Recensioni per
La mia fine è il mio principio
di Nelith

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/02/16, ore 15:32

Appena finita!
non mi aspettavo una fine del genere, non che pensassi già alla fine mentre leggevo, ma da quello che vedevo mi sembrava che gli eventi potessero prendere un'altra direzione, ma va super bene anche così, anzi! idea geniale
il maestro mi piace come pg, appare poco ma è come se la sua presenza sia cmq portante, è freddo e calcolatore e anche se ho detto che mi piace non posso non biasimarlo per il suo comportamento, povero allievo, lui si fidava! e forse è anche per questo che ho trovato la os molto coinvolgente *mentalità distorta*
complimenti!

Recensore Junior
09/06/15, ore 10:08

La mia fine è il mio principio - Nelith
Quinta classificata e vincitrice del premio speciale "Fuochi d'artificio" per il miglior finale al contest "Trick me, deceive me" di GraceAvery.


Credibilità della trama

Immagino che tu lo abbia intuito, ma amo, amo, amo leggere le trame basate su qualcosa di assolutamente plausibile.
Lasciami dire, quindi, come prima cosa, che la tua storia si basa su una serie di sentimenti talmente naturali e plausibili da riempirmi il cuore di gioia. Quale movente migliore della superbia, del desiderio, della macchinazione?
Nella tua storia c'è tutto questo: c'è l'ambizione di un giovane, il desiderio di assumere poteri smisurati, c'è smania di potenza, c'è la mancanza di scrupoli... e alla fine c'è sopraffazione, c'è la macchinazione di un uomo nei confronti di un fanciullo, c'è tanto di talmente umano da portarmi a fare una buffa espressione che, tradotta in italiano, si potrebbe definire con “cavoli!”.
Ho adorato il modo in cui questi desideri umani e materiali abbiano creato una storia così articolata, talmente ben costruita da essere assolutamente plausibile.
L'unico appunto che ti muovo – perché purtroppo sono fatta così, sono dannatamente rompiscatole – è: perché Mal'akh non ha avuto dubbi sulle reali intenzioni di Crysvalir? Io, giuro, non appena ho letto del libro, mi sono chiesta perché il maestro non avesse seguito lui stesso la procedura, anziché regalare quella possibilità al suo allievo. Mi sono chiesta se ci fosse qualcosa sotto, e questo mi ha un po' “spoilerato” il finale, comunque bellissimo e davvero ben disegnato.
Davvero, il tuo finale è in assoluto il più bello tra quelli letti... e credimi, è un complimento!

Credibilità dei personaggi

I tuoi personaggi sono incredibilmente realistici, proprio per quello che ti ho già detto.
Mal'akh è così spesso, così profondo, così pieno di sfaccettature. Le motivazioni che lo smuovono, la cura con cui si muove nell'ombra, il suo modo distaccato di vedere le cose che lo circondano e la mancanza di scrupoli fanno di lui un personaggio davvero ben fatto, coerente e credibile. Non tentenna, non si fa alcun problema quando si trova a dover uccidere una bambina – l'immagine stessa dell'innocenza, maledizione!
Lo stupore con cui si guarda intorno, alla fine, con cui si rende conto di aver sepolto sotto uno spesso strato di ingenuità l'acume con cui guardava alle cose del mondo, quello è davvero bello, e scusa la parola riduttiva!
Poi abbiamo Crysvalir. Una figura inesistente, se non nella forma del corvo, una figura presente pur nella sua assenza e, infine, decisamente vincente. Entra in scena dopo aver spinto il suo allievo a fare per lui tutto quello di cui aveva bisogno, ne approfitta in modo spietato e irriconoscente, usa il ragazzo come tramite per ottenere ciò a cui ambiva, l'unica cosa per lui davvero importanti: il potere.
Proprio questo desiderio spasmodico di potere è la chiave per leggere i tuoi personaggi: un potere smisurato, che richiede qualunque sacrificio e che si impone, alla fine. Ha molto dell'anello di Tolkien: qualcosa in grado di distruggere la volontà e piegare chiunque alla smania.

