Sono capitata su questa OS per caso, e l'occhio mi ci è caduto sopra per l'ambito temporale in cui viene collocata: l'episodio 'The Host' mi era piaciuto un sacco, lo avevano scritto davvero bene e il finale, come per altre puntate di Star Trek, è da mangiarsi le mani.

Certo, c'è da dire che nei panni della Dottoressa Crusher avrei, probabilmente, reagito allo stesso modo: per i non-Trill dev'essere un trauma, comunque, il quasi continuo cambio di ospite (e, tra l'altro, solo dopo abbiamo l'introduzione nel canone delle leggi contro la riassociazione). A me verrebbe l'ansia all'idea di vedermi continuamente cambiato il partner, nonostante l'essenza rimanga quella. Mi ricordano tanto le rigenerazioni dei Dottori, adesso che ci penso.

Molto ben scritta, mi è piaciuta!

Decisamente una bella storia; non so quanto sia imparziale il mio giudizio sia perché sono un fan di Riker sia perché l'"Ospite" è uno dei miei episodi preferiti della saga, c'è forse un errore.

A un certo punto, parlando del fatto che Odan sia stato trasferito nel corpo di Kareel, una donna, fai dire a Beverly questo: "Abbiamo superato queste differenze da secoli, abbiamo imparato ad amare senza fare differenze!".

Non so se posso sembrare schizzinoso ma nel telefilm, quando lei tronca la relazione con Odan una volta installato nella nuova ospite, fa capire che non ce la fa a accettare la nuova ospite: potrebbero esserci varie spiegazioni, sia perché è una donna come lei, sia per il fatto che per i Trill cambiare corpo è normale ("Per quanto tempo avrai questo ospite? Come sarà il prossimo? Non posso vivere con questa incertezza per tutta la vita"), ma se si parlava di sessualità questo contraddice con quello che ha detto prima perché si potrebbe parlare del fatto che anche nel XXIV secolo si pensi ancora che non si possa amare le persone a dispetto del loro genere, quindi credo ci sia una discrepanza tra qui e il telefilm, spero di non aver detto qualche cazzata.

A presto.

Guido.

Scusa se recensisco solo ora, ma il mio wi-fi è latente oltre ogni limite e son rimasta senza pc fino ad oggi.
Comunque, la storia è perfetta, non ho notato sviste grammaticali, e, beh, scivola dritta tra i preferiti!!!
Un bacione,
Shetani

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