Recensioni per
La danza del Kama Sutra
di Nemainn

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/06/15, ore 22:03

Molto bella e per me romantica colma di passione lo si sente... Si sente l'amore che Shiva prova per la sua amata/ amato... Sei stata bravissima... *bisbiglia* ma nella scena finale un po di sesso non sarebbe stato male xD

Recensore Veterano
31/12/14, ore 13:08

Introspezione dei personaggi: 10/10
Hai espresso molto bene le sensazioni e i pensieri del personaggio, alquanto insoliti se posso permettermi.
E' piacevole vedere i suoi dubbi e le sue perplessità, il fatto che viva in un sogno simbolico e che poi ha un riscosso positivo - perchè scopre - è una cosa che mi ha fatto notevolmente sorprendere ed entrare nel personaggio.


Originalità: 10/10
Come il personaggio e il sogno, anche la trama e la storia è molto insolita.
Non è brutta, mi piace tanto, altrimenti non ti avrei dato il pieno dei punti. E' strana e piacevole, con strana intendo una storia piena di vitalità, interessante, piacevole.
Non ho mai letto storie simili e devo dire che mi ha molto colpita il finale e come sei riuscita a proseguire nella trama. Non è facile scrivere qualcosa legato all'induismo e alla religione, ma tu ci sei riuscita pienamente, mettendo il tutto all'interno non solo di un sogno ma anche della storia.


Grammatica/sintassi: 9/10
...due mesi per stilare intinerari...
Itinerari senza la prima n.

Si era convinto chedoveva conoscere...
Manca lo spazio dal che e dal doveva.
Ci sono alcune frasi che, invece di mettere il punto, starebbero bene con un punto e virgola, soprattutto l'inizio.
Intanto che sono in questo punto ti parlo anche dell'impaginazione, che mi piace davvero tanto. La scrittura è ben visibile, e dà molta estetica sia il font così che l'impaginazione fatta con molta cura, mi dà l'impressione di leggere qualcosa di candido.

Gradimento personale: 9/10
Non ti do il pieno dei punti semplicemente perchè alcune frasi, per me, sono sconnesse. Come ti ho scritto prima, alcune andrebbero sotto un punto e virgola e a volte ho faticato a capire il senso di una frase legata da un punto e che continuava la frase precedente.
Ma per il resto mi è piaciuta molto, non hai dato delle banalità ma semplicemente dei colpi di scena pazzeschi, che ti fanno vivere all'interno della storia e soprattutto di questo personaggio.


Stile di scrittura: 10/10
A parte quei due errorini che di certo non ti penalizzo in questo punto, hai uno stile di scrittura piacevole e scorrevole.
I termini non sono banali né semplici, ma sei riuscita ad esprimere con parole non complicate ma efficaci. Ed è questo che apprezzo molto di una storia, il fatto che l'autore non si ingegni nel cercare parole rare, ma riesce a rendere bene ciò che la storia narra.


Punti bonus: 0/1

48/51

Recensore Master
14/12/14, ore 21:21

Ciao!
Questa storia mi è capitata sotto gli occhi per caso. Devo dire che il titolo mi ha incuriosito e la mia curiosità, è stata arricchita anche dalla piccola, ma necessaria, premessa che tu hai fatto nelle note autrici!
Ti dico subito che io tendo ad analizzare i personaggi, i contesti, insomma tutto quello che c' è nella storia, per comprenderla a pieno e per far capire allo scrittore quello che penso. Spero che questo non ti dispiaccia, magari non piacciono sempre degli sproloqui come recensioni, ma se devo dire qualcosa, la dico, necessito di condividere il mio pensiero, sperando che allo scrittore di sorta faccia piacere.
L'India mi affascina, mi ha sempre affascinato e questo è un altro motivo che mi ha spinto a intraprendere questa lettura.
Sono curiosa, poi, di vedere il tipo di cammino spirituale che condurrà il protagonista. Essendo partito confuso dalla sua città, riguardo quei sogni bizzarri che faceva, deve assolutamente trovare una risposta e io non vedo l'ora di attenderla e, magari, vivere con lui questo viaggio. Magari anche io potrei elevarmi spiritualmente seguendo il suo tragitto(?)
Ho come la vaga sensazione che lui sia la reincarnazione dell'amata di Shiva, tra l'altro, Shiva, è una delle divinità  Indù che più mi affascinano, ma io sono un po' malata di mitologia, anche se quella dei posti più remoti ed esotici mi coinvolgono proprio, perché alla fine si basano sempre sui stessi criteri, ma vedere come vengono trattate, in luoghi, lontanissimi da noi, mi fa incuriosire ancora di più.
Alla fine, leggendo, mi è stato confermato che Mark è la reincarnazione dell'amata del Dio e ora lui, ha dentro si sé, tutti questi turbamenti. Capisco anche il travaglio di lui nei confronti di Silvia e l'inquietudine, quanto l'attrazione che lui sta cominciando a provare per questa situazione.
Questo capitolo mi è piaciuto, mi piace  come hai reso Shiva e anche Mark, ho trovato un po' la vicenda finale frettolosa, ma niente di preoccupante. Per il resto, la scrittura mi è sembrata abbastanza fluida e poco arzigogolata, quindi va bene =)
 
