Recensioni per
Decreto Legge n.394
di Ausel

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/10/16, ore 09:05

oddio, dopo una versione di latino mi ci voleva proprio! mi hai rallegrato il lunedì, anche se non posso sentire le Dramione.

Recensore Master
18/11/15, ore 00:23

Grammatica: 4.7/5
Prima di tutto, voglio complimentarmi con te: hai indubbiamente delle buone basi grammaticali, gli errori che ho trovato sono pochissimi e poco gravi.
Qui sotto ne riporterò alcuni:
"e di circondarlo definitivamente da quell'aura di rispetto e armonia; che da sempre si respirava attorno all'uomo": l'uso del punto e virgola in questa frase è errato (-0.1)
"Ad essere particolarmente entusiasti della novità, furono soprattutto i giovincelli risiedenti all'interno del castello": la virgola secondo me è superflua (-0.1).
"Il nostro caro Harry aveva però un disperato bisogno di amore vero, e lo trovò tre mesi a seguito della rottura con Draco": anche qui vale lo stesso discorso (-0.1).

Stile e lessico: 13.5/15
In questa storia le parti raccontate hanno la meglio su quelle mostrate, ma questo non è necessariamente un difetto. Sono dell’idea, infatti, che il punto di vista ironico e sagace del narratore, che ci racconta la vicenda come se fosse una “chiacchiera da bar”, dia maggior risalto alle situazioni comiche che, neanche a dirlo, sono davvero tante.
E, inoltre, non potevi fare altrimenti: ne consegue, quindi, che lo stile utilizzato è più che adatto al tipo di storia e alla sua composizione. Meglio di così non mi poteva capitare.
Come ho già scritto un po’ più su, sembra quasi che il narratore stia raccontando la storia ad un amico, e questa sensazione è stata resa possibile solo grazie alla forma colloquiale e d’impatto.
Di concerto, anche il lessico è molto semplice e concorde con il genere parodistico.
Ho solo un piccolissimo appunto da farti, ma la considero davvero una sciocchezza: l’aggettivo che hai utilizzato per descrivere Harry verso la fine, ossia “nero”… non so, secondo me suona male. Ho capito che volevi imitare la mania di indicare, ogni santa volta che non si hanno più sinonimi pe indicare il personaggio, il colore dei capelli, ma, sinceramente, non è la prima cosa che mi viene in mente, messo in quel contesto.
Per il resto, non ho davvero nulla da dire: stile e lessico praticamente perfetti, che contribuiscono a rendere il testo ancora più ironico e brillante.

Caratterizzazione dei personaggi: 17/20
Il personaggio che più mi ha colpito è stato sicuramente Cornelius Caramell…
No, aspetta! Non chiudere la pagina!
So che è praticamente un personaggio marginale che nulla c’entra con il tuo intento –ossia, parodiare i peggiori cliché delle ficcyne-, ma, cavolo, l’ho adorato! Me lo sono visto lì, seduto accanto alla sua scrivania, intento a trovare un modo per attirare il consenso dei suoi elettori. L’aspetto decisamente esilarante è il modo in cui hai associato il motivo di facciata che ha spinto Caramell a emanare questo decreto (“Si era sempre preso a cuore l’istruzione dei giovani maghi”), con quello reale (“Questo provvedimento ebbe il risultato di aumentare vertiginosamente il numero dei suoi elettori, già di per sé alto”). L’ho trovato una maniera ironica ed efficace di caratterizzare un personaggio del genere.
Gli altri personaggi, ovviamente, risentono tutti dell’atmosfera comica e parodica del racconto. Non sono più dei personaggi coerenti e ben caratterizzati, ma delle macchiette superficiali e illogiche, come tante ne abbiamo viste in una qualsiasi fanfiction di serie Z.
I cliché ci sono praticamente quasi tutti (mancava solo il festino illegale :P) e sono stati sviluppati tutti abbastanza bene, senza eccedere e quindi essere ridondante: abbiamo una Hermione “Regina dei Grifoni”, con tanto di boccoli color caramello; Draco, bello e dannato con i famosissimi pettorali ottenuti dopo estenuanti allenamenti di Quidditch (l’unico sport che probabilmente fa ingrassare); Zabini migliore amico di quest’ultimo (e magari pure biondo con gli occhi azzurri, già che ci siamo); Lucius “God of Sex” (citazione necessaria) che molesta il figlio; Pansy e Ginny prostitute d’alto borgo…
Insomma, sei stata brava a racchiudere tutto il peggio del fandom in una sola storia.
L’unico difetto, secondo me, è una conseguenza dello stile: avendo raccontato le singole scene, più che mostrate, le caratteristiche dei personaggi sono lasciate un po’ sullo sfondo.

