In DB Z abbiamo conosciuto terze classi, nobili saiyan e oltre(ok, questa non la capirà nessuno a parte te, ma non ho resistitoXD). Interessante e originale, per questo, la tua interpretazione di una classe intermedia e il ruolo che le dai; va a colmare una grossa lacuna in quello che ci ha raccontato Toriyama, senza peraltro scostarsi dai canoni e inserendosi perfettamente nell’universo saiyan. Allo stesso modo, in modo cioè credibile e originale, il personaggio di Cabbege si “introduce” in questa missione, accompagnando gli altri due personaggi che conosciamo, senza risultare un personaggio artefatto o meno riuscito di Nappa e Vegeta (compresa la scelta del nome non è lasciata al caso e questi sono dettagli da apprezzare). Non solo, ma si fa anche portavoce di idee molto più significative di quello che ad una prima lettura potrebbero apparire, come quell’insistere sull’importanza dei sensi e sull’indifferenza (una sorte di sesto senso), lezione che Vegeta imparerà fin troppo bene in futuro; nonché quel il destino gioca un ruolo ogni volta che si affronta un nuovo viaggio. Tutte teorie che, in qualche modo, troveranno conferma nella storia futura e in quelle parole finali, dove si intuisce che questo non è semplicemente il racconto di una missione come tante e attraverso il punto di vista “privilegiato” di Cabbege quasi ci è dato avere una specie di lezione più generale, sulla storia di DB Z e in particolare di Vegeta.
Particolarmente riuscito proprio lui, Vegeta, ancora bambino, che manifesta già i tratti spietati del carattere che conosciamo, ma ha ancora un atteggiamento infantile, nel suo modo di ostinarsi capriccioso, nella sua “curiosità”, nel suo voler agire senza andare troppo per il sottile^^ o nel provare divertimento in quello che fa come fosse soprattutto un gioco.
A questa, secondo me perfetta, alchimia tra i tre saiyan (simili e diversi allo stesso tempo), fanno da sfondo (e non solo) il pianeta Chiroe e i suoi abitanti. Ancora una volta dimostri di saper creare un’ambientazione complessa, assolutamente verosimile e particolareggiata, popolata da una serie di alieni, più o meno accennati, che non sono semplicemente “le vittime del caso”, ma hanno una loro sostanza come veri e propri personaggi.
I miei complimenti per il risultato del concorso, meritatissimo^^. Baci, lilac.

bellissima complimenti