Originalità della storia

Sono sincera: se non avessi intuito il finale della tua storia prima che si disvelasse, la avrei trovata assolutamente originale.
Ma, del resto, non posso non premiare una storia come la tua, decisamente interessante proprio per quello che dimostra, per la capacità con cui porta a vivere sensazioni solitamente immaginarie e impalpabili.
Trovo che tu sia stata molto brava a intrecciare una storia entro un'altra storia, a portare avanti due elementi differenti in contemporanea. L'effetto è davvero piacevole: arriva Crysvalir e non si può non rendersi conto di averlo percepito fin dal principio.

Correttezza lessicale, grammaticale e stilistica

Hai proprio un bel modo di descrivere: sei evocativa, sei interessante, sei molto brava a descrivere e lasciar assorbire al lettore il mondo che crei.
Dal punto di vista grammaticale, ti segnalo alcuni punti in cui sei sembrata un po' “esitante” (passami il termine) nelle descrizioni, finendo per creare qualche confusione tra soggetti e complementi oggetto, spingendo il lettore a non sapere cosa fosse cosa, o a cosa si riferissero azioni e termini (come nella descrizione iniziale che fai dei libri “oscuri” della biblioteca). In un paio di casi ho notato una virgola frapposta tra soggetto e predicato, in un altro paio il tempo verbale sbagliato per il congiuntivo, talvolta ho perso il soggetto delle frasi.
Complessivamente, però, trovo che tu abbia una grande maturità nello scrivere. A volte ho trovato un po' pesante la ripetizione di certe strutture ricorrenti (come “intessere un incantesimo”), ma trovo che l'uso dei termini sia interessante e mai ridondante.
La parte introspettiva di Mal'akh è molto ben definita, credibile, cruda. Davvero bella.
Anche il tuo modo di scrivere è bilanciato, mai monotono nel ritmo e nella cadenza, non ripetitivo. Riesci a rendere molto bene l'atmosfera che descrivi, sei bilanciata nell'uso degli aggettivi, riesci a mantenere abbastanza bene la soggettiva scelta.

Recensore Veterano
25/04/15, ore 21:53

L'avevo detto che il maestro puzzava!
Bella storia, ben strutturata, anche se la puzza del maestro si sentiva già da prima.
Mal non era sveglio come si credeva. Ben gli sta, mi stava sulle balle XD

Non mi è sembrato di vedere manco un errore, quindi i miei complimenti.
Come recensione fa un po' cagare, ma accontentati... è un periodaccio per me XD

Recensore Veterano
25/03/15, ore 22:10

Ciao! Passo a lasciarti un pensiero, come per le altre ragazze, data la brutta fine che ha fatto il contest Origami.
Mi spiace molto per come si è concluso e spero che questo piccolo pensiero, seppure non sia lungo e completo come un giudizio, possa comunque rallegrarti un po'.

Da amante dei fantasy, posso dirti che la storia mi è piaciuta, nonostante da un punto di vista tecnico avrei qualcosina da ridire (nulla di grave, piccole cose per pulire ancora di più il testo), ma sono cose talmente superficiali che non sto neanche ad elencartele. Posso dirti, però, che le caratterizzazioni mi sono davvero piaciute!
Ho apprezzato ogni singolo personaggio, specie il maestro che, come ogni buona storia Fantasy, appare, magari anche per poco, ma lascia subito il segno.
Trovo che con qualche piccola miglioria e un po' di approfondimento in più, la storia possa dare dei risultati ancora migliori di quelli mostrati. L'unica cosa che devi evitare di fare è cercare di migliorare ancora di più i tuoi personaggi: finiresti per renderli reali e non so quanto questo possa essere positivo!

Recensore Veterano
24/02/15, ore 02:11

chi sa perche un lich sei fissata XD ma mi è piaciuta lo stesso e scorrevole però per il finale mi aspettavo una cosa diversa...
mi aspettavo che lo stregone divenissi lich hahah
però mi domando cosa mancava al rito che lo stregone non sapesse *curiosa*

Recensore Veterano
11/01/15, ore 14:30

Ieri sera sono riuscita a leggere anche questa OS.
Dal punto di vista "tecnico" è già stato tutto segnalato, quindi non ho nulla da aggiungere.
So benissimo che "fretta e scadenze" sono un accoppiata altamente dannosa per la salute di un racconto... (e in effetti è uno dei motivi per cui alla fine io ho rinunciato a vari contest -_- )
Ad ogni modo, si legge bene ugualmente, senza mai annoiarsi.

