Hai scritto sulle HaCha, per questo motivo hai il mio apprezzamento più profondo.
Quanto alla flash, non è esattamente perfetta - ma chi può dire di farne perfette? Sarebbe troppo bello riuscirci òwò - ci sono un paio di cosette che si potrebbero smussare. Allora, l'idea è molto carina: la grande sovrana del male, un giorno, guarda alle sue conquiste e poi rivolge un pensiero alla persona che l'ha fatta soffrire di più.
Anche se, non mi ricordavo che le vicende dei due fossero state spiegate con tanta dovizia di particolari. Questa è più una mia curiosità personale, hai inserito delle idee tue personali o tutto quello che hai citato è stato fatto vedere nel cartone?
Okay, lasciando perdere le mie lacune, passiamo alla recensione. E veniamo subito a un piccolo errore di battitura [...] che a tua volta gli ricambi. [...] Credo che, al posto di quel gli, ci vada un "li". Poi, con tanto di capello per aver citato le esatte parole con cui Mirage si è dichiarata ma, uhm "aishiteru kami-sama forever" suona un po' come un bisticcio di lingue. Soprattutto quando, comunque, questa è una fanfiction in italiano. Direi che sarebbe meglio tradurre la dichiarazione con il suo significato letterale o qualcosa di molto simile che renda bene il significato, tipo "Ti amerò per sempre, Blue".
Le buone vecchie dichiarazioni, eww...
Inoltre, ho la sensazione che la Mirage che hai proposto non sia totalmente "In Character". Da quello che ho capito io - posso sempre sbagliarmi - Mirage è disillusa dall'amore, lo ritiene un sentimento ingannevole, quasi senza valore. Questa idea che mi son fatta contrasta un po' con una Mirage che spera ancora che, un giorno o l'altro, Blue le dica a sua volta "ti amo".
Quindi, per sicurezza, potresti inserire l'avviso "OOC".
Come ho già detto, l'idea della flash e la coppia trattata sono molto piacevoli, l'unico consiglio che mi rimane da darti è in merito alle descrizioni. Questa tipologia di testo si basa molto sui sentimenti del "personaggio voce"; di solito il dialogo è marginale e si dà importanza alle sensazioni del pov, tutto viene mostrato attraverso i pensieri.
Comunque, come inizio, non c'è male. Diciamo che è un lavoro discreto, perciò direi che ci sta una bella bandierina verde speranza.
A presto!
-Makoto
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