Sviluppo del tema: 15/15
Scrivere una parodia, secondo me, è molto difficile: si rischia o di essere banali, o esagerati o non così divertenti come si voleva essere.
Tu sei riuscita a scrivere un’ottima parodia: hai sfruttato ogni spunto comico senza scadere nel “troppo” o nel “già visto” e, inoltre, lo hai fatto mantenendo quell’alone di paradosso e incredulità che secondo me sono l’ideale, in un genere come questo.
Non ho molto da dire su questo punto: il tema, secondo me, è stato centrato ed è stato sviluppato in ogni sua forma: sia nello stile, sia nella scelta dell’elemento da parodiare, sia nella caratterizzazione dei personaggi.

Originalità: 8/10
Di fanfiction che sfottono il fanon ce ne sono davvero tante: anti-Dramione, anti-Mary Sue…
Se devo essere sincera, però, non ne ho mai letta una dove sono presenti tutti gli elementi stereotipati del fandom di Harry Potter.
Quindi, sì, magari l’idea in sé non è originalissima (d’altronde, tutte le parodie nascono dall’idea di prendere in giro un determinato aspetto), però è stata sfruttata come tale.
Questo è stato possibile grazie all’introduzione del famoso “Decreto Legge n° 394” (e, a proposito, mai nome fu più appropriato di questo): il fatto che i comportamenti degli studenti di Hogwarts siano generati –o, meglio, degenerati- per questo motivo, è un elemento sfruttato bene, che sicuramente ha portato la tua fanfiction ad alti livelli dal punto di vista dell’originalità.

Gradimento personale: 4/5
Ammetto che in realtà questa storia l’avevo già letta, en passant. Se non l’ho recensita all’epoca è solo perché non ho mai avuto il tempo di farlo, ma direi che prima o poi avrei dovuto rimediare, no?
Mi è piaciuta. C’è forse bisogno di dire altro? Mi ha piacevolmente intrattenuta e l’ho letta senza fatica. Come ti ho già scritto nella voce di competenza, il tema è stato centrato e meglio di così davvero non potevi fare.
Ci sono alcune imperfezioni che ti ho fatto notare anche fin troppo, ma ho dovuto rileggerla una seconda volta per doverne accorgermene.
Davvero complimenti!

Totale: 62.2/70

Recensore Master
21/05/15, ore 14:25

Settima classificata
Decreto legge n.394 – Ausel/pasionbertotti
 
 
Aveva perciò deciso di emettere il Decreto Legge n.394,
secondo il quale ogni alunno della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts era libero di fare ciò che riteneva più opportuno e utile per accrescere il proprio livello culturale.
 
 
Grammatica e stile: 8/10
Caratterizzazione: 8/10
Attinenza ai parametri e originalità: 13/15
Gradimento personale: 7/10
Punti bonus per la citazione: 0/2
Punti bonus per la coppia: 0
Totale: 36/45
 
 
Grammatica e stile: 8/10
Ho trovato il tuo stile lineare e pulito. Il lessico è semplice e il registro colloquiale è perfetto per una parodia. Ci sono alcune piccole sbavature, comunque, di cui ho dovuto tenere conto, visto che il componimento è piuttosto breve.
 
-Questo provvedimento ebbe il risultato di aumentare vertiginosamente il numero dei suoi elettori,
già di per sé alto, e di circondarlo definitivamente da quell'aura di rispetto e armonia; che da sempre si respirava quando era nei paraggi. → di circondarlo di quell'aura (ma forse questa è una svista); inoltre, toglierei il punto e virgola dopo la parola armonia e lo sostituirei con una semplice virgola, per evitare di creare una pausa troppo forte.
 
-Girava voce che cambiasse partner ogni ventisette giorni, ma al nero questo non interessava. → qui non ho ben capito con chi ti riferivi con al nero. Suppongo che stiamo parlando di Harry, che hai nominato nella riga precedente. In questo caso, nero fa riferimento ai capelli? Se è così, devo dire che mi lascia un po' perplessa come scelta lessicale; meglio dire il moro o al limite il corvino.
 
