di dannatamente spettacolare, dimmi solo dove vuoi il monumento.
La scena del bacio è così romantica, così come il modo in cui Elliot prende da dietro Leo, attirandolo a lui... e... e... *muore*
Ora è tanto tardi e, mentre le mie recensioni diventano sempre più corte e sconnesse, ti saluto.
Ciao! |