Se noto degli errori tendo a dirli, perché, credo che le recensioni servano anche a far migliorare uno scrittore e non solo a sanare la sua autostima o il suo ego, per cui, spero che tu non te la prenda a male, se ti dico quali sono, secondo me, gli errori. Preferisco dirti esattamente quelli che vedo, piuttosto che dirti soltanto che ci sono, lasciandoti impazzire poi.
 Autoparlanti: non so se intendevi Altoparlanti e quindi si scrive così, o Auto parlanti, che nel caso è diverso e va staccato, vedi tu insomma, e se ho sbagliato a comprendere io, sgridami pure, e dimmi realmente cosa volevi scrivere!
Nella prima parte, poi, ho notato davvero troppe volte la parola Specie. Capisco che fosse necessaria al contesto, ma penso che un sinonimo adatto si potesse trovare.
di inglese: Considerando che ci sono due vocali vicine, puoi apostrofare D
In questa frase: da quando erano iniziati i sogni, erano iniziati e dubbi. (prima di dubbi, forse ci va un articolo, tipo: e i dubbi, oppure potevi scrivere che i sogni erano iniziati, seguiti dai dubbi)
dove è: anche questo potevi apostrofarlo, poi quando Mark incontra Shiva per la prima volta, aldilà dei sogni, ho visto una ripetizione costante di lui, potevi usare anche lì altri sinonimi.
 
Questo è tutto quello che avevo da dirti, spero che tu possa prendere i consigli come tali!
Alla prossima!

Recensore Junior
21/11/14, ore 23:08

Rieccomi!
Un'altra storia che ho scelto, questa volta per l'atmosfera. Devi infatti sapere che sono un'appassionata di filosofia orientale, argomento su cui ho letto molto e che sono stata felice di ritrovare nella tua storia, accompagnato tra l'altro da una certa conoscenza dell'argomento (apprezzo sempre molto il fatto che un autore decida di sfidare se stesso informandosi bene su un argomento prima di affrontarlo: credo che da questo scaturisca un testo maggiormente credibile e pertanto più leggibile).
Una storia romantica ed estremamente gradevole che sa far commuovere. Mark arriva in India seguendo un istinto interiore che si manifesta nei sogni: questo istinto nasce in realtà da una consapevolezza appena sopita dalla fallace memoria umana. Dall'altro lato, un Dio che ha dalla sua parte la forza dell eternità. E proprio nell eternità Shiva attende Mark: duemila anni sono trascorsi prima che il Dio abbia potuto riabbracciare la sua amata nella sua nuova veste.
Un amore eterno e destinato a non terminare, ma anche una condanna eterna: una condanna a morire infinite volte e ritrovarsi infinite volte. L'ansia della morte e la gioia del ritrovarsi: credo che questa sia la magia evidente che emerge dalla tua storia. Complimenti!

Recensore Junior
12/09/14, ore 17:56

Storia davvero suggestiva. Ti faccio i miei complimenti... sei stata capace di trasportarmi in un paese affascinante come l'India con realismo e quel pizzico di magia che dà un tocco in più, di raccontarmi qualcosa che non conosco bene senza scadere in una didattica fredda e, soprattutto, di incantarmi con le descrizioni di Shiva e dell'amore che prova per la sua Sati e le sue incarnazioni. Ancora complimenti :)

Recensore Master
28/08/14, ore 15:41

Finalmente ho trovato tempo di leggere! Dal dottore lol.
Subito avevo pensato ad una OS tra Rudra e Parvati xD
Ma l'Os che ci mi hai presentato, che ci hai presentato, è qualcosa di molto profondo.
Una ricerca non solo dell'amore, della propria metà, ma anche di se stessi, dell'io più profondo.
Una ricerca attraverso sogni e realtà che ho trovato davvero interessante, come se scendessi uno scivolo lunghissimo *u*
Il finale è felice, una riunione e una consapevolezza di entrambi.
Ho apprezzato tantissimo la storia tra lui e Silvia, il modo di amare diverso, il coraggio di lasciare e di ammettere i propri sentimenti e di non adagiarsi sugli allori perché "è giusto così" . Davvero, ottimo lavoro.
Dubbi e segnalazioni:
"Anche doveva ammettere" trovo superfluo quell'anche o.o
"che erano cominciato" cominciati xD
"in passo era stato" cioè in passato, giusto?o.o in passo non avevo mai sentito D':
Alla prossima<3

