Recensioni per
There's Something Magic...
di Val
Questa storia mi piace già dal primo capitolo. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali') |
mi sono imbattuta x caso in questa ff,consigliata sul blog ''l'isoletta di zia aghate''...ke dire...bellissima.il primo capitolo mi ha già colpito molto.complimenti. |
Meraviglioso, vittoriano puro! Come piace a me :-) Scommetto che sei una ragazza degli anni settanta. Bene, la scrittura è buono ti occorre solo un editor esterno per limare qua e là le cosine che tu non vedi più perchè hai ormai il libro nelle orecchie. A mio avviso metti poca benzina all'inizio per far andare avanti il lettore. Aspetta che ti posto ciò che dicevo ad un altra brava scrittrice qua in rete: (Guarda non è il tono giusto. Ne tuo caso mi prenderei meno confindenza però ti allego il ragionamento perchè è efficace comunque. Se mi fai la fatica di mettere nella prima pag il conflitto da cui parte la storia, credo che farai di me una tua lettrice) "L'attacco richiede che tu ti sforzi di far immedesimare delle tue amiche immaginarie a cui racconti la storia. Come cominceresti per farlo? Immagina di essere seduta al tavolo di cucina di casa tua e stai raccontdando un episodio che ti è capitato alle tue amiche. Vuoi ovviamente che partecipino emotivamente. Io comincerei così: Avete presetne quelle giornate che ti svegli e ti sembra che tutto nel mondo sembra fuori posto? Tipo quando c'è un tempo che non ti aspetteresti per la stagione che è. Beh a me l'altro giorno è capitato esattamente questo. Mi sveglio e c'è un sole pazzesco. Mi dico, non è possibile è il 27 ottobre. Guardo l'orologio e sono le 7,20. Mi dico non è possibile sembra mezzogiorno! Poi d'improvviso il rumore di una finestra sbattuta. Guardo la finestra... chiusa perfettamente. Comincio a stare in allerta. Che cosa succede, mi chiedo. È allora che specchiandomi nei vetri, lo vedo. C'era un tizio mai visto in camera mia e un figo da paura. - Trasposto in terza persona tutto ciò diventa una cosa del genere: Di giornate storte ce ne sono per tutti, giorni in cui uno si sveglia e il mondo sembra girare al contrario. Maria non doveva essere l'unica ad essersi svegliata un giorno e ad aver pensato che il sole era troppo forte per quel 27 ottobre. Chissà quanti altri svegliandosi guardavano l'orologio sorpresi dalla forza della luce... Gli occhi di Maria balzarono fuori dalle orbite fissando il quadrante. Ma nel suo caso erano le 7,20! Veramente troppo presto per quel sole abbacinanante... Che cosa stava succedendo?..." |