Maremma... Sto zitto va che è meglio ^^'
E' lunghissima! Credevo di non farcela a leggerla e a recensirla tutta stasera! Mi merito un applauso solo per averlo fatto!
*Si applaude da solo*
Finalmente ce l'hai fatta Lif, bella fratello! (Troppo scortese?)
Allora, che inizio spettacolare, seriamente.
Ci sono vari errori ortografici... come qui:
"un leggero fresco lino m i accarezzò la guancia"
Volevi mettere "frescolino" e "mi"... Lol.
Magari fra... attento ai verbi, hai iniziato in un tempo passato e mi sei rifinito al presente!
"Mentre scorrevo delle immagini vedo una scritta interessante e così mi metto a leggerla"
Quel "vedo"... oioi... Ce ne sono parecchi di errori, tutti riguardo al coniugare i verbi! *sviene*
Ma c'è stata una frase spettacolare! Quasi poetica... *si riprende*
"Le luci si spensero e il silenzio si fece sentire."
MITICA!
L'ho riletta un paio di volte perché mi piaceva come frase.
Quando il protagonista viente afferrato per il piede e trascinato, sembra Paranormal Activity!!!
La scena del postino è quasi comica, mi immagino la scena!
Sai cosa... voglio provare a spaventare con questo trucchetto qualsiasi persona che mi suonerà al campanello! No così mi denunciano... ca**o!
La parte dove lui è legato al letto in bermuda è hot *sorrisetto malizioso* (No basta, non posso essere così pervertito!)
Hai descritto bene la parte dove il sangue zampillava!
Poi quando vede il bambino... colpo di scena! E si ritrova di nuovo legato... è inquietante...
E poi... beh, hai preso spunto dalla mia storia insomma ^^
Mi fa piacere, è come il continuo della mia!!! Sono felice!
"Elsa era sola dentro la sua capanna mal ridotta. Sarebbe bastato un fulmine per distruggerla. Solo una piccola fiammella illuminava la piccola abitazione fatta di legno. La ragazza ventitreenne stava soffrendo, sapeva che di li a poco avrebbe dato alla luce un bambino. Se ne stava appoggiata a una parete instabile, la tempesta stava rafforzando, Elsa doveva sbrigarsi … l’abitazione sarebbe caduta da li a poco, non aveva le forse per camminare, le ultime energie le aveva utilizzate per partorire. Un fulmine cascò diritto sulla casa, ci fu un tonfo incredibile ma la ragazza vide solo le fiamme che iniziavano a circondarla, ma poi sentì l’esile pianto del suo bambino, le fiamme mangiavano la capanna, Elsa non aveva più scampo per uscire da quell’inferno , raccolse in braccio il bambino che piangeva e con un filo di voce iniziò a cantargli una ninna nanna mentre venivano divorati dalle fiamme …"
Avresti almeno potuto modificarla quella parte, è identica alla mia! Ma non importa, mi fa piacere che uno spezzone della mia storia sia nella tua... (solo perché sei il mio migliore amico, ricordatelo).
Perché non passi a leggere la mia storia???
Ok, ritorno su questo racconto...
Quando il ragazzo trova la scritta col sangue... fa paura! Pensa che stavo ascoltando una delle colonne sonore horror! Mi è preso un colpo...
Non lo so... ma i bambini in un contesto horror fanno molta più paura di qualsiasi altro mostro (a parte i Creepypasta).
Ma il bambino dove l'ha trovato il bisturi???
Il messaggio alla fine è pauroso, si!
NO ho altro da dire, spero di on averti annoiato con questa mia "piccolissima" (lunga), recensione ^^'
Ottimo lavoro! Ti dico che potevi solo andare a capo più spesso per rendere la storia più scorrevole, nient'altro Lif...
Ora ho veramente finito!
In ogni caso... hai i miei complimenti!!! *Applaude e fa un sorriso a trentadue denti*
Ciaooo!!!
Tony (Recensione modificata il 12/09/2014 - 12:31 pm) |