Recensioni per
Riflessioni di un Giudice Infernale
di JudithlovesJane

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
20/02/17, ore 22:44

Buonasera, mia cara!

Giungo un po' col cervello in pappetta, ma sono in una possente Fase Inferno, ho rimandato la lettura di questa storia per troppo, troppo tempo - e sono quattro sere che tento di recensirti, ma collasso sui miei appunti! Quindi stasera hai la priorità assoluta.  E poi Rhadamanthys migliora innegabilmente la qualità della vita - o della morte, a scelta. È sempre l'ora d'un po' di Vivernone! XD



Si diceva delle geniali trovate di Pandora? Ecco, la pausa concertino nel bel mezzo dell'assedio è indubbiamente in cima alla lista: scavalca a mani basse finanche l'altrettanto geniale trovata di arruolare i cari estinti e spedirli a rimuovere la testolina di Athena. Pandora: una donna, un perché.

Rhadamanthys - benedettissima creatura, eroe dei due mondi, uomo di classe - è un gentleman, ergo frena la lingua; la mia prima reazione, ai tempi, fu completamente inappropriata per una signorina di buona famiglia. Ecco.

Non che il Vivernone amatissimo non sia furibondo - oh, se lo è! e come la descrivi deliziosamente, la sua collera! -, ma ha classe; ed ha anche molto a cui pensare. Bello, violento ed intelligente, quest'uomo è da sposare. E sta anche portando avanti una guerra, che Pandora ha tutte le intenzioni di gestire in modo assolutamente scellerato, da solo. È il solo a rendersi conto che i conti non tornano e che gatta - o civetta - ci cova. Ha tante cose per la testa, non da ultima quella mina vagante (sì! sì! SÌ! *__*) di Kanon, che ha dovuto piantare in asso a metà battaglia. Ovvio che non stia a sentire Orfeo che strimpella - bene, per l'amor del cielo, ma ogni cosa ha il suo tempo, e quello non è certo il tempo per una sonata, soprattutto se il nostro alla base non ha proprio un temperamento musicale. Una delle cose che a me hanno sempre fatto pensare, in quel capitolo, è come - al contrario del nostro - Aiacos e Minos ascoltino, si godano il concerto, e se la dormano della grossa. Ho sempre avuto l'impressione che rivelasse qualcosa dei Giudici, qualcosa d'importante sullo spirito con cui si approccino all'intera faccenda, ma non so bene cosa. Del resto, quale sia il gioco di Pandora, non m'è chiaro; ancor meno chiaro è se Aiacos e Minos, in una certa misura, ci stiano, a quel gioco. Boh. Rhadamanthys di certo non ci sta: lui fa il suo dovere, le dà di santa ragione (ok, anche gli altri due; ma loro, il pisolino, se lo fanno lo stesso) ed un po' le prende. E, soprattutto, pensa, rimugina, riflette. Forse, Rhadamanthys vede semplicemente un po' più lontano, un po' più chiaramente di tutti gli altri, e si rende conto che qualcosa continua a non quadrare, anche quando il suo Dio, il Sommo Hades, s'è rivelato nel corpo di quel ragazzino al servizio d'Athena. L'inquietudine resta, come le crepe nella sua armatura: è un brutto, bruttissimo presentimento. Sì, la Viverna ci vede lontano. 



Mi è piaciuto moltissimo come l'hai messo in scena! Un Rhadamathys ben scritto è uno dei più grandi piaceri della vita, come un buon torbato!

Recensore Master
28/12/15, ore 16:50

Titolo: Riflessioni di un giudice infernale
Sottotitolo: E di tutti gli spettatori.

In Saint Seiya, Radhamantys si è guadagnato la fama di uomo assennato - infatti contro chi lo fanno combattere? Kanon naturalmente, che se le cose fossero andate diversamente sarebbe stato il più grande stratega dell'esercito di Athena.

Scritta benissimo, tutto al posto giusto.
Dici che non è originale? Ma è magnificamente canon e come ingresso nel fandom di Saint Seiya mi sembra un ottimo ingresso.

E' un peccato che tu non abbia più scritto nulla in questo fandom.

E.

Recensore Master
06/08/14, ore 16:02

Oh, grazie.
Davvero.
Io non ho fatto niente per meritarmi questo. Perché questa storia prende le mosse dal momento più WTF? di tutta la saga di Ade, secondo solo alla domanda di Seiya:«E chi sarebbe adesso, questo Ade?». Perché dell'assurdità della situazione (un concerto per lira quando hai il nemico che ti sta bussando alla porta di casa a calci, e non perché ha dei doni tra le mani - e in tutto ciò, val sempre l'adagio "Timeo Danaos et dona ferentes") non me ne sono fatta una ragione già vent'anni fa. E già allora si parteggia per Rhadamanthys. Perché Orphée, alla fine, si fa amenamente i fatti suoi mentre il mondo attorno a lui esplode non una, ma tre volte (quattro, se contiamo anche Asgard). Rhada, invece, è e resta un soldato. Un guerriero. Che di fronte all'assurdità del piano di Pandora, esprime i suoi dubbi. I suoi "Ma anche no!", più che giustificati. E che si siede ad ascoltare quel concerto con lo stesso sguardo stupito, perplesso e basito («F4») con cui l'hai dipinto tu. E, col senno di poi, meno male che l'ha fatto, signora mia!
Se questi sono gli inizi del tuo percorso nel fandom, complimenti! E benvenuta a bordo!

Recensore Junior
03/08/14, ore 20:17

Davvero un'ottima storia: scorrevole, ben scritta e con una scrupolosa cura nell'argomentazione.
Rhadamantys è tra i miei personaggi preferiti in assoluto, mi ha reso davvero felice veder narrare questa celebre scena dal suo punto di vista! Sono sempre stata convinta che la povera Viverna sia l'unico Spectre dotato di notevole intelligenza e buonsenso.... nonché di un'incredibile sfortuna, per ritrovarsi costretto ad obbedire ai capricci di quell'incompetente di Pandora, che considero l'incarnazione della Idiot Ball per eccellenza :P
Complimenti!

Recensore Junior
02/08/14, ore 19:31

Carissima, hai costruito un convincente scorcio sugli eventi giù in Ade.
Situazione che, peraltro, condivido pienamente, in effetti non mi sembrava molto logico e ehm...furbo, mandare dei rinnegati tra i quali Saga che aveva già fregato l'intero Santuario per tredici anni a recuperare la testa di Athena...ma tant'è...
Rhadamanthys, al di là della mia personalissima cotta, emerge in modo tridimensionale e IC in questa tua, la sua logica, il suo sangue freddo, i suoi pensieri riverberano nelle ombre della sua Surplice e mi piace.
Molto.
Decisamente ben fatto!!