Recensioni per
The scars on my heart
di meiousetsuna

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/02/19, ore 21:09

Recensione per il contest "Angst vs Fluff"
Primo classificato squadra Fluff
"The scars on my heart", di Setsy


Grammatica e stile: 14,4/15

"tu che ti stringi al mio petto affondandovi il viso," Fra "petto" e "affondandovi" c'è uno spazio in più che non ci dovrebbe essere. -0,2
"Non hai occhi che per lei" In mezzo alla frase sei andata a capo senza che ce ne fosse ragione. -0,2

Suggerimenti (non tolgono punti)

"Come una spirale e allora che succederebbe?" Qua è l'unico punto che mi pare mal ritmato. Prima di quella "e" avrei messo una virgola.

"Continuare questo discorso, vieni vicino a me" Il cambio di stile rende tutto un po' più difficile da gestire, ma secondo me le due frasi andrebbero separate da un punto.


Vi sono diversi paragrafi nella tua storia, e mi pare che lo stile si modifichi un pochino nell'ultimo, quindi parlerò di questi due momenti in modo separato.

Lo stile dei primi quattro paragrafi è, in una parola, lirico: sai davvero trascinare il lettore in un enorme marasma di emozioni, senza che venga annoiato, grazie alla scelta delle parole, l'uso di espedienti per metterle in evidenza e l'ottimo uso della punteggiatura. E, cosa ancora migliore, tutto ciò non salta all'occhio subito, segno che non lo crei per far vedere che sai farlo ma per raccontare una buona storia. L'ultimo paragrafo, quello in cui i due protagonisti si incontrano, è giustamente più discorsivo, e non perde la preziosità che c'era nei paragrafi precedenti, ma viene introdotto da una frase che ritengo un po' più bassa del resto, anche per quanto riguarda la natura del personaggio. Serve a dare un nuovo tono, che poi viene rialzato quando i personaggi si parlano a faccia a faccia, ed è un espediente che funziona ma che lí per lì mi ha dato un po' fastidio. A parte questo, nulla da dire!

Trama: 9,5/10

Tieni conto che, per la mia scarsa conoscenza del materiale di partenza, le azioni che so che i personaggi non abbiano fatto le stabilisco automaticamente come farina del tuo sacco. Questa è una storia molto introspettiva, quindi non vi sono grandi sconvolgimenti, tranne a livello caratteriale. E vengono trattati con tutta la cura di cui hanno bisogno: i due personaggi si conoscono e si avvicinano pian piano, maturando i loro sentimenti e superando le loro difficoltà, e alla fine riconoscono di amarsi e decidono di stare assieme. Anche se non è una prospettiva originale, sei riuscita a darle una svolta fresca, facendo accadere tutto quasi dentro le loro teste, giudicando i loro gesti (piú piccoli, come Bonnie che percepisce la telepatia di Damon, o piú grandi, tipo lui che salva Elena). Non ho notato un particolare narratore "neutrale", come da te descritto, nell'ultimo pezzo, ma ciò non ha deposto punti a tuo sfavore.

IC: 9/10

Partiamo da Bonnie: mi pare completamente, assolutamente IC. Una ragazza ingenua e semplice, che però percepisce gli altri perfettamente. Una buona
amica, desiderosa di aiutare, e qui pure una ragazza innamorata. Ho rivisto perfettamente la Bonnie del libro, sebbene (come lei stessa fa giustamente notare) cresciuta.
Anche Damon è IC. Non l'ho conosciuto abbastanza da andare oltre la prima impressione da "fratello bello e dannato", ma intuivo questo suo approfondimento psicologico. Un ragazzo tormentato, che allontana e ferisce tutti pur di non ferire se stesso, anche se ne soffre, mi pare molto verosimile e da lui, come il modo in cui supera le sue difficoltà. Una cosa mi suona storta, cioè che Damon mi pare troppo attento ai sentimenti altrui. Chiaro, assumendo a posteriori il fatto che Bonnie lo abbia stregato è chiaro che sia più dolce con lei, ma io me l'ero sempre immaginato come uno che sa riconoscere i sentimenti altrui ma non li tiene in gran conto, e questo stona un po' con la caratterizzazione qui.

