Recensioni per
L'ultimo bacio
di mamie
Carino! Slutter meritava un approfondimento! E devo dire che ti è riuscito alla grande! In poche righe hai reso giustizia al vero eroe di "Una ballata del mare salato" senza nemmeno inserire un dialogo! Complimenti! Pensi di farlo anche con gli altri protagonisti? |
Eccomi di nuovo, scusa il disturbo ^^ |
No oddio. |
OK, tu sei me, solo che scrivi meglio. |
Ho appena finito di rileggere ancora una volta una ballata del mare salato, e sì, il tenente ruba un po' il cuore a tutti e poi ce lo spezza. Tu sei riuscita a spezzarmelo ancora un po' di più, mi sono commossa al tuo breve, ma intenso racconto. E per questo, anche se l'hai scritta un po' di tempo fa, volevo farti i miei complimenti. Hai saputo rendere con una delicatezza disarmante un momento tanto tragico. Toccante |
Come ho visto che avevi scritto una storia di Corto Maltese ho DOVUTO leggerla, soprattutto quando mi sono accorta che il protagonista era Slütter, perché amo Una ballata del mare salato, e credo che lui sia in assoluto uno personaggi più interessanti della vicenda. Tutti amiamo Corto, e dentro il nostro cuore c'è posto anche per Rasputin e per il Monaco, ma loro sono i volti noti, sono i volti che non dimentichiamo mai, che non rischiamo di dimenticare mai, mentre Slütter, beh, per lui è diverso, perché compare in quest'albo, ci ruba un po' il cuore e poi ce lo spezza. E io adoro la sua figura divisa tra dovere e sentimento, perché non dimentica mai di essere un soldato tedesco e non dimentica nemmeno che là fuori c'è una guerra ed è suo dovere combattere per il suo paese. Forse se avesse scelto diversamente avrebbe avuto un futuro diverso, un futuro con Pandora. E mi piace tantissimo come in questa piccola flash tu riesca ad inquadrare queste possibilità che avrebbero potuto esistere, e il tutto giocando di sguardi, di immagini e lasciando intravedere qualcosa che non sarà mai. E io nel leggerla e rileggerla rimango senza fiato e mi immagino quest'uomo che va a morire con la consapevolezza di avere fatto il suo dovere, che forse non era la cosa giusta, ma era il suo dovere, e l'unica cosa che lo trattiene dallo sprofondare nel pensiero deprimente della morte che lo aspetta sono le labbra morbide di Pandora e il sapore di quel bacio che è durato meno di un momento. |
Fa riflettere molto questa storia così poetica e disperata: sulla precarietà della vita, sul coraggio, sui sogni spezzati, sul rimpianto per i desideri ormai inutili ... Il primo bacio di una ragazzina è anche l'ultimo per un soldato... davvero commovente! Sempre tutto racchiuso in poche frasi incisive, come è nel tuo stile inconfondibile. |
Vorrei conoscere meglio Colto Maltese, ho letto solo alcuni volumi che un paio di anni fa il Corriere della Sera aveva pubblicato; quindi la mia conoscenza è limitata e purtroppo al momento non ricordo i personaggi. Però ricordo le artni sfere del fumetto e beh wow, hai scritto una ff davvero bella. È solo un attimo, un attimo rubato, l'ulto attimo ed è sapientemente rappresentato. E persino leggendo questa storia come un'originale il risultato è ottimo. Si sente tutta la disperazione di una vita che finisce. |
Non conosco il fumetto, ma non importa, questo breve spaccato è coinvolgente, vero, struggente e denso di significato. Scritto con parole perfette che ti arrivano dritte, mostrandoti chiaramente l'immagine della prigione, del bacio e addirittura facendoti quasi sentire l'eco degli spari. Magistrale! |