Recensioni per
Neve
di hikaru83

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
18/03/16, ore 14:30
Cap. 1:

Ciao, non so bene come sono arrivata a questa tua storia, ma non mi dispiace averlo fatto (certo, forse era meglio non mettersi a piangere in ufficio XD). Mi dispiace tanto per quello che hai passato ma sono contenta che sei comunque diventata una persona fantastica e hai un grande amore per la vita. Che dire? Io penso che le foto sorridenti degli album ci aiutino anche ad andare avanti, hai ragione a dire che i ricordi dolorosi sono quelli più vividi per questo penso ci serva un appiglio per non lasciar andare completamente tutti i momenti felici, così quando riguardiamo quelle foto dopo anni possiamo dire "nonostante quel brutto periodo, in quel momento ero veramente felice". Perchè si può sempre trovare la felicità, ne sono sicura.
E capisco quando dici che guardi gli altri ma la tua vita non sei ancora riuscita ad organizzarla, io sono uguale. Non ho ancora trovato una persona con cui condividere qualcosa di più dell'amicizia e non ho ancora capito cosa voglio veramente dalla vita, per ora tiro avanti con quello che i miei vorrebbero per me.
Per quanto riguarda l'odio è comprensibile, io l'ho provato (certo in maniera molto minore) quand'è morta mia nonna. Ero ancora piccola e non capivo perchè dovesse stare in ospedale così tanto tempo, le avevo portato un disegno e lei mi aveva detto che sicuramente sarebbe tornata a casa il giorno dopo. Ma non l'ha fatto e io mi sono arrabbiata con lei. Ancora mi pento perchè poi è peggiorata e i miei non mi hanno più portata in ospedale, ma penso che lei avesse capito che mi ero arrabbiata proprio perchè le volevo bene. E mi ero arrabbiata anche con i preti (andavo a scuola in un collegio) che mi dicevano di pregare, certo pregavo tutti i giorni ma lei era morta lo stesso, qual era l'utilità? Ma alla fine si cresce e si accetta la vita così com'è.
Insomma concludendo perchè mi sto dilungando, sono contenta che tu sia riuscita a sfogarti in qualche modo con questa storia e sono contenta di averti conosciuta "dal vivo". Un abbraccio <3

Recensore Junior
20/03/15, ore 20:14
Cap. 1:

Non so cosa dire. Anche perchè sono in totale imbarazzo visto ciò che ti ho scritto prima. Mi sento una scema. E penso sarò in imbarazzo per un po'. 
Posso solo dirti di fare una cosa: metti la mano destra sulla spalla sinistra, la mano sinistra sulla spalla destra e poi stringi forte.
E' il mio abbraccio.
 

Recensore Junior
30/08/14, ore 16:09
Cap. 1:

Varie persone mi hanno detto che scrivere aiuta a lenire almeno un po' il dolore e spero che adesso tu ti senta un po' meglio . 
Mi dispiace per tutto quello che hai dovuto affrontare , specialmente la morte di tuo padre . Perdere una persona cara è dura. 
I miei genitori stanno entrambi bene , fortunatamente , entrambi anni fa hanno avuto dei problemi (mio padre è stato operato all' anca un paio di volte e mia madre ha avuto una specie tumore , per fortuna benigno , circa dieci anni fa) che però sono stati presto superati e , nonostante tutto , anche io sono piena di parenti (gli stessi di cui mi lamento sempre , poi) che ci aiutano nei momenti del bisogno , in particolare mia nonna materna che è assolutamente fantastica . 
Con i miei genitori ,i miei fratelli e con il resto dei miei parenti litigo spesso anche per cose da niente ma alla fine , nei momenti di bisogno , ci sosteniamo l' un l' altro , così riusciamo a superare i piccoli o grandi problemi che ci capitano (anche se io sonospesso quella che per i primi dieci minuti fa un casino per ogni cosa e poi non ci pensa più. Specialmente per le cose meno gravi, tipo quando manca l' acqua o la corrente anche per meno di un ora) e i poi siamo anche tutti molto credenti e ottimisti in casa , soprattutto mia madre , e questo ci aiuta molto.
Il tuo racconto era intenso e ricco di emozioni . Non è un racconto allegro , lo ammetto, ma non lo reputo totalmente triste . La fine è ricca di speranza e di sentimenti positivi (nonostante la morte di tuo padre hai continuato a vivere a pensare al futuro , senza cadere in depressione . Anche in televisione si sente spesso di tante persone che per cose meno gravi si uccidono o peggio).
Quindi alla fine una sorta di lieto fine c' è e tutta la storia è molto bella , come la vita , fatta sia di cose tristi che di cose belle. 

