Ciao, storia bella così come l'idea che hai avuto :)
Mi è salita l'emozione nel leggere questo ritorno ad Aincrad: già nella light novel e nell'anime mi stavano salendo le lacrime agli occhi rivedendo quello spettacolare castello fluttuante, ma ora, scoprendo quelli che per te sono stati i pensieri di Kirito, non posso che commuovermi. Perchè per la prima volta trovo qualcuno che non si limita ad accusare Kayaba Akihiko, ma che, anzi, mostra la mia stessa opinione: quella che lui volesse semplicemente condividere la propria fantasia con il mondo, mostrare che tutto è possibile, anche se poi tutto ciò ha preso una piega sbagliata; ma d'altronde, quello era un mondo come un altro e la vita, così come la morte, è uguale ovunque. E per qualcuno che ha passato quell'incubo, l'emozione di essercisi ritrovato ancora una volta dentro, sebbene senza pericolo, deve essere davvero forte.
Ho apprezzato anche il fatto che Asuna sia vestita di nuovo come il vicecomandante dei Cavalieri del Giuramento di Sangue, ma ricorda che in ALfheime è un'ondina -traduzione letterale, non ricordo come sia riportata la razza-, ossia una fata marina, per cui i suoi colori sono blu e bianco :)
Ora vorrei farti notare però dei piccoli errori:
"mentre l’eccitazione per la NOVA avventura" ---> nuova
"Non c’era nessuno quella sera che non GLI conoscesse" ---> li
"sperimentazione umana praticata IL ALfheim" ---> in
"momenti che la vita REALI non avrebbe reso possibili" ---> reale
Sono sicuramente errori di distrazione, ma volevo comunque farteli notare nel caso volessi correggerli :)
In conclusione, complimenti e alla prossima!
-Crazymoonlight |