Devo confessare che già a metà strada mi sono immaginata il finale XD
Tuttavia penso che il punto forte di questa storia sia nella caratterizzazione dei personaggi.
Soprattutto il maestro. Si riesce ad immaginarlo alla perfezione nonostante si veda soltanto alla fine ^^
A presto
Ciao

Recensore Junior
01/12/14, ore 13:23

Contest "Di peccati e angeli caduti" di aduial95
Decima classificata e vincitrice del premio "Grazia Divina" : "La mia fine è il mio principio" di Nelith


Titolo e impaginazione (4/5) 

Molto molto sinceramente, non ho capito come il titolo fosse collegato alla storia. Può essere dovuto al fatto che Crysvalir dovesse abbandonare in qualche modo la sua forma mortale per diventare davvero immortale? Suona molto bene, devo dirti la verità, ma ho dovuto penalizzarti proprio perché non capisco. Per quanto riguarda l’impaginazione, nulla da dire, perfetta! 

Introduzione (5/5) 

Un pochino breve, ma d’impatto. Già da qui si intravede il tema centrale, che poi è quello del pacchetto: il sacrilegio. Quindi, very good! 

Grammatica e ortografia (7,1/15) 

Ho notato tanti errori di punteggiatura e qualche ripetizione, che ora ti indicherò. 

  

“[…]con un dito, pochi istanti dopo la serratura scattò e l'uomo entrò nella sala.” La virgola non ci sta, è una pausa troppo breve, sarebbe stato più indicato un punto fermo. (-0,1) 

“Admos vagò con lo sguardo verso i tavoli […]” sarebbe più corretto usare “sui” piuttosto che “verso”. (-0,1) 

“[…]ne estrasse una campanella iniziandola subito ad agitare.” Sarebbe corretto dividere la frase con un virgola tra “campanella” e “iniziandola”. (-0,1) 

“[…] più lo osservava più lo metteva in soggezione.” Altra virgola mancata. (-0,1) 

“[…] non era mai stato un ragazzo di mote parole” non ti tolgo punti, ma attenta a questo errore di battitura. 

“Mentre percorreva i corridoi, il ragazzo si ritrovò a passare davanti ad un'ampia porta finestre […]” altro errore di battitura. 

“Dopo alcuni istanti di tentennamento decise di uscire, tanto non aveva fretta. Appena uscì, fu investito da un'intensa luce rossa; Sha-rathver, il sole rosso, stava svanendo oltre l'orizzonte.” In queste frasi ci sono ben due ripetizioni. Tra “uscire” e “uscì” c’è un punto fermo, ma sono comunque troppo vicini e la lettura non risulta del tutto scorrevole. (-1) 

“Lui non si era mai recato al palazzo imperiale, non gli interessava, al contrario dei suoi compagni che smaniavano di partecipare anche ad un solo ricevimento al palazzo per farsi conoscere.” Altra ripetizione. (-0,5) 

“[…] mentre celava le alte guglie della nobiltà dalle strade inferiori […]” Il soggetto della frase è “nubi di foschia”, quindi è plurale, mentre tu hai usato il verbo al singolare. (-0,5) 

“Tornò al suo posto con poche cose, e si mise a mangiare con scarso interesse […]” Normalmente la virgola non va prima di una “e”. 

“Crysvalir non era alla torre in quei giorni, e in quanto allievo anziano non aveva corsi da seguire […]” qui non andrebbe la virgola dopo “giorni” per lo stesso discorso di prima, mentre sarebbe meglio inserire tra due virgole “in quanto allievo anziano”. (-0,2) 

“Appena entrò nella piccola stanza di pietra si accorse che c'era qualcosa di diverso, come una presenza, i fuochi fatui che vennero creati con un comando presero a danzare all'interno di essa, illuminando ogni anfratto, senza però mostrare ospiti indesiderati.” La frase andrebbe divisa con un punto fermo tra “presenza” e “i fuochi fatui”. (-0,1) 

“[…] desiderava fare in fretta ma decise di prendere una boccata d'aria e ragionare a mente fredda.” Tra “fretta” e “ma” va inserita una virgola. Ricorda che prima del “ma”, nella maggior parte de casi, ci va una virgola. (-0,1) 

