Recensioni per
26 aprile 1937
di OurChildhood
Ciao, sono qui per "A fall of reviews". |
Ciao. |
Ciao! ^^ |
Non ho parole per descrivere quanto questa One Shot mi sia piaciuta. È un tema delicatissimo ma l'hai affrontato con una tale dolcezza che sembrava fosse la voce della bambina -quella narrante- ma da un punto di vista esterno, come fossero passati anni. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ciao! Eccomi a recensirti per uno scambio! Io amo Picasso e la Guernica, tanto che la portai anche alla maturità! Questa OS è bellissima, davvero! Hai solo fatto degli errori di distrazione, come " quell urlo così disumano" (hai scritto cos'). Comunque brava davvero, mi piace (nonostante tu abbia usato la seconda persona!). Baci |
Ciao! Hai linkato la tua storia nel sito del gruppo e dato che a me questo genere interessa e piace - per quanto brutta possa essere la guerra -, ho avuto molto piacere di leggerla.
Però, prima di commentare il tutto, vorrei farti notare un piccolo errore: Un urlo cos’ disumano non dovrebbe uscire da nessuna bocca. --> Non so se volontario o meno, ma in "cos'" hai dimenticato di mettere la i accentata in "così". Devo dire che mi ha affascinato molto il tuo stile di scrittura, molto ordinato e aggraziato e si vede chiaramente che ci hai messo dell'impegno nello scrivere questa storia, è ovvio anche solo nel leggere tutto questo. Non c'è nulla che non va, a parte quel piccolo errore volontario o involontario non lo so, e sinceramente ho trovato il tutto piacevole, con termini fini, adatti a questa storia e che non l'appesantiscono. Mi si è stretto il cuore e la gola nel leggerlo, però. Mi sono immaginata la scena davanti come se fosse un film e questo film è davvero orrendo, nonostante sia la cruda realtà che ancora tutt'oggi ci si presenta. Ho provato a immedesimarmi in quella bambina che, troppo piccola, perde coloro che più ama e che dovrebbero stare con lei per tutta una vita; e invece il destino cruele e le persone cruente, hanno deciso di spazzare via senza pietà una famiglia, più famiglie, facendole vivere nella paura, nell'odio verso chi, senza pudore e paura, organizza queste guerre senza rendersi conto di una cosa: la famiglia. Sto ragionando ora sul fatto che chi le mette in atto abbia una famiglia e che cosa farebbe se questa venisse spazzata via dalla stessa guerra che lui ha provocato? Mi si raggelano le vene e mi viene la pelle d'oca nell'immaginare famiglie distrutte e bambini rimasti soli, che piangono, in mezzo ad una strada, senza niente se non un ricordo forte che lega il suo cuore con mamma e papà. Non ci sono nemmeno parole per commentare il disgusto di questi atti osceni, l'odio che si prova è talmente forte che non si può descrivere, come quasliasi sentimento o emozione. E tu hai espresso tutto questo, hai espresso l'odio che si prova, la tristezza nel vedere la propria vita in frantumi davanti agli occhi, ma! Ma una piccola speranza che luccica negli occhi nel pensare che tutto questo finisca, nel pensare che sia un maledetto sogno, ma scoprire che è la realtà. E non c'è cosa più dolorosa nel vivere una realtà, agli occhi dei bambini, fatta di sangue e violenza. Ti faccio i miei complimenti, è una storia davvero commovente che mi ha toccata nel profondo e grazie a queste, riesci a ragionare sulle cose più brutte che suggerono ancora adesso nel mondo. Aggiungerò questa storia nei preferiti, perchè meriti tanto. E buona fortuna. -irishpoweryeya |
Meravigliosa, davvero! |
ciao!!!!! Siamo io e la bagianna (erika) e abbiamo deciso che questa fanfiction ci ha spezzato il cuore (in senso buono) e per questo abbiamo deciso di recensire con il mio telefono. |
Ragazze… sto piangendo… giuro… |