come sempre ron è un vero idiota patentato e non ha capito i sentimenti della riccia per lui che non capisco neppure io come possa amare l’idiota avendo un biondino a disposizione poi
Come poteva Ron farle una cosa del genere? Sicuramente, ormai, sapeva cosa provava per lui... O era stata lei?
Aveva sempre messo a segno, sotto il suo ombrellone d'amore, i sentimenti che nutriva per il suo migliore amico, ma davvero poteva definirsi innamorata? Dopotutto, le loro personalità non erano del tutto compatibili, e c'erano molte cose che, durante il corso di quella stragrande cotta, l'avevano fatta desistere. In mente sua, iniziò ad elaborare una lista dei pro e dei contro.
Dio l’amore non può certo essere analizzato studiato ma almeno il suo cervello sembra voler ritornare a funzionare , ma dico ron ha per caso dei pro? Lui è compatibile solo con un piatto di pasta che non si svuota mai !e decisamente le cose in comun sono poche e non le ha solo con lui perfortuna . la casa è capitata-scelta ma all’ora lei non lo conosceva e credo che sarebbe stata benissimo anche senza e che erano assai pochi e non riguardavano solo loro
Ma ogni volta che aveva tentato di seguire quei suoi 'consigli' cercando di attirare la sua attenzione, sembrava, il più delle volte, non accorgersene E per due volte nel corso degli ultimi due anni, aveva avuto anche il coraggio di insinuare che non fosse abbastanza attraente per trovarsi un fidanzato. Onestamente, non che lui fosse stato un modello di magnetismo sessuale o un uomo affascinante, ma comunque..
Appunto è un imbecille se poi si crede u adone siamo messi male tra lui e il biondo non cè paragone , anzi per essre buona lo stesso nev sarebbe meglio del rosso!
Ma qualcuno è nei paraggi e a sta ossevando il biondo che poi l’accusa di aver dimenticato di coprirsi dato il freddo Velocemente le si era avvicinato per poggiarle delicatamente il suo cappotto sulle sue spalle. "Stupida!" La rimproverò dolcemente contro il suo orecchio, "stai congelando!"
Il capo di Hermione per un momento vorticò. Che tipo di gioco era quello? Era davvero gentile con lei? Agitata, in un primo momento pensò di scappare, ma poi si rese conto che il braccio di lui attorno alla sua vita le impedivano qualsiasi movimento fugace. "Vuoi finire di nuovo in infermeria?"
E si dra sta mostrando un lato che mai aveva usato soprattutto con lei che oviamante a causa dei mille pregiudizzi teme celarsi uno scherzo , ma sta volta la serpe è sincera Trascorse quei dieci minuti con imbarazzo, poiché era intimamente premuta contro il corpo caldo di Draco, mentre lui con disinvoltura aveva poggiato il proprio mento sul suo capo, facendole notare ancora una volta quanto fosse alto cospetto a lei. Avvertiva la parte superiore del suo corpo sfiorarle leggermente i suoi seni, era un contatto morbido e delicato ma ugualmente percepibile, e dal quel contatto poté percepire, nonostante gli strati dei suoi abiti, in modo chiaro il suo cuore battere all'impazzata Chiuse gli occhi, facendosi cullare dalla quiete, dal calore, dal suo profumo delizioso e dai sospiri che fuoriuscivano dalle sue labbra tramite una respirazione ben controllata
La serpe con la scusa della giacca ne ha approfittato per stringerla forte a se e non sembra intenzionato a lasciarla liber, ne lei sembra cosi vogliosa di lasciarlo stranamente infatti si sente bene e al caldo
Stranamente, stare fra le braccia di un uomo - anche fra le braccia di Malfoy, nonostante la notte precedente - risultava alquanto piacevole. E per la prima volta non stava avvertendo la necessità di mettere in discussione quel suo atteggiamento né di chiedergli il motivo. Si lasciò semplicemente andare, assaporando quella sensazione di quiete che le impediva di pensare per quel breve lasso di tempo, non facendole spiccicare parola.