Gradimento personale: 5/5

Ti ricordi quel "Guarda, forse non potrei apprezzarla più di tanto perché non mi piace il fandom"? Beh, ignoralo: grande studio di personaggi che si scoprono attraverso i sentimenti, il tuo meraviglioso stile che rende tutto più verosimile, e anche la scelta dei miei personaggi preferiti, mi hanno fatto apprezzare e godere tantissimo questa storia.
Ok, forse i primi paragrafi ricordano più una storia angst che una fluff, ma a fine racconto mi hai riscaldato il cuore, e ha reso la giostra emozioni ancor più valida. Hai tratteggiato molto bene una coppia di cui non avrei mai pensato di leggere, anche se non mi hai spinta a shipparli. In breve, ottimo lavoro!

Titolo e introduzione: 2,5/3

Il titolo fa perfettamente intuire dove la storia voglia andare a parare. Indirettamente, racconta di Damon e le sue sofferenze, e di come Bonnie sia lì ad aiutarlo.
L'introduzione inquadra perfettamente la storia, e con l'estratto fa capire l'umore di cui è immersa (non fino alla fine, per fortuna!) ma mi pare un po' spersonalizzata.

Bonus squadra: 1/1

Alla fine, i due ragazzi vanno al loro primo appuntamento.

Totale: 41,4/44

Recensore Master
18/02/19, ore 12:15

Ciao, eccomi anche qui a commentare questa storia arrivata tra le prime al contest “Angst vs Fluff”: quindi, anzitutto, complimenti!
Assistiamo qui a uno scambio di confidenze: confidenze che Damon e Bonnie fanno al lettore, ma che i protagonisti rivolgono anche l’uno all’altro, nel segreto del proprio cuore. Sono le loro intimità più profonde a comunicare pensieri, desideri e paure. Il tema dominante è la paura dell’amore, incarnata da Damon, ma anche il desiderio senza ripensamenti, rappresentato da Bonnie. Questi due opposti arrivano a un certo punto ad incontrarsi, perché entrambi soccombono al fascino dell’altro e cadono tutti i vincoli, i timori, le facciate. Cade la facciata esteriore di Damon, che preferisce essere temuto piuttosto che amato, cade nel tranello rappresentato da Bonnie, la bambina innocente. Bonnie che sa leggere con chiarezza nell’animo di Damon, “t’aspetti il male e attiri il male”, Bonnie che percepisce una parte nascosta di lui piangere, e che non ha mai fallito nel farlo sorridere. Una storia che rivela i timori e i tremori dell’amore che nasce, anche quando è impossibile e strano, e la forza con cui trascina gli amanti all’incontro, fino a perdersi l’uno nell’altro. Un dialogo-monologo affascinante, che mostra tutte le resistenze, i desideri inconfessati che prendono piede, fino al momento del definitivo abbandono di tutti gli scrupoli, di tutto un modo di essere che era nostro prima che l’altro irrompesse, arrivando a segnare l’inizio di una nuova vita.

