Il peggiore degli incubi, torturato, ferito, amputati gli arti senza capire perché ti fanno tutto questo (e la "spiegazione" è quella di un folle, raggelante nella sua delirante semplicità), non sai dove sei, capisci alla fine di essere in un Inferno sulla Terra... e la fine arriva letale, con un colpo secco, fine della sofferenza, della vita, di TUTTO...
Un incubo descritto con la solita bravura, caspita questi racconti sono uno più bello ed intenso dell'altro... complimenti e ancora complimenti...

Agghiacciante.
Mi è piaciuta la descrizione dell'ambiente circostante e degli stati d'animo di Jacob, che peggioravano man mano che si rendeva conto del posto intorno a lui e delle altre vittime.
Era terrorizzante anche l'immagine sadica e senza scrupoli degli aguzzini.
Hai reso un'atmosfera horror molto paurosa, mi ricordava un po' Saw. Bel lavoro!

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