Ti ringrazio tantissimo di avermi consigliato questo tuo racconto, perché è veramente bellissimo! E' talmente incantevole e per tanti motivi che rischio di fare confusione e quindi devo metterteli tutti in fila, per non rischiare di dimenticare qualcosa! |
Ohhh Cabranel ç______ç |
Finalmente conosciamo qualcosa di più di questo Elfo oscuro, bellissima la storia tra i fratelli la visone diversa di entrambi, l'atmosfera leggermente cupa su cui si svolge tutto, l'incontro con Thranduil quel suo "Vieni con me" mi ha messo i brividi, so che all'interno del GDR questa è la biografia del tuo pg, io invece la colloco tra le piccole perle di fic che mi piacciono perchè anche se piccole quelle poche parole lasciano il segno |
Io sono una persona terribile nell'organizzarsi a cui, il più delle volte, il tempo sfugge dalle mani... Per questo non ti ho mai scritto quanto ami, ami davvero, il tuo meraviglioso e oscuro Cabranel. L'ho amato nella sua prima, fugace, apparizione; l'ho amato attraverso lo sguardo sospettoso di Legolas e quello altero di Thranduil; l'ho amato assieme con Caleloth, dolcissimo fiore verde.... E non posso che amarlo, amarlo ancora di più, in questo meraviglioso spaccato d’esistenza; raccontato o meglio decantato come una favola antica. Una favola-canzone, scritta in una lingua che è poesia e suono e immagine. Cabranel, Thingalad (che nomi stupendi hai saputo trovare...) mi ricorda quei Noldor sprezzanti e tormentati che tanto mi sono cari, nonostante egli sembri appartenere agli Elfi Silvani, da cui, però, riesce a distinguersi in ogni cosa. Ed è proprio questa sua marcata differenza, questa oscurità che in realtà splende come le volute stellari di Varda Elentári, a renderlo così speciale. |
Una storia bellissima, scritta veramente bene, così bene che mi è parso di star leggendo un libro, davvero complimenti per il tuo stile i scrittura, molto scorrevole. |