Recensore Master
28/07/14, ore 12:58

Ma... complimenti davvero!
Non credevo che le note finali (se anche fossero stati più lunghe quanto un trattato sul'induismo mi sarebbero piaciute ugualmente) mi avrebbero potuto illuminare su tante cose. Ammetto la mia ignoranza in questo campo, ma è stato davvero un piacere leggere una storia come la tua.
Tanto per cominciare ti sei distinta: non se ne trovano tutti i giorni storie che trattano di un mondo così lontano, inserendoci una leggenda di mezzo e un'intera dottrina di cui noi, dall'altra parte del mondo, siamo certo all'oscuro. 
La tua storia è stata entusiasmante, dico sul serio: mi ha trasporata in India, ho potuto vedere i colori di quel Paese diverso, sentire i sapori e gli odori (ho ridacchiato quando a Mark era piaciuto quell'odore e aveva poi scoperto che si trattava di cadaveri bruciati, ahahah), vivere una leggenda... e poi la storia d'amore finale è stata bellissima, con gli Amati che si sono ritrovati. Ecco spiegato il motivo per cui Mark si sentiva attratto da Shiva. Non lo avevo capito subito, no, credevo si trattasse più di qualcosa di... boh... avevo creduto ad un elemento più horror o soprannaturale, hi hi, non alla storia d'amore perfetta.
Comunque ti faccio i miei complimenti, mi è piaciuta davvero tantissimo! Sia per l'originalità, per l'ambientazione, per la caratterizzazione, per lo stile...ti faccio i miei complimenti per tutto quanto, insomma, merita davvero!
Kiss! :)

Recensore Master
26/07/14, ore 15:47

Ciao Nemiann, ho deciso che non potevo non leggere la tua romanticissima storiella.
Mai decisione fu più goduta, me la sono letta quasi due volte per capire bene tutto e fangirlare in silenzio e nella mia stanzetta con la porta chiusa perchè i miei non mi prendessero per pazza.
Mentre ora, che mi sono calmata ti scrivo una recensione seria, ok facciamo che ci provo.
Ho beccato un typos in una frase, nella prima parte, ma non me lo sono segnato e quindi lo perso... PACE!
E poi... cercando ti dirtelo nel modo più pacato possibile: sono davvero felice di vedere che hai ancora scritto dell'Amore che lega Parvati a Rudra.
Sai che mi sono innamorata della loro coppia romanzata in Luna Blu e vederli protagonisti anche qui mi ha davvero fatto andare su di giri.
Markè un personaggio stupendo, sfaccettato, ricco di storia, interessnate, ti sta simpatico immediatamente.
Un po' mi spiace per SIlvia, ma non era destino...troverà di meglio...ciao ciao elfo dei boschi!
Il viaggio sull'India poi, mi ha quasi fatto venir voglia di prender euno zaino e andarci anche io....tranne per l'odore di carne grigliata. Quello lo salto volentieri. Solo per dirti che quando ti ci metti sai descrivere talmente bene che mi fai sognare i posti. COsì tanto per.
Che altro... RUDRA!!! PARVATI....
*ehm scusa* RUDRA!!!
Un po' mi spiace per la versione "colorata" di questa OS, io RUDRAormai me lo immagine sempre bianco marmo... lo sai! Però...ecco diciamo che.. se per caso incontrassi una sua re-incarnazione per strada qualunque sia io farei come la nonna, mi voterei anima e corpo a lui.
E adesso dimmi un po' come è che in questa os non si kamasutrizza?
No, non in quel senso...in quello del sapere comune... dove sono le capriole orizzontali?
RUDRA! così mi deludi...2mila anni e nemmeno un zum-zum?!
BAsta me ne vado...
TI ADORO

Recensore Veterano
26/07/14, ore 12:28

Ma che bella. Mi è piaciuto soprattutto il pezzo con la nonna indiana devota a Shiva. Ed è bello il ritratto che hai fatto di quello che è davvero l'amore eterno, l'amore degli dèi.
E non so che altro dire, se non che le romantiche non ti vengono poi così male :P
Anche se è tanto malinconica per me, soprattutto pensando alla lunga attesa di Shiva.
Brava. Gli errori te li ho segnalati su FB ^_^