-Una cosa che ho notato è che, a un certo punto, fai interagire il narratore con i lettori: Ma cambiamo argomento, questi avvenimenti mi spezzano il cuore.
Ecco, mi sento di dire che è una scelta che può disorientare un po' il lettore. Non perché generi qualche confusione, assolutamente xD Però non ha molto senso, secondo me, una cosa del genere limitata a una sola frase. Magari, visto che è una parodia, sarebbe stato carino trovare un approccio del genere in tutta la fiction; avrebbe reso l'effetto finale ancora più simpatico, come una sorta di strizzatina d'occhio dell'autore al pubblico.
 
Caratterizzazione: 8/10
I personaggi di questa storia non sono quelli che conosciamo dal canon (ti guadagni un biscotto per aver inserito l'avvertimento OOC) e la cosa fantastica è che, in realtà, hai proposto la loro versione distorta che spesso si trova nelle fanfiction. Quindi hai praticamente seguito l'IC del fandom, rimanendo alla fine, per assurdo, in character... anche se non nel senso che uno si aspetterebbe. Ritrovare il Draco delle fanfiction versione Rodolfo Valentino e la Hermione sexy bomb coi boccoli dorati mi ha fatto ridere, sappilo. A Lucius che molesta Draco mi sono tornati in mente tutti gli accenni all'infanzia infelice di Malfoy che leggevo anni fa, quando frequentavo la sezione di Harry Potter su EFP. Quanti ricordi x'D Piton che passa dalla madre al figlio è stato la ciliegina sulla torta.
L'unico rammarico che ho è che la fiction sia breve; avrei voluto vedere esplorati ancora di più i luoghi comuni delle caratterizzazioni che conosciamo, perché mi pare che tu li abbia ripresi molto bene, e penso che ci sia materiale a sufficienza per parodie più lunghe della saga originale stessa xD
 
Attinenza ai parametri e originalità: 13/15
L'idea è decisamente originale e simpatica; prendersi gioco dei cliché del fandom è sempre divertente, in special modo con un fandom che prende tanto sul serio i suoi stereotipi (fin quasi a convincersi che siano canon) com'è quello di HP. Ah, mi è piaciuto il ricorso all'idea del decreto legge, l'ho trovato uno spunto molto carino.
Direi che hai anche fatto bene a proporre questa edita per il contest, visto che il tema del reverse è abbastanza rispettato nei caratteri e nei ruoli rovesciati dei personaggi (e nell'idea stessa di attenersi a un canon... fanon).
 
Gradimento personale: 7/10
Questa fiction è stata una lettura gradevole e veloce. Mi ha fatto sorridere e, in generale, l'ho trovata geniale xD Complimenti!
 

Recensore Veterano
19/04/15, ore 01:54

PRIMA CLASSIFICATA e VINCITRICE DEL PREMIO GIURIA Konigin93 e DEL PREMIO RISATA 
Decreto legge n°394 di pasionbertotti 

Grammatica e sintassi: 9,97/10 
Bell25_:Non ho riscontrato alcun errore grammaticale, la grammatica – così come la sintassi delle frasi – è perfetta, a mio parere! 
Konigin93: Comincio col rassicurarti che non ho riscontrato alcun errore grammaticale, perciò mi complimento sinceramente con te; questa è una cosa che apprezzo veramente tanto. 
A questo punto, ti chiederai il perché non ti abbia dato un punteggio pieno; te lo spiego subito: ho riscontrato alcuni punti – tre in tutto – in cui credo tu abbia scelto il segno di punteggiatura errato. 
• 6° rigo: «[...] quell’aurea di rispetto e armonia; che da sempre si respirava quando era nei paraggi». (-0,01) 
Sarebbe stata più appropriata una “,” al posto di quel “;”. 
• 7° rigo: «Ad essere particolarmente entusiasti della novità, furono sopratutto i giovincelli risiedenti all'interno del castello. In meno di una settimana [...]» .(-0,01) 
In questo secondo caso, credo che “:” avrebbe reso meglio l’idea di ciò che stavi esprimendo, poiché la frase successiva era un continuo della frase precedente. 
• 14° rigo: «La ragazza, da nerd sposata con i libri, era sbocciata in una profumata rosa. Possedeva dei bellissimi e ordinatissimi boccoli [...]». (-0,01) 
Anche qui, infine, sarebbe stato più appropriato che tu avessi usato “:” al posto del “.”. 
In quanto alla tua sintassi non ho nulla da obbiettare, è stata perfetta. 


