"Casa" di ZiaWilma

Grammatica e sintassi: 9/10
Caratterizzazione personaggi: 8,5/10
Stile: 10/10
Gradimento personale: 10/10
Eventuali punti bonus: 2/5
Totale: 39,5/45
 
Una storia davvero inaspettata e molto, molto evocativa!
Riguardo la grammatica ho riscontrato solo un errore di battitura (“labbra che sia aprivano”): il “problema” sono stati i puntini sospensivi, che vanno sempre utilizzati in numero di tre e che tu invece hai utilizzato a coppie. Ultima, pignola osservazione, nella seconda parte del testo della canzone hai messo uno spazio tra un apostrofo e la parola successiva.
Lo stile è stata la cosa che mi ha colpito maggiormente e ti faccio fin d'ora i complimenti. Le frasi, pur molto brevi in alcuni casi, sono come ti dicevo evocative e poetiche. La scelta di alcuni paragoni e metafore (uno su tutti, il paragone tra Puck e Penelope) hanno reso questa storia una piccola perla, come raramente se ne vedono in giro.
Per quanto concerne la caratterizzazione sono stato un po' dubbioso fino alla fine: l'assenza di dialoghi ha forse complicato un po' il tutto, ma fondamentalmente Puck è ben identificabile (la quasi “incapacità” a legarsi a qualcuno, il legame che tuttavia va creandosi con Quinn). Su Quinn purtroppo non ho molto da dire essendo una figura quasi evanescente.
Nonostante lo “scivolone” nell'ambito della caratterizzazione, il gradimento personale è al massimo: mi ripeto, la storia è poetica e delicata, fa sognare luoghi gelidi e lontani e i due protagonisti vi sono inseriti con incredibile naturalezza. La canzone poi è calzata a pennello nell'ambientazione, delicata quanto le metafore con cui hai decorato la tua storia.
I punti bonus non sono molti, purtroppo