“Pensò poco prima di sprofondare nello stato di trans […]” Trans = abbreviazione di transessuale o una delle due varianti di una molecola che presenta un legame doppio che collega a una porzione di base un radicale rilevante. La parola che stavi cercando tu è “trance”. (-1) 

“[…] come se tutte le sue energie fossero state risucchiate da quell'incantesimo, gli occorse quasi una mezz'ora per riuscire a riprendersi; […]” La virgola è troppo poco, la frase andrebbe divisa, tra “quell’incantesimo” e “gli occorse”, con un punto. (-0,1) 

“L'energia che fuoriuscì dal libro colpì Mal'akh come fosse un pugno, in quel momento capì il motivo di quella protezione tanto potente.” Qui, invece, non ha senso dividere la frase. La lettura sarebbe più scorrevole se inserissi una “e” tra “pugno” e “quel momento”. (-0,1) 

“Lesse a lungo, per tutta la notte, perdendosi nei labirinti di parole vergate con il sangue di innocente” Suonerebbe meglio “di innocenti”, ma, considerando il fatto che potrebbe essere un errore di battitura, non ti tolgo punti. 

“[…] abbandonando le spoglie mortali per ascendere al grado più alto tra non morti: il lich.” Altro errore di battitura, “tra i non morti”. 

“Si trascrisse con molta attenzione tutti gli ingredienti, creandoci sopra un'illusione per impedire a chiunque di leggerla, se per caso la smarrisse.” Qui non va utilizzato il congiuntivo imperfetto, ma il trapassato “avesse smarrita”. (-1) 

“Appena arrivò alla tavola in fondo, verso la parete sbucò il proprietario: […]” La virgola in quella posizione, fa perdere senso alla frase. Infatti non capisco come il proprietario possa apparire “verso la parete”, magari da una porta sulla parete o qualcosa del genere. (-0,1) 

“[…] torcendosi le mani ansioso di metterle sull'oro che l'arcanista gli avrebbe dato.” Dopo “mani” ci andrebbe una virgola. 

“Mal'akh vide una luce strana negli occhi dello gnomo, e per un momento pensò avesse capito a cosa gli servissero” la virgola dopo “gnomo” andrebbe tolta. 

“Sorrise a quelle poche parole e voltandosi verso il corvo appollaiato su un trespolo, disse […]” Prima di “voltandosi” va inserita una virgola. (-0,1) 

“Quella sarebbe stata la sera adatta, prese la pozione che aveva preparato […]” La virgola è una pausa troppo breve, avresti dovuto dividere con un punto. (-0,1) 

“[…] l'arcanista fu costretto a prendere la sia mano, trattenendo il ribrezzo che provava a quel contatto.” Altro errore di battitura. 

“In pochi minuti giunsero a destinazione, le strade erano praticamente sgombre, solo poche persone ancora camminavano per le strade.” Ripetizione di “strade”. (-0,5) 

“[…] questa cadde in trans, restandogli accanto in perfetto silenzio” di nuovo trans, invece di trance. (-1)  

“Lo stregone tastò con attenzione la serratura, e dopo poco questa scattò […]” Non ci andrebbe la virgola dopo “serratura”, al limite avresti potuto mettere tra virgole “dopo poco”. 

“Appoggiò la sacca sul pavimento, ed estrasse tutto ciò che gli occorreva” Non ci andrebbe la virgola a dividere. 

“La lama entrò nella sua carne come fosse burro, e il sangue fuoriuscì copioso dalla ferita” Vedi sopra. 

“Quando la terra iniziò a tremare e le energie vitali che circondavano il tempio iniziarono a muoversi […]” ripetizione del verbo “iniziare”. (-0,5) 

“Il liquido all'interno del calice produsse un intenso fuoco nero, e quando di dissolse anche l'ultima fiamma, Mal'akh affondò le dita nella sostanza viscosa ed estrasse l'amuleto”. La virgola non va prima di “e”, ma dopo. E c’è anche un errore di battiture, “di” al posto di “si”. (-0,1) 

“Gli strappò dalle mani il calice mentre si accasciava al suolo, mentre i colpi all'esterno del portone divenivano sempre più intensi, ancora qualche istanti e lo avrebbero sfondato.” Ripetizione di “mentre” ed errore di battitura: “istanti” invece di “istante”. (-0,5) 

“Crysvalir lasciò cadere il calice, e il rubino sul medaglione prese a risplendere” non ci andrebbe la virgola. 