E si la riccia sta cominciando a notare come comodo e caldo fosse stare tra le braccia di un ragazzo anche se quest’ultimo e quello che non avrebbe mai pensato potesse farle provar e quelle emozioni ne aveva voglia di fare domande voleva semplicemete godersi il momento
Con una fitta simile al rimpianto, pose un po' di spazio fra di loro lasciando a malincuore la lieve stretta sulla sua vita. "Sto meglio, ti ringrazio." Il suo petto in un primo momento si gonfiò per poi sgonfiarsi con un profondo sospiro emesso dal naso, come se si sentisse riluttante a lasciarla andare. L'aria espulsa le solleticò i capelli, provocandole brividi leggeri lungo la spina dorsale, facendola sentire sorpresa ed imbarazzata. Oh! In risposta le sue cosce si bloccarono senza più emettere alcun passo. Il cuore prese a galoppare furiosamente mentre il sangue fluiva alla testa.
Appena separati il vento e il freddo si fanno sentire ora piu di prima e il giovane copertala la prese e inizio a trascinarla dietro camminando di buon passo
Perché sei sempre arrabbiato?" Azzardò a chiedergli mentre cercava di scovare il suo volto per trovarvi un qualsiasi suggerimento. "Cosa ho fatto questa volta di così grave? Ogni volta che mi giro ti trovo ad osservarmi torvo. Naturalmente alludo al di là di quello che avviene quotidianamente fra me e te."
Non era sicura se le importasse - dopotutto era pur sempre Malfoy, e lui era sempre livido, irritato o esasperato dalle cose a cui era interessato - ma per lei, in quel momento, era davvero importante capire il motivo della sua ostilità nei suoi confronti. Magari se avrebbero discusso del problema, sarebbero anche potuti venirne a capo, così forse avrebbe smesso di fissarla ininterrottamente
E si la ragazza vuole capire una volta per tutte perche lui coninui a fissarla con uno sguardo rabbioso voleva capire il perche e risolverlo una volta per tutte ma chissa se lo sguardo di lui sarebbe cessato all’ora Si passò la mano libera fra i crini con evidente frustrazione. "Sei sempre arrabbiata. Cos'è successo questa volta? Lo Sfregiato e la Piattola si sono dimenticati di darti il bacio della buonanotte?"
Non si rese nemmeno conto della sua azione, ma il palmo della sua mano si schiantò con un tonfo sordo contro la guancia pallida di lui. Sentendosi improvvisamente mortificata da quel suo gesto, e ancora con le parole pungenti che le rimbombavano nella testa, prese a correre lungo il corridoio per raggiungere il prima possibile la sua sala comune. Mentre correva cominciò anche a sbraitare
E si per la seconda volta la riccia gli molla un bel ceffone e si il principe sembra non pensare prima di parlare tropoo desideroso di colpire non pensa alla possibile reazione delle sue parole che gli è costata il secondo incontro ravvicinato con la mano di lei e l’ennesima corsa e urla della ragazza .
No, lui non le dava i baci della buonanotte - lui non la baciava proprio! Stupido, stupido..
ma da quando in quando lui da i baci della buonanotte e soprattutto a lei la sua nemesi per eccellenza Malfoy con poche falcate la raggiunse, l'afferrò per la vita e la spinse contro le mura fredde di quel corridoio, incurante - allo stesso tempo - gettò la giacca al suolo. L'altezza di lui incombeva sulla sua figura minuta, a denti scoperti e stretti le inchiodò i polsi lungo i suoi fianchi eliminando ogni minimo spazio fra di loro. Il suo respiro giunse come una folata calda sulla sua guancia. "Tu piccola ingrata!" ringhiò scuotendola leggermente, "avrei dovuto lasciarti lì fuori a crepare!"
e si la serpe non ama essre mollato mentre si sta parlando ne oviamente essere pichhiato soprattutto quello tra le braccia del biondo herm sembra ricordare l’ennesima ferita del suo cuore e senza pensare al potere che gli stava dando ossia di vederla piangere e debole sembra mostrarsi senza difese ma la serpe invece di approfittarne come dovrebbe per seguire il copione fa un gesto assurdo Malfoy emise un altro sospiro profondo, sentendosi per un attimo nettamente sconfitto, prima di accucciarsi al suo livello e afferrarle delicatamente, con le sue mani forti, i polsi. "Cosa è successo Hermione? Parlamene."