Recensore Master
08/07/17, ore 18:54

Seconda Recensione Premio per il contest "Acronym Battle"
Questa è una delle storie scelte tra quelle da te indicatemi. Come sai io adoro la coppia, doveva essere LA COPPIA, ma è meglio che la finisco qui, ho inizio un'arringa che poi finirebbe per essere una sequela di imprecazioni e bestemmie, mi porterebbe a fare cose insensate e avventate e... *prende fiato* ok, l'ho finita.
Come ben sai - e so che lo sai - ci sono delle sostanziali differenze tra il Damon dello schermo e quello dei libri: seppur entrambi amino il fratello e augurargli allo stesso tempo una vita di dolore, il Damon dei libri è più spietato, più indolente, a meno "alti e bassi" di bontà, se così li vogliamo chiamare, che nasconde con un distacco dagli altri e con un silenzio molto più profondo (almeno fino a dove ho letto io). Ho adorato quindi il fato che tu abbia saputo perfettamente marcare questa differenza. E' da un po' che non prendo i libri in mano, ma non ne ho avuto bisogno. Rileggendo queste righe, ho ritrovato Damon, esattamente dove lo avevo lasciato, e così ho ritrovato anche la storia.
Nel libro si è giocato molto sull'errore dei capelli e su chi avesse "mentito", e mi è strapiaciuto ritrovare quello stesso gioca anche qui, arricchito di una nuova chiave di lettura. Sei stata geniale!
La storia è praticamente introspettiva, ma come sempre non trascuri trama e sfondo, quindi è stato facile collocarla in un determinato punto, ritrovare i riferimenti al passato e inserirla senza balzi all'interno della trama originale.
Ho adorato entrambe le introspezioni, e ho adorato la storia. Hai saputo rendere il parlato di entrambi, i loro pensieri, i loro comportamenti, creando un netto distacco con il telefilm. E' stato bellissimo ritornare alle origini, che tra l'altro io preferisco (i libri hanno sempre quel qualcosa in più che i telefilm, tolti certi attori, non sanno riprodurre sullo schermo).
Damon è una lama di ghiaccio: preferisce ferire piuttosto che sciogliersi. Ho amato in particolare il momento in cui dici che preferirebbe il nemico dall'amico da cui doversi guardare le spalle. Ancora una volta Damon dimostra di aver paura a farsi ferire nell'animo più che nel corpo. Preferisce sacrificarsi piuttosto che dare agli altri il potere di sacrificarlo. Vuole mantenere il controllo, non dover dare ad altri un'arma con cui minacciarlo. Nel frattempo, però, ingaggia questo gioco con Bonnie, dove lei pensa che lui non sappia mentre lui sa e non gli importa, fingendo di credere che lei non sappia (molto contorto, ma ha sensoXD). Damon smaschera e mette il suo pettirosso all'angolo, tira fuori la verità prima e meglio di lei fuori, la brandisce quasi a scudo di fronte a lui, sfidandola a negare e a tirarsi indietro. E invece Bonnie è proprio un canarino: canta con l'innocenza che è propria del suo personaggio. Ed è vistosa proprio perché non vuole tirarsi più indietro, "deve" andare fino in fondo perché non avrà altre occasioni.
Mentre Bonnie è "tornata" la fanciulla innocente, romanticamente innamorata, fragile e testarda nei suoi amori che io ho apprezzato nei libri. Grazie, è bello rifarsi gli occhi ogni tanto:D
Bonnie è stata resa alla perfezione(come Damon), con le sue empatie, le sue sensazioni, le sue debolezze, il suo modo innocente e fragile, di persona che devi proteggere e puoi ingannare quando vuoi, un po' come la stessa Meredith fa nei libri. Il suo sguardo trasognato, che vede al di là ma si fa distrarre dalle apparenze è stato reso benissimo. Lei teme Damon ma ne è allo stesso tempo affascinata. Ha bisogno di lui e crede che lui ha bisogno di lei. Vuole essere colei di cui egli ha bisogno. Ma è talmente dolce e tenera, come un pettirosso, tanto che la sua stessa gelosia per Elena è innocua, tenera. Il suo modo di confessare alla fine è coraggioso e "coccolone", si fa coraggio e subito dopo fa un passo indietro, quasi ad aspettarsi di essere ingannata ancora. Mentre Damon è lì, non so se senza maschere, ma comunque libero di tentare a quella vita che lui tanto teme. E ha senso che lo lasci fare a lei, proprio perché lei è fragile e non può ferire, ma anche per questo è la persona più pericolosa.
Spero che questa recensione abbia senso. Ho davvero amato questa storia. Bellissima e scritta benissimo come sempre. Complimenti!
A presto!

Nuovo recensore
27/09/14, ore 16:17

SETTIMA CLASSIFICATA AL CONTEST "Rose Rosse canon e fanon (fatemi innamorare)".