“Glie era costata molta fatica separare quel libro […]” errore di battitura. 

Stile(5/5) 

Fantastico, mi hai tenuta incollata allo schermo fino alla fine. Le frasi scorrevano senza intoppi, a parte per quegli errori di punteggiatura che ti ho fatto notare e rendevano la lettura un po’ difficoltosa in alcuni punti. Le tue descrizioni sono favolose, dettagliate, ma mai noiose. Scrivi davvero bene ed è un piacere leggerti. 

Caratterizzazione dei personaggi(10/10) 

I tuoi personaggi sembrano quasi vivi, fai percepire al lettore quanto Mal'akh sia consumato dalla vita che fa, quasi sbiadito. Non hai dato ampio spazio all’introspezione, ma sei riuscita comunque a rendere molto bene le emozioni dei personaggi. Crysvalir è folle, ma di una follia lucida e geniale. È stato incredibilmente subdolo e furbo, devo ammettere, tanto che devo inserirlo tra i miei personaggi preferiti. 

Attinenza al pacchetto (10/10) 

Nulla da dire. Un tempio profanato dall’uccisione di un’innocente è il più perfetto esempio di sacrilegio che possa esistere. Un classico intramontabile (e detta così sembra che stia parlando dei panini del McDonald). 

Originalità (4/5) 

Qui, purtroppo, non posso darti il massimo. Come ti ho detto, hai usato un esempio di sacrilegio piuttosto classico: l’uccisione di una bambina innocente, il medaglione con il rubino come unico punto debole, l’ambizione alla vita immortale,… sono tutti dei cliché usati e riusati(anche se ciò non toglie che tu li abbia usati molto bene). Ti sei risollevata alla fine, infatti proprio non mi aspettavo l’entrata in scena del maestro che uccide l’allievo senza alcuna pietà, è stato un colpo di scena straordinario. 

Gradimento personale (5/5) 

Ho amato la tua storia. Probabilmente ti hanno aiutata il genere fantasy e l’abbondanza di descrizioni, ma non ho potuto che adorarla, tanto che, quasi quasi, spererei che tu scriva un seguito. Se hai intenzione di continuarla, avvisami che sono curiosa! 

Mi è dispiaciuto molto toglierti così tanti punti sulla grammatica, perché la tua storia merita davvero, spero che tu li prenda come spunti per migliorarti e non come un’offesa. 

  

Tot: 50,1/60 
(Recensione modificata il 01/12/2014 - 01:47 pm)

Recensore Veterano
16/09/14, ore 21:45

Nuovamente, voglio farti i complimenti: la tua è una storia molto curata sotto il punto di vista della presentazione e il banner è semplicemente meraviglioso. È una cosa che denota un amore profondo per le tue creazioni, e si vede: la storia è bella e, credo, molto nel tuo stile. Concentri l'attenzione sui dettagli per nascondere lo scherma generale, usando dei piccoli spaccati di vita quotidiana per descrivere i personaggi e gli ambienti con una naturalezza che ammiro molto. Come il bibliotecario, che altro scopo non ha che quello di farci conoscere Mal'akh sia caratterialmente che fisicamente. C'è un fattore sorpresa che ammiro molto nelle tue storie: non tutto è mai come sembra. Anche se stavolta il clou finale era abbastanza chiaro: avevo capito da subito che quel corvo, con la sua insistente presenza, doveva essere una trasfigurazione di Crysvalir, e che il maestro doveva per forza star usando l'allievo - chi mai lascerebbe un potere così grande nelle mani di qualcun'altro? E ancora, come mai permettergli di trasformarsi? forse per vedere se l'incantesimo funzionava? Ma così sarebbe stato impossibile per Crysvalir ripeterlo: il tempio sarebbe già stato corrotto e la città in allerta. Per questi motivi la "gentilezza" del maestro mi sembrava abbastanza strana. Hai descritto il mondo magico con una "competenza" presente ma non enfatizzata che contribuisce a renderlo più reale, e l'atmosfera che ruota attorno alla scuola - così calma e tranquilla, molto simile ad un'università - è in perfetto contrasto con l'animo di Mal'akh - duro, insensibile, violento quasi, disposto a tutto per ottenere quel che vuole.
Decisamente è una storia molto coinvolgente, in cui hai saputo muovere perfettamente i tuoi personaggi (delineati alla perfezione), creare la giusta ambientazione (la città è descritta con una naturalezza tale che sembra quasi reale, un luogo esistente che, volendo, si potrebbe anche visitare) e mantenere la tensione al livello voluto. Solo la prima parte è un po' lenta, a mio parere, ma senza di essa non potremmo capire l'ambizione e i desideri che muovono Mal'akh.
A rallentare un po' la storia ci sono anche le ripetizioni, che sono molto frequenti e che ti consiglio di ridurre al minimo, se puoi :)
cone al solito sono pignola e ti segno qualche errore che mi è saltato agli occhi durante la lettura:
 