Stile e lessico: 9/10 + 9,5/10 = 18,5/20 
Bell25_: Mi è sinceramente piaciuto. Ho trovato il tuo stile scorrevole e adatto al genere di storia che hai scritto. Ironico al punto giusto e – pur non leggendo di che genere sia la storia – si capisce a prima vista che è comica ed è una presa in giro agli stereotipi delle fanfiction che (troppo spesso, ahimè) vengono scritte. Passiamo, però, al motivo del -1 punto: 
Non abbiamo inserito nel punteggio l’impaginazione della storia perché, per me almeno, è anche una questione di stile (come dividere i paragrafi, ad esempio). Il tuo non è stato un problema di “invio”, ma il font molto piacevole che hai usato è stato “rovinato” da una dimensione davvero troppo piccola. A volte, durante la lettura, stentavo a capire se erano virgole quelle che vedevo o punto e virgola. Inoltre, il testo deve sempre essere giustificato. 
Konigin93: Così come la sintassi, ho trovato il tuo stile ed il tuo lessico veramente perfetti e fluidi. 
Mi associo all’altra GiudiciA nel dirti che lo stile che hai usato faceva capire perfettamente fin dall’inizio che si trattava di una storia comica, una storia che voleva prendere in giro i cliché usati – ormai – quasi abitualmente nelle fan fiction che vengono pubblicate nel sito. 
Mi sarebbe piaciuto, però, che il titolo comparisse non solo nello specchietto sopra, ma anche nel testo della storia. Non so... non trovarlo immediatamente prima di immergermi nella lettura del testo, mi ha dato l’idea di una sorta di incompletezza. (-0,50) 


Originalità: 10/10 + 10/10 = 20/20 
Bell25_: Mai letto nulla di simile. Per quanto ci si possa aspettare una presa in giro degli stereotipi, è la prima storia che leggo su ciò. Ti faccio i miei più sentiti complimenti perché è originale e mi è piaciuta molto. 
Konigin93: Assolutamente nulla da obbiettare. Hai fatto centro, stop! 
Mi è piaciuta moltissimo l’inventiva che hai avuto; leggere la tua storia, oltre al farmi divertire da morire, è stato veramente un piacere. 
Punteggio pieno, più che meritato. 


Attinenza al contest: 5/5 + 5/5 = 10/10 
Bell25_: Ogni personaggio è completamente OOC, l’attinenza al contest ci sta tutta. Ho amato la presa in giro ai boccoli di Hermione color caramello (quando sappiamo perfettamente che Hermione ha i capelli crespi e indomabili); mi è piaciuta da morire l’allusione alle camicie bianche tutte uguali di Draco; ho adorato ancor di più il finale. Ho avuto un sorrisetto scemo per tutta la durata della tua storia xD. 
Konigin93: Non c’è una sola virgola della tua storia che non sia OOC, il ché, in questo caso, va completamente a tuo favore! Ma, la cosa fondamentale, è che l’Out Of Character che hai utilizzato è completamente azzeccato per il tipo di storia che hai scritto e per come hai voluto impostarla, rendendola ironica e divertente. Non è, il tuo, un OOC esagerato; al contrario, hai saputo dosare perfettamente le dosi, cosa che ti ha fatto guadagnare un punteggio pieno! 


Titolo: 5/5 + 5/5 = 10/10 
Bell25_: Se avessi trovato la tua storia per caso, l’avrei aperta senza dubbio. Il titolo è decisamente attinente alla storia e incuriosisce il lettore. 
Konigin93: Perfetto, non c’è che dire. 
Un titolo che, indubbiamente, attira l’attenzione. Poi, se paragonato al resto della storia, completa meravigliosamente il tutto. 