Comunque , ti abbraccio , e spero che tu , tua madre e tutti i tuoi parenti (specialmente tua cugina) stiate sempre in salute e felici.

(Non so se questa recensione ti tirerà su di morale ma almeno ci ho provato ^^") 


 

Nuovo recensore
29/08/14, ore 19:47
Cap. 1:

Cosa dire?
Beh, inanzitutto ti voglio ringraziare per aver pubblicato questa storia che racchiude una parte di te. Io non ci sarei mai riuscita, e probabilmente non pubblicherò mai quello che ho scritto su mio padre.
Ebbene sì, mio padre se ne è andato pochi mesi fa, e sto ancora male anche se cerco di dissimularlo. Lui è mancato di punto in bianco, nessuno se lo aspettava, dunque le mie emozioni sono state diverse dalle tue. Non ho provato odio, tantomeno lo provo ora, sono semplicemente rimasta spiazzata da tutto  quello che è successo. E mi son chiusa in me stessa, anche quello.
Ma ognuno affronta il dolore a modo suo, e non sono qui per parlarti di me, bensì ti devo ringraziare ancora. Hai concretizzato i miei pensieri sia all'inizio, con la prima fase che -purtroppo- è vera, e alla fine, con la tua visione della neve. Visione bellissima, su cui tra l'altro rifletterò ogni volta che penserò a mio padre.
So che come recensione non è un granché, è più che altro uno sfogo, ma facciamo finta che sia qualcosa di brillante e intelligente.

Ti abbraccio,
ddlovatoss
 

Recensore Veterano
29/08/14, ore 07:48
Cap. 1:

"Avete mai notato che gli album fotografici sono pieni zeppi di sorrisi?"
Questa è stata la frase che mi ha maggiormente colpito. Ho subito pensato: è vero.
Anche quello che dici dopo... vedendo gli album effettivamente viene da chiedersi: ma dove stava tutto questo buon umore?
Poi ho continuato a leggere incuriosita, chiedendomi che strada prendesse la storia.
Quando ho letto la parte sulle fic ho pensato: anche questo è vero.
Perchè, anche se i personaggi attraversano momenti bui, alla fine anche per me è impossibile non dare loro un lieto fine. Quel lieto fine che vorremmo anche per noi.
Ho continuato ancora a leggere fino alla fine e il paragone con la neve mi ha fatto molto pensare perchè hai espresso un modo nuovo di vedere le cose, un modo che non avevo mai pensato ci fosse.
Questa tua storia mi ha colpito molto ma ho maggiormente ammirato il coraggio con cui hai scritto le tue parole dove, a confronto, la mia recensione risulta banale.
Questa storia mi ha anche riportato alla mente dei ricordi.
Una volta, anni fa, io dissi a una persona che viveva un dolore: Non ti posso consolare.
Questa persona mi disse che lo sapeva e sorrise. E il mio pensiero è valido anche oggi, dopo aver provato il dolore degli inconsolabili. Anche se la situazione non è stata la stessa, il dolore che si prova in alcuni momenti non è quantificabile, perchè ogni dolore ha valenza solo per la persona che lo vive e non può essere capito da qualcun altro.
Anche io scrissi una storia, all'epoca, che non vedrà mai la luce e per questo voglio farti i miei complimenti.
Perchè ci vuole coraggio a portare il dolore ammettendo di provarlo e forse, l'insegnamento che ho ricevuto da questa storia, questa mattina, è stato proprio questo.
Quindi, grazie!

Recensore Junior
28/08/14, ore 21:39
Cap. 1:

Non posso dire di capire il tuo dolore perchè è una cosa che quando è morta mia Madre mi sentivo dire continuamente e mi faceva incavolare di brutto, il dolore è qualcosa che conosce solo chi lo vive e per ognuno di noi è diverso, ti scrivo per ringrziarti per aver dato voce ai miei pensieri mentre leggevo rivedevo il travaglio di mia Madre e il mio sentirmi inutile e posso dirti che l'ultima parte mi ha fatto sorridere perchè è vero, quando il dolore ti permetterà di respirare senza farti sentire schiacciata allora ti torneranno in mente le cose di cui parlavate o il semplice stare insieme, te lo prometto perchè tuo Padre non ti ha davvero lasciata ma sarà sempre con te quando avrai bisogno di lui un abbraccione e spero che tu possa presto tornare a sorridere un bacio