nello stato di trans che ormai >> nello stato di TRANCE che ormai
come la pelle di cui era fatta la copertina non fosse quella di un animale >> come la pelle di cui era fatta la copertina non ERA quella di un animale
era uscito dalla Torre In un paio >> era uscito dalla Torre. In un paio
della torre di arcana. >> della torre arcana.
a prendere la sia mano >> a prendere la sUa mano
e questa cadde in trans, restandogli accanto >> e questa cadde in TRANCE, restandogli accanto
e quando di dissolse anche l'ultima fiamma >> e quando SI dissolse anche l'ultima fiamma
ancora qualche istanti e lo avrebbero sfondato >> ancora qualche istantE e lo avrebbero sfondato
Glie era costata >> Gli era costata
 
Bene, per quanto riguarda il contest ho finito... ma ci rivedremo! - suona molto minaccioso così :S
A presto!

Recensore Master
24/08/14, ore 13:01

Che bella!
Scorrevole, intensa, coinvolgente... caspita, bellissima!
Mi ha davero colpito come hai giostrato gli eventi, mi ha fatto pure scappare un mezzo brivido XD
Complimenti, davvero, davvero splendida!
Nem

Nuovo recensore
22/08/14, ore 22:23

Non è mia abitudine recensire, non posso tuttavia esimermi dal farti i complimenti. Spero possa esserci un seguito :)

Recensore Master
20/08/14, ore 20:01

Credo di essere indietro nel commentare un sacco di capitoli tuoi che ho letto, ma il caldo mi ha praticamente bloccato ogni facoltà cognitiva, in più è anche subentrata la pigrizia ed eccomi a rotolare in giro per casa e non fare nulla.
Comunque questa la voglio commentare, mi piace tantissimo ** e non dirmi che sono la prima a lasciare un parere a questa perla.
Comunque, mi piace tantissimo, mi piace come descrivi i luoghi, le persone, persino gli incantesimi e quanto accade, è veramente tutto perfetto. Un perfetto racconto fantasy <3.
Mi piace il protagonista, anche se l’ho immaginato sbiadito, ecco, mi ha fatto pensare a qualcuno di apparentemente sempre stanco, sbiadito, con la faccia triste. Poi magari ha un obiettivo, è troppo concentrato a raggiungere qualcosa, eppure mi dava l’impressione di essere un po’ depresso. Alla fine della storia mi ha decisamente fatto pena, si era impegnato tanto, si è fidato ed eccolo lì che il suo maestro perfido si è preso gioco di lui.
Il maestro è subdolo, perfido, un cattivo per eccellenza, sarei proprio curiosa di scoprire qualcosa di più su di lui, a che punto sarebbe in grado di arrivare per racimolare altro potere. Ora è diventato un linch, ha fatto in modo che un tempio venisse sconsacrato, ha lasciato che una bambina morisse, ha ucciso con le sue stesse mani il suo allievo, dopo averlo manipolato, e poi ha ucciso e creato il panico in città. Mi domando cosa potrebbe fare d’altro, dopotutto quel che racconti è la sua trasformazione, è solo l’inizio della sua vita da linch.
Bravissima come al solito e non fare caso a questa recensione senza capo né coda, come ho detto, il caldo mi fa straparlare e non mi fa connettere.
Un bacione.
 
-Erika-