Recensioni per
Il peccato pił grande
di Mitsuki91

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/09/14, ore 00:22

Ciao dolcezza!
Eccomi qui, a recensire questa storia che è... non so nemmeno come definirla.
Parto col dirti che non me ne frega proprio niente se non è IC, le cose come questa non sono mai IC e sono belle perché sono impossibili, senza senso, feroci e brutali come nemmeno la realtà sa essere.
Ammetto che mi ha sconvolta. Sconvolta non nel senso che è troppo forte (è raro che qualcosa mi sembri eccessivo), ma nel senso che questa storia mi ha affondato dentro i suoi artigli e ha graffiato fino a scorticarmi. L'ho trovata persino seducente, persino... eccitante nella sua atrocità, e sono rimasta disgustata da me stessa.
Mi sono immedesimata in Albus (sebbene io non mi ritenga spostata fino a questo punto XD).
Gellert è il mio Gellert, e mi ha deliziata. I suoi bei riccioli biondi, i suoi occhi verdi che ridono ridono ridono, sempre allegro, ma macchiato fin nel profondo. Lui e Albus condividono più di un sogno, condividono un segreto in cantina, che cola ghiaccio e rimpianti.
E' una situazione davvero assurda, e siamo tutti d'accordo che nel canon Albus non potrebbe mai accettare una cosa del genere, ma devo dire che sei riuscita a renderlo credibile, quasi comprensibile.
Bellissimo tutto il paragonare Gellert al sole, è assolutamente calzante. Anche a me piace considerarlo un astro, solo che lo immagino più simile alle stelle che si vedono da lontano, le guardi ogni notte e poi un giorno ti accorgi che quella che preferivi si è spenta.
Tutto questo è molto triste. Questa storia è triste, è amara, è piena di marciume (lo stesso che Albus si gratta via di continuo).
Ah, volevo che mi togliessi una curiosità! In questo pezzo: "Le tue spalle colano sangue e Aberfoth ti chiede come ti sei ferito.
Non sa che continui a grattarti il marciume di dosso, aggiungendo sporcizia alla polvere sotto il tappeto.
Vorresti davvero poterlo amare – ma no, non lo vuoi, perché se lo amassi come ami Gellert allora tutto sarebbe possibile giusto accettabile e questo non avrebbe mai fine.", c'è un'allusione a un possibile incesto Albus/Aberforth o sono io che sono completamente deviata? XD
Comunque, complimenti vivissimi per la storia! Come sempre sei un pozzo di fantasia - la qual cosa mi fa anche un po' paura, ma più che altro mi delizia! Ah, e fantastico anche questo stile un po' spezzato, frammentato, molto d'effetto!
Alla prossima!

Un bacio,
Mary