Totale: 9,97/10 (Grammatica) + 29/30 (bell25_) + 29,5/30 (Konigin93) = 68.47/70 

Recensore Junior
06/01/15, ore 20:52

Recensione premio per il contest "Frammenti di un discorso amoroso"

Lode alle parodie ben riuscite!
La prima cosa che mi ha affascinata è stata il titolo, per cui ho aperto la storia senza neanche guardare il genere, il che ha fatto sì che ne scoprissi la comicità all'improvviso, cosa che mi ha provocato un ghigno ebete per tutta la durata della lettura.
Io sono fermamente convinta che i Malfoy posseggano una fabbrica di camice bianche, modello slim&fit, facili da strappare (in puro stile strip-tease), altrimenti non si spiegherebbe il cospicuo uso che ne fa il Principe delle Serpi, al secolo Draco Malfoy.
Un appunto debbo fartelo: come hai potuto dimenticare il seno prosperoso di Mioncina e i suoi fianchi ondeggianti?! Credo sia un reato.
Sono morta dalle risate, e anche un po' dal disgusto, pensando a Harry e Piton insieme: un rapporto che posso definire solo terrifichissimo.
Davvero i miei complimenti! Sei stata concisa e dissacrante!
Una parodia perfetta! 

Nuovo recensore
27/11/14, ore 22:53

Com'è ovvio, parto dai parametri tecnici: Grammatica e Lessico. 
Nulla di grave, ma più un testo è breve e più questi errori, null'altro che distrazioni, si notano subito e possono essere corretti grazie anche al semplice utilizzo del controllore ortografico (è vero che non è sicuro al 100%, ma quando ci fa sorgere il dubbio, è meglio andare a controllare, no?). 
emettere il Decretto Legge n.394 che doveva essere emettere il Decreto Legge n.394 / già di per sè alto in cui bisogna cambiare l'accento già di per sé alto passeggiando suavemente per i corridoi da correggere in passeggiando soavemente per i corridoi 
Per il resto il testo è molto pulito sia per lessico, ironico e semplice, che per stile, assolutamente ben utilizzato, fluido, scorrevole e perfettamente adattato alla narrazione proposta. 
Per quanto riguarda invece la trama, ho un paio di considerazioni un po' più argomentate da proporti: tanto per iniziare, mi è sinceramente piaciuta. L'ho trovata divertente, ironica e ben strutturata, peccato solo per la sua velocità. La satira si vede accostata sia al mondo delle ff che, per assurdo, al nostro: si nota come, una volta che la massa è felice e contenta il politico e anche lo scrittore se ne lavi le mani, soddisfatto dell'approvazione generale e fregandosene di quanto marciume abbia contribuito a produrre; probabilmente, però mi è sembrato più sottinteso (e non so se era tua intenzione proporlo come argomento di discussione), il politico/scrittore, così ebbro di bei risultati sia anche poi insensibile alla critica: una situazione come quella da te proposta condurrà sempre qualcuno alla lamentela, ma probabilmente l'individuo neanche se ne renderebbe conto perché il concetto “se tanti sono felici, allora va tutto bene” s'insinua e soddisfa sia il suo ego che la pigrizia. Poco importa che tutto ciò produca solo del male, ma d'altronde se quasi nessuno si lamenta è davvero male? Questo è un concetto davvero interessante da esaminare, perché se alla fine la massa è felice, mentre prima c'era continua insoddisfazione, la concezione stessa di “positivo e negativo” si confonde in un minestrone di confusione; e qui mi torna Silente “decidere se fare quel che è giusto o quel che è facile”: in questo caso il tuo Caramell ha espressamente fatto ciò che era facile, credendo o forse illudendosi che tutto ciò fosse anche giusto. 
In definitiva, hai avuto un'idea davvero brillante e specialmente abbastanza ben strutturata, l'unica pecca è stata la sua velocità: se avessi sviluppato un po' di più i vari punti, magari dedicando un capitolo, seppur brevissimo in stile drabble/flashfic, ad ogni personaggio avresti creato, almeno dal mio punto di vista, più intensità e coinvolgimento. Peccato, perché altrimenti, sono onesta, non avrei avuto lamentele di sorta. 
Specie la tematica del contest è stata sviluppata davvero divinamente, centrata e focalizzata con energia, così come il genere obbligatorio: sei stata assolutamente unica. Hai preso “la classica presa in giro” adattandola però magnificamente al tema sociale e basandola non tanto sulla parodia o sulla comicità, quanto proprio sulla satira. Bravissima, non è un genere molto utilizzato e tu lo hai gestito magnificamente. Infine, come già detto prima, ho trovato interessante e sottile la critica sia alla scrittura, che poi è la visione del mondo sociale e di ciò che trova appassionante (se nessuno apprezzasse un libro in stile 50 sfumature di grigio, questi non avrebbe una così ampia vendita), sia alla politica stessa e all'atteggiamento noncurante che si rivolge ai problemi. Anche il “disinteresse degli adulti” e l'accettare le situazioni più assurde, anzi arrivando anche a coinvolgersi in esse, è stato davvero brillante da proporre e purtroppo, tutto ciò si manifesta tragicamente anche nella nostra società. 
Solo una critica sul tipo di font utilizzato: su EFP non si legge bene, gli occhi s'incrociano. Metti un font standard (il Times, il Georgia, il Verdana ecc.), perché così non si riesce a mantenere costante la visione del testo e questo potrebbe anche spingere eventuali lettori a non proseguire la lettura. 
In definitiva, non ho molto altro da aggiungere essendo la storia molto breve, ma specialmente ben scritta e con una ottima base di pensiero alle spalle, con una ponderazione e una considerazione della trama abbastanza apprezzabili, non fosse per la loro velocità. In pratica, non posso scrivere sette pagine, come altri commenti, piene solo di complimenti, sarebbero noiose e ripetitive, spero non me ne vorrai a male (ma se dovessi non sentirti soddisfatta, ponimi pure tutte le domande che ti assillano!). 
Mi ha fatto davvero piacere leggerti e spero di rifarlo in un prossimo contest!

