Recensioni per
Violenza
di Moony91

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/05/11, ore 16:33

è forte, si, è molto commovente, tratta dei temi davvero scottanti e li hai resi abbastanza bene, brava, non è facile :) la prima parte, ti dirò, era pure divertente, le mosche sono una bella trovata. ciao!

Recensore Junior
21/02/10, ore 22:31

Non osare darti all'ippica!! Brava, davvero un bel brano!

Nuovo recensore
12/07/09, ore 14:56

Dio, è terribile! Non nel senso che fa schifo, anzi, tutto l'opposto! è terribile perchè è scritta bene, senza tanti giri di parole, direttamente. Sono stata male anch'io a leggerla. Mi sono sentita in colpa, e non so perchè. La fine mi ha dato il colpo di grazia. con quanta facilità un uomo può porre fine alla vita di un altro essere umano...Comunque sia è davvero scritta bene, anche se dentro di me ho provato un senso di ripugnanza per tutti coloro che commettono questi atti vergognosi e punibili con l'ergastolo a vita, se non la castrazione a mio parere...Scusami, ma queste cose mi fanno imbestialire! Scusami ^^'' complimenti, hai scritto davvero un bel racconto!

Recensore Veterano
22/09/08, ore 17:11

questo tipo di storie non è proprio da me, e non le leggo sennò scoppio in lacrime, e, come previsto, è successo anche questa volta. Certamente il medico è quasi criminale, a trattare una paziente vittima di stupro così leggermente, però il peggiore erano i nazisti. Io non ci trovo niente in contrario con l'omosessualità, ma apparte questo, scritta molto bene e davvero molto drammatica. Baxi

Nuovo recensore
21/09/08, ore 00:31

bella...molto interessante..argomento che mi piace...beh...che dire...brava!!hai proprio colto il mio interesse....^^"....vabbè...ciao baci,kira!

Nuovo recensore
11/09/08, ore 21:07

Mi piace lo stile in cui lo hai scritto, molto semplice ed efficace. L'immagine delle mosche è originale e spesso l'ho pensato anch'io se gli animali di sesso femminile distinguano il sesso dallo stupro. Mi è piaciuto, complimenti ;)

Recensore Veterano
11/09/08, ore 11:39

No, tu non ti devi dare all'ippica, sia chiaro ^^ Bellissima, davvero, non come la mia che fa schifo... -.- Credo che la cancellerò per la gioia di tutti ^^ Vabbè, am non credo ti interessi, quindi passiamo alla TUA di storia ^^ Molto bella, povera ragazza, ti giuro, provavo le sue sensazioni, e non erano piacevoli, per niente ^^ Stavo pensando, forse io dovrei darmi allìippica... no, non fa per me, meglio se mi vado a afre un giro in bici XD Ancora complimenti, baci, Mary

Recensore Junior
11/09/08, ore 11:08

Apprezzo la chiave intuitiva per le emozioni. Non ho apprezzato la reazione del medico. Le vittime di stupro dovrebbero essere di base avvicinate da medici di sesso femminile, con supporto di uno psicologo, in quanto una reazione del genere da parte di una paziente in queste condizioni è prevista e contemplata. "Lavarsene le mani" in quel modo è il modo migliore per finire davanti ad un tribunale. Ti metto in Preferiti, perchè credo che ci sia un motivo per quello che hai fatto fare a quel coso che non ha un'idea neanche vaga del giuramento di Ippocrate. Sono curiosa di capire perchè, perchè da come scrivi non sembri inesperta, anzi. Quindi immagino che dietro ci sia un motivo.

Recensore Master
11/09/08, ore 10:20

Non è nel mio stile commentare dicendo Fa schifo, datti all'ippica! specie quando i temi trattati sono così importanti.
Per quel che riguarda lo stile ed i contenuti non c'è nulla da dire. Scrivi bene. Le emozioni, forse, dovevano essere sviscerate maggiormente, ma, se non sapevi come esprimerle hai fatto bene a fermarti lì. Avresti rischiato di cadere nel banale.
Ad essere sincera,però, non mi è andata giù la reazione del medico, ma questo è un altro discorso... a volte è facile lavarsene le mani...
Altra cosa che proprio non ho apprezzato è il tuo chiedere commenti con la frase che ho riportato sopra, dopo l'argomento di cui hai parlato, lo stupro e il nazismo, chiudere con una frase del genere è una mancanza di rispetto per te stessa e ciò che hai scritto.
Ma questo è un altro discorso... tornando alla storia, cruda ma verisimile. Non ho altro da dire.