Forse era dovuto dal fatto che avesse utilizzato con cotanta facilità il suo nome, o forse era dovuto dal fatto che avesse utilizzato un tono compassionevole - certamente non tipico di Malfoy - ma Hermione sentì improvvisamente di potersi confidare con quell'uomo. Per quanto quella decisione risultasse poco razionale, la piccola Grifona decise di fidarsi del suo istinto cogliendo al balzo quell'opportunità, decidendo così di fidarsi: buttò fuori come un fiume in tempesta tutto ciò che sapeva sul suo rapporto con Ron, mentre Draco ancora lì, illuminato dalle fiaccole del corridoio, la osservava senza spostarsi di un millimetro.
Alla fine la dolcezza ha la meglio sull’orgoglio e l’inimicizia di sempre sembra per un poo trasformarsi in uno strano senso di fiducia un senso disperato di bisogno di protezione e calore che stranamente solo la serpe era in grado di darle in quel momento
Fu cosi che la serpe ascolto il racconto della nascita di quella che fino a quel moment era stata l’amicizia piu solida di tutte su cui si basava la futura speranza di tutti il trio ma anche i tentativi apparentemente vani della riccia di farsi notare come ragazza e conquistare le attenzioni del rosso anche krum era stato usato per ingelosirlo ma che l’ha colpita perche dall’ora ron le aveva tolto il saluto Concluse quel suo prologo ammettendo quanto le avesse fatto male vedere Ron intento a toccare un'altra ragazza, quanto a lei, nonostante i suoi innumerevoli sforzi, non l'aveva mai presa in considerazione. In silenzio, Malfoy ascoltò ogni minimo dettaglio, e quando lei ebbe gettato fuori ogni granello di veleno che possedesse in corpo, timidamente lo guardò sentendosi improvvisamente molto sciocca per averlo coinvolto.
E si la povera sepe si è dovuto sorbire i lamenti di una ragazza innamorata delusa e respinta insomma una parte tipicamente che aspetterebbe alla migliore amica o amico non certo alla nemesi ma il migliore amico /a sono parte in caudsa essendo legati per amicizia e per sangue al rosso non sarebbero imparziali e si sa se in difficoltà i maschietti tendono a fare comunella
"Dimenticatene, Granger." Le disse con disinvoltura. "Puoi sceglierne di meglio." Con quel breve e dolce verdetto, si allontanò rapidamente.
Hermione, stupefatta, lo guardò allontanarsi. Aveva appena aperto la sua anima a lui e quello era l'unica cosa che fosse riuscito a dirle? Quelle erano le sue perle di saggezza? Dov'era finita la sua simpatica commiserazione? Si sentiva terribilmente ingannata. Ma dopotutto, cosa poteva aspettarsi da uno come lui?
Be direi che dra non ha tutti i torti e dato poi i ruoli che hanno è stato fin troppo gentileed educato ascoltandol e consigliandola , e mi sa che la serpe se ne è andata di corsa prima di commetter un errore che poteva magari costargli il terzo incontro ravvicinato con la mano di lei il secondo in una serata e si no cè due senza tre e di questo passo mi sa che il terzo è nell’aria . ma chissa cosa ha spinto il biondo alla fuga possibile che possa essre la gelosia e la voglia di picchiare il rosso
Mentre era intenta a camminare, Hermione realizzò con divertimento che il rampollo e irascibile purosangue l'aveva aiutata tre volte in una sola serata - due volte con il suo giaccone e infine l'aveva ascoltata esprimendole anche la sua consulenza. Nonostante il consiglio greggio, le sue parole avevano lavorato in maniera adeguata; in una maniera indiretta abbastanza da Serpeverde le aveva dato il coraggio di cui necessitava per affrontare il giorno a venire.
E si nessuno sa come ragiona la mente di una serpe ma sembra che il risulato sia stato ottenuto la leonessa è tronata a ruggire |