Salve.
Senti, mi dispiace di lasciarti una recensione neutra, ma non lo faccio per cattiveria, solo perché penso che te lo meriti.
La storia non è scritta male, il personaggio di Tyson non m'ispira nulla (ma forse è una cosa positiva, perché neanche mi sta antipatico), i tempi verbali sono rispettati, ma devo farti notare qualche cosa:
1) la storia è scritta tutta attaccata, senza che neanche una volta tu vada a capo. Ed è una cosa parecchio brutta, perché non lasci neanche un respiro nella tua storia.
2) Non sai rispettare il verbo essere, la "è" con l'accento appare solo cinque volte quando dovrebbe esserci molto di più.
3) Ho notato qualche erroretto ("Capitol City" scritto in minuscolo senza elle, "a dosso" e non "addosso" ed altri) che forse è di battitura.
4) Mellarck? Ma stiamo scherzando? E' Mellark!
5) Dubito che Peeta consenta a un suo amico di offrirsi volontario al posto suo, anche se non vuole uccidere ecc. ecc. Soprattutto, penso che non direbbe subito al suo amico di vincere anche quando c'è la ragazza che ama come sua avversaria. Forse è un po' OOC.
6) Non c'è l'avvertimento What If?, che in questa storia sarebbe dovuto esserci.
7) Le emozioni di Tyson sono quasi totalmente asssenti, spesso si limita a fare una descrizione oggettiva di ciò che succede, un rapporto.
8) Bastano tre puntini, non mille, per fare la sospensione.
9) Il titolo è "la mietitura di tyson". Tyson, nome proprio, lettera maiuscola.
10) C'è una cosa che non torna. Come fa Tyson a riconoscere Katniss e poi dire che è bellissima come se non l'avesse mai vista? Non ha un senso, come il fatto che celebrino dei morti in un incidente in miniera, incidente che è successo per colpa di Capitol City.
Spero che non ti abbia fatto arrabbiare, dopotutto questi consigli li do per te, non per me.
Bolide
(Recensione modificata il 13/07/2014 - 03:35 pm) |