Grammatica: 18.75/20
La tua grammatica è sostanzialmente buona e non vi sono errori di particolare rilevanza nel testo; brava. Di seguito sono elencati gli errori in cui mi sono imbattuta nel corso della lettura.
“Una sconfitta e Damon Salvatore non conosce questa parola.” questa frase richiede una pausa accentuata da un punto e virgola. “Una sconfitta; e Damon Salvatore non conosce questa parola”.
“...pioggia e lampi che squarciano un cielo spento e freddo, pensavo che avessimo raggiunto un punto d’intesa.” Tra le due frasi il segno di punteggiatura corretto è il punto e virgola “...pioggia e lampi che squarciano un cielo spento e freddo; pensavo che avessimo raggiunto un punto d’intesa.”
“La tristezza, invece non scompare mai...” la parola invece è un inciso, perciò deve essere seguita da una virgola “La tristezza, invece, non scompare mai...”
“...piume come inchiostro, ma sono Damon Salvatore; un’apparizione da star...” il punto e virgola deve essere sostituito dai due punti “...piume come inchiostro, ma sono Damon Salvatore: un’apparizione da star..."

Stile e lessico: 17.25/20
Anche qui nessuno strafalcione a parte, forse, il secondo errore che ti ho segnalato qui sotto che è anche quello che ti è costato di più. Il tuo stile è fresco, pulito, il tuo modo di scrivere scorrevole, semplice e non annoia; ti tiene attaccato alla storia fino all’ultima parola. Mi piace veramente molto.
“...forse sei quello che cerco, la ragazza che può aiutarmi, lo faresti? Se ti confessassi all’orecchio, come i segreti che si raccontano i bambini...” dopo la parola aiutarmi è necessario inserire il punto ed integrare lo faresti con la frase successiva; così: “...forse sei quello che cerco, la ragazza che può aiutarmi. Lo faresti se ti confessassi all’orecchio, come i segreti che si raccontano i bambini...”
“Eppure quando ti ho baciato il tuo sapore era vivo, quello della passione.” Quello della passione sono parole che costituiscono un inciso e che devono precedere era vivo per riuscire a dare alla frase un senso compiuto “Eppure quando ti ho baciato il tuo sapore, quello della passione, era vivo”.

Originalità: 5/5
Mi piace. Mi piace molto. Il tuo modo di vedere il loro amore, sofferente e quasi disperato invece che dolce e zuccheroso com’è classico nelle storie romantiche, mi ha piacevolmente conquistata e affascinata. Si parla di qualcosa di più di un cuore che batte veloce; si parla di salvezza e di possibilità. Punteggio pieno.

Caratterizzazione personaggi: 10/10
Che dire, sei riuscita a caratterizzare i tuoi personaggi in modo a dir poco meraviglioso; sono loro in ogni riga, in ogni parola, in ogni minimo battito di ciglia. Non sono piatti, hanno carattere e non sono scontati; brava.

Utilizzo prompt: 10.50/15
Frase: l’hai inserita perfettamente nel testo; l’hai resa il passaggio dallo scherzo di Damon alle parole di Bonnie. Magnifico. +7.5
Canzone: purtroppo non posso essere altrettanto positiva riguardo l’utilizzo della musica. Non è evidenziata in modo particolare in nessun passaggio a meno che non si vada a confrontare le parole del testo tradotto con quelle utilizzate nella storia. È troppo nascosta, per così dire, mi spiego? Peccato però. +3.00

Gradimento personale: 5/5
Credo che la tua storia sia veramente fantastica, giuro. Bonnie e Damon sono così teneri nonostante le note tristi che accompagnano i loro pensieri da avermi fatto luccicare gli occhi. Conoscevo The Vampire Diaries ma non ho mai letto di questo fandom e devo dire che dopo aver avuto il piacere di leggere questa storia credo che farò un salto di tanto in tanto. Brava.