Recensore Junior
21/09/14, ore 19:27

Fantastico!
Un piccolo colpo di genio. Suppongo che ti sia capitata la parodia delle fanfiction e devo dire che è molto carina l'idea di un decreto legge.
Hai condensato in un'unica shot tutti i clichè esistenti in questo fandom. Le camicie aderenti di Malfoy che mostrano gli addominali scolpiti dal Quidditch (ma dove?!?), la convivenza forzata, Hermione minigonna-e-scollatura (mi mancavano solo gli occhi cioccolatosi, poi avevamo il Mars), Ginny che cambia fidanzato ogni mese (beh, questo un po' canon lo è, ma solo perchè Ginny nel libro sembra essere l'unica con una vita sentimentale e a me non sta tanto simpatica) e deve controllare l'agenda per trovare un'ora libera per Harry (oddio, stavo per scrivere "per trovare un buco per Harry" intendendo quello che ho scritto sopra, ma detta così non suona molto bene, vero? No, suppongo di no).
Quando hai scritto: "Ma cambiamo argomento, questi avvenimenti mi spezzano il cuore. Parliamo di Harry, che non se lo fila mai nessuno." sono quasi caduta dalla sedia per le risate. Povero Harry, è il protagonista e spesso viene snobbato.
Molto divertente.
Specie se penso che Caramell è quel genere di lecchino che farebbe di tutto per accontentare l'elettorato. Quel decreto è perfetto per il suo personaggio.
A presto, DNF

Recensore Junior
01/09/14, ore 17:06

Ciao, sono Elisa ♡. Adoro come scrivi in una semplice OS rendi tutto chiaro e scorrevole. Complimenti! Appena ho tempo, passo a leggere qualcos'altro perché sono proprio curiosa.
Un bacione,
Elisa♥

Nuovo recensore
01/09/14, ore 12:17

Semplicemente meravigliosa! mi hai davvero fatta morire dal ridere, era da tempo che non trovavo una parodia così ben scritta e che allo stesso tempo riuscisse a condensare così tanti luoghi comuni! Splendida davvero (e il Guinnes a Piton ti merita un encomio speciale!).
L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la sua lunghezza: troppo, troppo corta! Avrei potuto leggerla per ore senza annoiarmi, davvero (anche se capisco che trascinare troppo a lungo una parodia possa essere rischioso).
Bravissima!
Un bacio, Ash.

Recensore Veterano
18/08/14, ore 19:18

Bella e divertentissima... sto ancora ridendo!
Ma a ben guardare mi viene un po' da piangere pensando che ci sono storie simili e non di certo nella categoria parodia.
Davvero simpatica e ben scritta.
Complimenti, storia OCC riuscita a meraviglia
Brava,
Hogwarts_lady

Recensore Junior
15/08/14, ore 21:11

Scritto in modo magistrale, come al solito. Stavolta la trama un po' sconvolgente.. La mia Herm leggermente Troia e incurante dei sentimenti di Ron (poveroo:( )

E Draco schiavizzato da Pansy...

Ma é una parodia e va bene cosí... Deve essere un eccesso ed é stato reso bene...
AMMIREVOLE!