Ciao, la prima fanfiction che leggo in questo nuovo account (perch prima ne avevo un altro, ma ho dovuto rifarlo), è proprio la tua. Anche se non si può considerare tale, ma chiamiamola come giusto merita: storia.
Ci sono state un paio di cose che mi hanno fatto storcere il naso nel leggere, ma con questo non dico che sia brutta, anzi, è un bel pensiero se fosse il tuo e se così non fosse, sarebbe una gran bella riflessione. La prima cosa che mi ha dato fastidio è il [112 parole] che hai messo alla fine. Probabilmente ci andrebbe obbligatoriamente, ma questo non lo so perchè non ho mai scritto Drabble in vita mia e quindi... Però fa un effetto molto particolare leggere un numero tra parentesi quadrate alla fine, ti toglie tutta l'atmosfera. Io l'avrei scritta nell'angolo autore.
La seconda cosa che non si può vedere, perché non penso che tu nei libri abbia mai trovato questa... particolarità?, sono le virgole attaccate alla frase successiva e personalmente è una cosa che mi dà al cervello. Ti faccio vedere in quali frasi (ma sono in tutte) hai messo questa cosa; te le scrivo in corsivo e ti sottolineo lo spazio mancato così che tu capisca.
->Tre anni che mi faccio prendere in giro da te, allo stesso modo,ogni volta.
->So sempre come va a finire,ma riesci ad illudermi.
->Il tuo sguardo mi illude,mentre i tuoi occhi di quel colore indefinibile mi distraggono.
->Non sono un'illusa,sono solo ossessionata.
->Ma io capisco,perché non sono stupida.
->Beh tra amore e odio c'è un confine sottilissimo del resto.....
Perchè ti ho sottolineato anche la fine? E' lo stesso discorso che ti ho fatto prima, hai mai visto libri dove la punteggiatura di sospensione è oltre i tre puntini? Io no, e di libri ne ho letti tanti per essere un ragazzo (perchè sì, sono un ragazzo) e quindi... Se dovessi trovare delle pagine dove la punteggiatura è inserita in questo modo, allora, non comprerei il libro.
Non è un offesa, ma gradirei di più un romanzo dove la punteggiatura è ben messa, invece di un romanzo che ha la punteggiatura in questo modo.
Ebbene, c'è anche una terza cosa ed è l'uso delle virgole. In sole due frasi ho trovato due virgole che hai omesso ma che, a parere mio, andavano per rendere meglio il concetto della frase; poi è una cosa soggettiva l'uso della punteggiatura, però, per correttezza, voglio farti vedere le virgole che avrei messo io in queste frasi:
->Già io capisco che è una stupida scusa.
Non so che senso avresti voluto dare a questa frase, ma se volevi affermare la cosa, la virgola giusta la si dovrebbe mettere dopo Già. -> Già, io capisco che è una stupida scusa.
Se invece volevi lasciarla così e l'hai scritto volontariamente, ti chiedo perdono, ma è difficile capire sempre il senso delle frasi, nonostante le cose si debbano leggere così come lo scrive l'autore.
-> Beh tra amore e odio c'è un confine sottilissimo del resto.....
Anche dopo Bhe avrei aggiunto una virgola, in modo da farla diventare così -> Bhe, tra amore e odio c'è un confine sottilissimo del resto...
Poi questa è una scelta tua, io ti ho solo dato un consiglio su come migliorarla, ma va bene anche così, non c'è nessun errore nel senso che vuoi dar tu alla frase, così come non c'è alcun errore grammaticale e le virgole sono messe bene, a parte queste che io penso possano rendere meglio il testo.
Commentando la storia, penso che tu proprio abbia ragione. Metti in discussione la differenza tra amore e odio ed in effetti tra di loro c'è un confine davvero sottilissimo; è difficile amare qualcuno, quando invece è facile odiarlo per qualsiasi cosa e il tuo testo ne è un esempio. Tu, prendo ad esempio te perchè mi fa più comodo, parli di un ragazzo che ti ha usata e illusa, un ragazzo per cui provavi amore o ci eri affezionata, mentre per lui eri come un oggetto che riempiva le sue giornate sole o di poco divertimento. Ed ecco che dall'amore sale l'odio e dall'odio, però, resta anche l'amore che hai provato. Ed i sentimenti non vanno mai via, c'è sempre quel briciolo di bene e amore che non ti fa provare completamente quel sentimento negativo.
Brava.
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