Totale: 66.50/75

Ora che siamo fuori dai limiti del contest vorrei esprimere un pensiero che mi tormenta da quando ho letto la storia la prima volta: doveva vincere. E non lo dico tanto per dire, è una delle storie più belle che io abbia mai letto, una di quelle che ti rimangono nel cuore, non so se mi spiego. Volevo semplicemente specificarlo visto che, comunque, per evidenti ragioni di punteggi e correttezza grammaticale, non è riuscita ad arrivare dove la volevo io.
Come per gli altri vorrei soffermarmi particolarmente sulla Caratterizzazione dei personaggi e sul Gradimento personale che non hanno occupato molto spazio sulla carta, ma nella mia mente sono sicuramente i fattori che hanno fatto il tifo.
Trovo che il tuo modo di presentare Bonnie e Damon, separando i loro pensieri e creando una sorta di doppia dimensione aperta sui rispettivi mondi, sia eccezionale. Ogni loro lato viene messo in evidenza da ciò che pensano e ho trovato che tu sia riuscita a cogliere la vera essenza dei tuoi personaggi, cosa di non poco conto. Lo so che ti starai chiedendo perchè non abbia detto queste cose nella valutazione ufficiale, ma sappi che non lo so nemmeno io; forse l'ansia da primo contest?
L'altro punto che ho citato era il Gradimento personale e, beh, cos'altro potrei dire se non che avrebbe dovuto vincere? Parlo di contenuti, chiaramente, e non mi riferisco né alla grammatica né al lessico che, purtroppo, hanno impedito questo mio piccolo sogno. Le tue storie sono alcune delle più emozionanti, toccanti e capaci di rapirti che abbia mai letto in tutta la mia vita e, credimi, non lo dico tanto per dire. I tuoi personaggi sono vivi, vivi dentro, e tu lo sai; per questo riesci a renderli così umani, nudi e crudi da catturare chi ti legge. Non sarò la prima nè l'ultima che si complimenterà con te per questo aspetto delle tue storie, ma ci tenevo a dare il mio piccolo punto di vista.

RECENSIONE ALLA STORIA PARTECIPANTE

Recensore Master
12/09/14, ore 11:38

Oh, quando adoro Damon e Bonnie dei romanzi!
Tesoro, hai scritto proprio una poesia. Questi pensieri che si alternano sono così profondi, così emozionanti. Si vede l'attenzione che hai messo nel scegliere ogni parola.
Per quanto riguarda la "versione cartacea" ho sempre avuto un debole per questa coppia. Elena mi stava anche un po' sui cosiddetti, ma Bonnie... lei è adorabile, con la sua ingenuità e quella dolcezza non smielata, ci credo che sia riuscita a scavare in quel muro in cui Damon ha avvolto il suo cuore.
Sei davvero impareggiabile quando si tratta di mettere nero su bianco i sentimenti di Damon, le sue emozioni, quei desideri contrastanti che lottano dentro di lui. Non vuole essere amato, non vuole affezionarsi, non vuole fidarsi, eppure quel piccolo pettirosso vestito di giallo è qualcosa a cui non era preparato, qualcosa verso cui non ha fatto in tempo ad alzare le difese. E forse non ha bisogno che lei gli lasci credere di poter di nuovo accogliere l'amore nella sua vita. Il semplice fatto che lui sia lì vuol dire che è già disposto a lasciarsi andare.
Aaaaaaawwwww, tesoro ora mi sento tutta carina e coccolosa!!!
Bravissima, cucciola.

Recensore Master
31/08/14, ore 19:21

Il tuo Nick è. Un brand in fatto di fic. Pura poesia, mi trascinava mentre trasportata dalle tue parole, mi trovavo tra i pensieri di Bonnie e Damon.

Recensore Master
05/08/14, ore 09:25

Proprio ieri mi stavo lamentando del fatto che questa sezione vede poche storie belle ultimamente, ed eccoti qui a soddisfare la mia voglia di Bamon scritto bene.
Questa shot è intensa, malinconica e romantica proprio al punto giusto. Mi piace tantissimo l'idea dei pensieri alternati, mi hanno permesso di sbirciare tra i sentimenti di questi due scemotti, come fossero loro a confessarmeli all'orecchio in un sussurro.
Mi lamenterò più spesso di questa sezione, chissà che tu non compaia di nuovo.

