Recensioni per
la parte migliore di me...
di lupeacacia

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
04/08/14, ore 00:26

Ho cercato tramite la selezione qualcosa che si avvicinasse sul genere che cerco e mi è apparsa la tua. Devo dire che non mi hai ispirata particolarmente la descrizione della trama, però volevo leggerla. Si dice "mai giudicare un libro dalla copertina", no?

Ebbene, già iniziando a leggere le prime tre righe ho avuto molta difficoltà. Non solo la punteggiatura mi ha lasciata perplessa, ma anche le frasi che non hanno una connessione logica.

1. Ultimamente vedo sempre della neve , una mano calda che tiene la mia,una voce delicata che mi dice, come solo quella  di un bambino può essere .
 in una lingua straniera che non capisco..ma allo stesso tempo così famigliare che …un momento io capisco cosa mi sta dicendo  “ resta qui” sento la mia mano improvvisamente fredda , e sento la mano che si raffredda, così tento di muovermi  verso la piccola sagoma poco più alta di me, che si allontana.,
parliamo della prima frase, ossia della prima riga. Hai staccato una voce delicata che mi dice, come solo quella di un bambino può essere . Non ha senso, cioè, non capisco che cosa tu voglia dire. Volevi precisare qualcosa? Anche l'uso del punto finale non riesco a comprenderlo, poichè tu abbia continuato la frase: in una lingua straniera che non capisco... Parliamo della prossima frase: ma allo stesso tempo così famigliare che... un momento io capisco cosa mi sta dicendo, direi che un po' di punteggiatura qui ci starebbe bene, solamente per dare un po' di effetto. Così ci vuole la punteggiatura prima e dopo il discorso diretto, quindi "resta qui" e dopo sento la mia mano improvvisamente fredda... Andiamo avanti al e sento la mia mano che si raffredda, hai fatto una ripetizione identica a quella di prima seppur tu abbia cambiato fredda e raffredda.
Una frase corretta, con punteggiatura giusta, staccata e non messa a caso sarebbe:
Ultimamente vedo sempre della neve; una mano calda che tiene la mia, una voce delicata come solo quella di un bambino può essere, mi parla in una lingua straniera che non capisco, ma allo stesso tempo così famigliare che... Un momento, io capisco cosa mi sta dicendo: "resta qui". Sento la mia mano improvvisamente fredda, così tento di muovermi verso la piccola sagoma poco più alta di me che si allontana.


2. Tento di muovermi ..di mettere un piede d’avanti all’altro per raggiungere quella piccola sagoma, non non riesco a muovermi …la neve è troppa e posso solo guardare la sagoma che si allontana ., anche qui hai usato la punteggiatura in malo modo e le ripetizioni sono identiche non solo tutte a questa frase ma anche a quelle precedenti. Se davvero vuoi riprendere una frase uguale, usala bene:
Tento di muovermi... di mettere un piede avanti all'altro per raggiungere quella piccola sagoma, ma non riesco. La neve è troppa e posso solo guardare la forma che si allontana., fare troppe ripetizioni rende monotona la storia.

Avrei da dire su tutto il testo della storia ma non posso incollarlo tutto per mostrarti come potrebbe essere scritto in modo corretto. Oltre al fatto che sono contraria ai dialoghi scritti così: Mamma: alzati!
Figlio: Aspetta!
per farti un esempio stupido e anche la grammatica ne va. 
La storia è disordinata, troppo piena di maiuscole quando puoi aggiungerci un narrato, errori come "da" che essendo voce del verbo dare - nel caso tuo - è "da". 
Una cosa che mi ha particolarmente infastidita è il Io: ( automaticamente quasi sorrido) non proprio , ho sognato quando ero piccola ero sulla neve e mi tenevo per mano ..un o una bambina era cosi famigliare..ma allo stesso tempo non ricordo.., hai aggiunto un narrato tra parentesi, quando potevi farlo con - automaticamente quasi sorrido - e poi continuare.

Io  richiudo gli occhi e penso ..mia sorella gaia è più piccola di me , mentre nel mio sogno a tenermi la mano era una figura  lievemente più alta di me , e ancora sento una stretta allo stomaco come se fossi  li li per sfiorare qualcosa..un pensiero..un ricordo qualcosa!!, anche qui hai usato la prima persona come un discorso diretto, mandando la punteggiatura un po' alla zigo zago, per così dire. 


Mi dispiace, mi dispiace anche darti una recensione critica ma davvero non ci ho capito niente. 
Devo dire che mi ha incuriosita questo capitolo, ma mi avrebbe incuriosita di più se avessi usato della punteggiatura decente e non disordinata, così, proprio messa a cavolo - scusa il francesismo - .
Non sono un mago e non sto criticando il tuo lavoro perchè come ti ho detto, il capitolo mi è piaciuto per come me lo sono immaginata io e quindi con cose corrette. 
Ma in questo modo mi pare solamente una pagina bianca con delle scritte, nulla di più.
Spero non ti sia offesa.
Alla prossima!
-Irishpoweryeya