Ciao Megara!
Come ti ho scritto prima, ho letto questa flash un paio di giorni fa, ma l'ho riletta con piacere.
Non so da dove iniziare, nel senso che queste parole mi hanno spiazzato. Hai portato per iscritto ciò che io ho sempre pensato e cioè: ognuno crede di essere al centro dell'universo e che tutto quello che gli succede sia qualcosa di incredibile. Invece, siamo tutti nella stessa barca, tutti ci sentiamo nel giusto e derubati di qualcosa.
Bellissimo pensiero che condivido appieno, scritto inoltre in maniera impeccabile!
Nina^^

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Megara, io non ce la posso fare. Come ho fatto a far passare tutto questo tempo senza sapere che questa perla meravigliosa fosse al mondo? Sono gli stessi identici pensieri che a volte mi ritrovo a fare io, e c'è qualcosa di insieme profondamente amaro e liberatorio nelll'arrivare a questo genere di realizzazioni. Sarà che al mattino metto il nichilismo nel caffè al posto dello zucchero – non è vero, di zucchero ce ne metto dieci chili – ma a volte penso che quello che ci dicevano fin da piccoli, che ognuno di noi è unico e speciale, sia una pura stronzata. Ci fanno crescere con questa sbrilluccicosa cappa di individualismo farlocco per darci l'illusione che effettivamente siamo tutti speciali, solo per farci andare al mattatoio dell'omologazione col sorriso (e coi paraocchi). Magistrale come sempre, mi mancavano le tue parole. Grazie, e – spero – a presto. Un abbraccio, falcediluna_

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Buongiorno.
Il testo mi ha trasmesso anche un pizzico di rassegnazione... perché in fondo è vero, sai? Ogni nostro percorso è speciale!
E te lo dico io che fino a pochi mesi fa mi sono sempre sentito un fantasma, inutile, poi invece sembra che qualcosa sia cambiato.
Ci sono sentimenti che vanno curati, e poi... l'importante è essere speciali anche per noi stessi, poi purtroppo le cadute fanno parte della vita.
Buon sabato :)

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Perché in fondo, siamo tutti illusi di essere speciali.
Questo tratto è bellissimo, a parte che scritto divinamente, ma penso che davvero, ferisca più di qualunque altra cosa la realtà attuale, o meglio l'essere umano attuale, la sua contraddizione, incoerenza, si crede grande, piccolo, testardo, fragile.... ma soprattutto, è tutto convinto di essere speciale. E di essere unico al mondo in questo stato, e non si accorge che in realtà non è affatto una mosca bianca, una mosca nera in mezzo a centinaia di migliaia di mosche nere.
Mi viene in mente qualcosa alla Nitro, del tipo "Sto in una città senza stelle // sarà per questo che tutti si credono artisti o modelle" - non so se mi spiego, ma il concetto mi sembra di aver capito sia quello. Sostanzialmente, ci vedo una presa in giro drammatica degli esseri umani.
E quanto mai veritiera.
Bravissima, sempre perfetta, impeccabile, veramente Diversa.
Un bacio,
Karen.

Ciao!
Per ringraziarti della recensione, ho pensato di ricambiare.
"Giocolieri di ostacoli": un titolo interessante e che attira. Non credo affatto che sia una "stupida riflessione personale". Anzi, penso che sia una visione critica molto matura della realtà e delle persone. Risulta chiarissimo il contrasto tra il desiderio di considerarsi speciali e l'effettiva condizione di gente comune. Mi piace molto.
Complimenti! ;)

A presto!

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Il mio cuore ti applaude, il messaggio scocca come una freccia.
Diretta. Senza preamboli fittizi. Bello bello bello.

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I miei complimenti. Anche questa tua riflessione contiene una grande verità. Non tutti sono capaci di esternare così onestamente i propri pensieri, specialmente quelli così autentici, pregni di senso e verità.

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Ciao.
Nell'intro dicevi che questa non è una poesia, ma io invece credo che lo sia.
È musicale e propone delle immagini davvero incisive, spinge il lettore a pensare, a riflettere, lo esorta ad aprire gli occhi.
Poesia non è scrivere in versi o usare le rime.
Poesia è dare un'emozione.
E tu me l'hai data.
Ti faccio tanti complimenti.
A presto

Cassandra Sventura

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Non posso crederci.. proprio ieri ne parlavo e ora eccola qui! Incredibile è come se avessi detto una cosa che ho sempre pensato in maniera magistrale. L'assurda corsa all'individualitá il voler essere diversi ad ogni costo e la follia di egocentrismo che è tutto questo in realtà... tutto espresso alla perfezione.... complimenti davvero... e wow.

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Wow. La adoro, Non so neanche che parole usare per descriverla. è qualcosa che tocca nel profondo. è come...come uno schiaffo di realtà. E apre gli occhi. Perchè è davvero così. Dici di non fare poesia ma questa E' poesia! La poesia non è solo scrivere in rima o che so io. La poesia è rendere il reale, esattamente com'è e tu ci sei riuscita. Complimenti, davvero!

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Bellissima, appena ho un secondo di tempo la copio e l'appendo in camera, è sul serio una riflessione profonda e toccante. Nessuna parola è scelta a caso, sembra una canzone un po' triste, davvero meravigliosa. Complimenti!
PiccoloD.

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Hi, dear^^ Anche se hai scritto nell'introduzione che non è una poesia io l'ho trovata molto musicale comunque. E molto profonda, sicuramente. Hai consegnato al lettore delle bellissime immagini, nel quel è inevitabile ritrovarcisi. Well done ^^ un bacione
Old Boy

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Bellissima.
Questa poesia (e non provare a dire che non lo è perchè mi arrabbio) è davvero perfetta.
Emozionantissima.
E vera.
I miei complimenti.
Sara :)

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