A presto,
Red.

Recensore Master
04/08/14, ore 23:09

Bamon!
Bamon!
Bamon!
Bamonnnnn!!!
Amore, che cosa vedono i miei occhietti *___*
il mio cuore da romanticona si inchina, straripa e ti ringrazia calorosamenteee
Innanzitutto vorrei dire che l'immagine di sopra è stupenda. Lui è indubbiamente il Damon del telefilm ( che io amo molto di piu) mentre lei è la stupenda e dolce Bonnie dei Libri ( nettamente migliroe si)
Amo il modo in cui l'hai struttruata, le fasi alternanti dei due protagonisti rendono piu chiaro ciò che entrambi stanno vivendo, che poi alla fine vogliono esattamente la stessa cosa
Lui, solito idiota testone, vorrebbe essere twmuto, odiato e venerato solo xke ha paura di fidarsi nuovamente e soffrire, fidarsi è una cosa che non gli viene piu tanto bene
Ma la verità è che come tutti desidererebbe solo essere amato, rispettato. Rivorrebbe indietro l'affetto di suo fratello...
E questa maschera di cinismo e cattiveria è solo una maschera, un modo per non aspettarsi piu niente da nessuno
Ma LEI, la nstra BOnnie è riuscita ad oltrepassarla
Lei. Non Elena, voglio precisare
Lei cosi tenera e incondizionatamente innamorata del nostro sexy Damon
D'altro canto lei, pur amandolo incondizionatamente, cerca di mascherare come puo il suo amore, cn bugie e sotto la sua timidezza
Ma entrambi hanno fallito, nel senso che i pur volendo mentire all'altro si sono fregati...
Mahuahaha
Che tenero *_____*
e lei, vestita da canarino, vuole incontrarlo per scusarsi
Scusarsi x avergli mentito, perche lei non lo ha riportato indietro solo x la sua forza utilissima in questa battaglia, perchè lei sapeva perfettamente che quei capelli non erano di Stefan
Questo essere dolcissimo e bellissimo gli ha chiesto scusa, in pratica, per aver mentito sul suo amore.
Finalmente confessa il suo amore incndizionato, gli dice che è certa siano fatti l uno per l'altra ( ed io confermo)
Si apre anche a costo di soffrire, di essere respinta
Ma il coraggio ripaga ( forse devo prendere esempio mahauhaha)
Xke Damon a sua volta FINALMENTE si lascia andare
Smette di scappare, di nascondersi dietro il suo amore malato e impossibile per Elena
E a modo suo, solo suo, chiede a Bonnie di essere sua

“Dipende da te. Baciami e non smettere finché non sarai senza respiro, fai che ci creda, streghetta. Fai che la mia nuova vita cominci adesso”.


IC IC IC
Cavolicchio!!!! Mi sembrano le tipiche parole di Damon. Me lo immagino con quello sguardo magnetico e quel sorriso asimmetrico
Mmmm
* cade a terra, tramortita e sbavante*
amore, mio, mio e solo MIOOOOo
Quanto ti amo quando scrivi certe chicce
Il mio cuore veramente esulta come un pazzo!!!!
Tu sei stata la prima a farmi innamorare dei Bamon, e continui a farmi sognare cn loro
Credimi, nei pov Bonnie vedevo te: la tua dolcezza, il tuo amore per Damon, il tuo capirlo a fondo e contro tutto
Ci hai messo un pezzo enorme del tuo cuore
Stupenda, la amo anche di piu x questo *_*
stampante vieni a meeeeee
Corro amore
Ti lovvooooo

Recensore Master
03/08/14, ore 22:37

Che lieta sorpresa!
Molto ben strutturati i momenti di pensiero alternati dei protagonisti. Interessante lui che persevera nell'annoverare i propri difetti, ma ammette da subito - sostenendo di preferire che tutto resti uguale - che lei potrebbe cambiare le cose.
Perfetta lei che si esprime a tutto tondo, senza tralasciare verità e dubbi, insicurezze, paure e una fondamentale certezza.
Apprezzatissimo il finale.
Ciao