questa storia è bella. strana, allucinogena per certi versi, ma bella da morire. Se ci si mette ad analizzare il testo, sopratutto nell'ultima parte, non si capisce molto, eppure quelle parole accostate con così tanta maestria esprimono molteplici sensazioni, dando un senso alla storia tutto personale. Mi piace l'uso di nomi non loro, anche per il semplice fatto che soul e maka sono in uno stato in cui non è facile identificare i personaggi che conosciamo, se non per il filo che connette i due personaggi, nel rapporto per me quasi morboso che li unisce. Quanto li adoro...
"attorcigliamo i corpi sopra ad un letto di coltelli" mi ha dato una specie di colpo al cuore. Non riesco a capirla molto, eppure questa frase, con quella che poi segue, mi ha affascinato un sacco. Internet me la da come frase di una canzone di nitro, non so se sia un tuo riferimento o no, manco conosco quel cantante, ma la trovo azzeccatissima col contesto. Tanto ormai mi sono arresa a tentar di dare un senso a queste tue storie, mi da solo malditesta e un po, se ne trovassi pure uno, mi farebbe perdere la bufera di sensazioni che mi da leggere i tuoi testi, un po come lo scoprire il trucco di un mago. Sono veramente felice che ti sia rimessa a scrivere, mi sono riletta tutte le tue storie, che a suo tempo lessi solo in parte e mai recensii, spero ritornerai a scrivere tanto, ma so che è complicato, parla una che non pubblica da ormai più di un anno. Cos'altro dire ? "è solo una piccola e macabra storia", ma io il "solo" lo leverei, perché di storie come queste non ne esistono molte.

Non avrei mai potuto neanche lontanamente immaginare che, un giorno, avresti inserito il mio nome tra le dediche. Mi fai commuovere ogni volta.
Ho sempre sperato che un giorno tornassi a scrivere, qui. E spero che non ti fermerai.
Questa storia è molto introspettiva. Ottobre è il mio mese preferito, ed hai descritto perfettamente cosa mi trasmette.
Sei fantastica, e questa one-shot è sublime.
Spero di leggerti ancora una volta.
Come sempre, ti auguro una danza con le stelle.
Fenice.

Non so perché scopro solo adesso questa storia, non so nemmeno perché abbia deciso di tornare su questo fandom ormai abbandonato da molti, eppure ho trovato la storia più emozionante che abbia mai letto.
Mi ricorda, per certi versi, alcune delle fiabe fantastiche di Tim Burton o al videogioco Alice the Madness returns... insomma mi hai conquistato.
Ho letto molte tue fiction su SE e personalmente le adorate dalla prima all'ultima, quindi spero veramente che tornerai.
Ho solo trovato un errore, nella frase

Ad ogni angolo si innalzano regali statue dalle cerule

Dovresti mettere una seconda 'e' in quanto è il plurale femminile di ceruleo.

Continua a farci sognare, spero vivamente di rileggere altre tue storie!
Un inchino,
Caprico.

Ehy, non so perchè tu abbia smesso di scrivere, l'importante è che tu sia tornata. Le tue storie sono tra le più belle che io abbia letto in questo fandom, come sono in assoluto le più originali e mai scontate. Spero vivamente che tu ricominci a scrivere, che siano nuove storie o la conclusione di quelle vecchie non importa, basta che riprendi: leggere questa one-shot è stata una boccata d'aria fresca!
Spero davvero a presto! :D
SilverSoul :)