Recensioni per
Tales of Klimmeck
di ReavorKyrell

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/08/15, ore 09:04

Buongiorno!
Amabile autore di quartiere? Quale arroganza!
Ti chiuderemo in una cella e dopo due giorni avrai altri venti giorni per fuggire attraverso una valle pregna di poteri perniciosi, se non ci riuscirai ci prenderemo la tua miserabile VITAH!
...pensandoci bene, come metodo d'esecuzione è molto, molto poco pratico xD

Scherzi a parte, eccomi qui a commentarti.
Nella prefazione chiedi a noi che ti recensiamo d'essere spietati. Da una parte è un gesto coraggioso, dall'altra può essere fonte di qualche grattacapo. Personalmente non mi piace essere spietato per il solo gusto d'esserlo.
Se fornisci solo bastonate, non aiuti a migliorare davvero ^.^
Il mio stile è di bastonare ma fornire anche delle mele, cercando il positivo perchè sottolineare il negativo va bene ma qualche caramella ci deve stare.

Più che sulla trama, è ancora troppo presto per quella, mi concentro sull'idea e sulla resa.
L'idea è buona, qui l'ammetto con le mani sul tavolo. Ha fantasia, ha originalità ed offre un discretissimo interesse.
Insomma, al riguardo ho da che farti i miei complimenti.
La resa dell'idea è...lacuniosa.
Non dirò pessima, dei buoni momenti ci sono, però decisamente migliorabile. Rafforza la disciplina della tua punteggiatura, prima di tutto.
Il muro-di-testo, ti dico, è una delle prime cose che manda in fuga i lettori. Devi costruire la resa narrativa, evitandolo a tutti i costi, distribuendo punti e punteggiatura.
Hai questo potente strumento che è l'andare a capo: usalo! 
Non costruire un solo blocco, separa bene le fasi, rendi chiaro quel che vuoi intendere. Si tratta di un compito senz'altro difficile, lo so, però devi avere successo.

L'idea vale la pena d'essere sviluppata, quindi fai uno sforzo e lavora sulla stesura pratica e grafica. Organizza bene le descrizioni, in primo luogo. Falle fluuuuire lungo il testo, operando perché abbiano un piccolo stacco dal resto della narrazione.
Risulta molto pesante se le descrizioni sono confabulate nel testo, i dialoghi sono attaccati all'azione e l'occhio si perde su di una stesura a blocco.
^ lavora su queste cose, so che puoi riuscirci. Imponiti un momento di calma a fine scrittura, durante il quale disciplini il prodotto.
Il risultato sarà ottimo.

Io ti lascio una bandierina verde d'incoraggiamento. Ero tentato da quella neutra, però ho pensato che meriti un pollicione alzato.
Non ti scoraggiare, mettici del tuo onesto impegno e continua questa storia. Sarò qui a commentarla -posto che tu ogni tanto ti ricordi d'avvertirmi che l'hai aggiornata- e ad aiutarti nei miei limiti.
Però ti prego sistema la formattazione! xD

Dai, alla prossima!


...nel caso volessi tu venire a riempirmi di critiche, puoi leggere il mio "Resist".
Magari ti piace!
A rileggerci presto :)

 

Nuovo recensore
26/08/14, ore 03:30

Ordunque, questa si prospetterà una recensione lunga e noiosa. Ti porgo le mie scuse, ma cercherò di essere il più utile possibile.
Inizio col mettere le mani avanti: MI.PIACE.
Mi intriga l'idea di un fogliettino che si consuma, di un survival in piena regola senza esclusioni di colpi, mi riporta alla spietatezza di Cell di King, alla disperazione di Vita di Pi e alla genialità di Dark Souls.
Ma ci sono delle pecche (a parer mio, ovviamente, che vale quanto Sakura in Naruto) che, se eliminassi grazie alle tue doti di scrittore (mi piace il tuo stile, pulito, indubbiamente fantasy), diventerebbero una macchiolina in un racconto che promette molto bene:
1) Soffermati un pochino di più sulle sensazioni del tuo uomo. Ha una paura folle, beh...usala. Fai masticare il terrore, la sofferenza e il disgusto ai tuoi lettori!
2) Calmati. Troppe cose in un solo capitolo. Sembra di stare in una intro di un gdr, dove devi imparare i comandi per iniziare a giocare sul serio. Soffermati sul periodo della prigionia, sulla lotta con gli scheletri, su tutto.
3)Evita di ripetere spesso gli stessi termini, buttati su qualche sinonimo.

Queste erano le mie accortezze. Spero tu le comprenda, non le prenda come un affronto (non è assultamente ciò che desidero) e che tu possa continuare la storia.
Un inchino
Robin Goodfellow
P.s. La intro è ripresa dal TizioQualunque di YouTube? Se sì...grande!
P.p.s. La recensione è scritta da cani...sono sul cellulare. Mi spiace. Spero abbia compreso lo stesso :)