Recensioni per
There's Something Magic...
di Val

Questa storia ha ottenuto 68 recensioni.
Positive : 68
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
11/06/13, ore 12:44

Questa storia mi piace già dal primo capitolo.
Tratta di una magia diversa da quella che conosciamo fin troppo, per intenderci posso farti l'esempio di Harry Potter.
L'ho adorata fin dalle prime righe, devo farti i miei complimenti. Il tuo stile è impeccabile, usi dei termini non molto conosciuti e mi piace molto anche questa tua particolarità. Seguirò la storia, leggerò al più presto gli altri capitoli.
Elisee.

Recensore Master
26/10/10, ore 16:13

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Personalmente ho apprezzato questa storia perché... tratta di magia che non è la solita magia alla Harry Potter per intenderci!
L'autrice (o autore questo non lo so) mi ha trascinato in un mondo moderno come quello dell'Inghilterra e della Scozia restando comunque legata/o alle tradizioni del luogo e così le fate non sono più gli esserini teneri alla Trilly/Campanellino di Peter Pan, no! Si tratta di esseri a volte esteticamente orrendi che sono parecchio permalosi e dispettosi...
i luoghi sono descritti con poche parole ma significative che, in un certo qualmodo, calzano a pennello con l'atmosfera che si respira nel corso della fic... un'atmosfera che segue il ritmo delle stagioni che si alternano anche all'interno della fic...
i personaggi, tutti anche quelli di contorno, sono perfettamente caratterizzati senza lasciare mai nulla al caso.
Credo che sia superfluo dire che il testo è presentato in un italiano corretto e corrente.

Recensore Master
07/04/10, ore 09:36

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Perchè sono stati creati con cura e sono più che ben caratterizzati. Liam è descritto così bene che sembra vero, con pregi e difetti; Sìle è stupenda come la natura che la guida e Dorcha..è simpaticissima quando battibecca con Liam!

Nuovo recensore
20/02/10, ore 14:04

mi sono imbattuta x caso in questa ff,consigliata sul blog ''l'isoletta di zia aghate''...ke dire...bellissima.il primo capitolo mi ha già colpito molto.complimenti.

Nuovo recensore
19/07/09, ore 16:49

Meraviglioso, vittoriano puro! Come piace a me :-) Scommetto che sei una ragazza degli anni settanta. Bene, la scrittura è buono ti occorre solo un editor esterno per limare qua e là le cosine che tu non vedi più perchè hai ormai il libro nelle orecchie. A mio avviso metti poca benzina all'inizio per far andare avanti il lettore. Aspetta che ti posto ciò che dicevo ad un altra brava scrittrice qua in rete: (Guarda non è il tono giusto. Ne tuo caso mi prenderei meno confindenza però ti allego il ragionamento perchè è efficace comunque. Se mi fai la fatica di mettere nella prima pag il conflitto da cui parte la storia, credo che farai di me una tua lettrice) "L'attacco richiede che tu ti sforzi di far immedesimare delle tue amiche immaginarie a cui racconti la storia. Come cominceresti per farlo? Immagina di essere seduta al tavolo di cucina di casa tua e stai raccontdando un episodio che ti è capitato alle tue amiche. Vuoi ovviamente che partecipino emotivamente. Io comincerei così: Avete presetne quelle giornate che ti svegli e ti sembra che tutto nel mondo sembra fuori posto? Tipo quando c'è un tempo che non ti aspetteresti per la stagione che è. Beh a me l'altro giorno è capitato esattamente questo. Mi sveglio e c'è un sole pazzesco. Mi dico, non è possibile è il 27 ottobre. Guardo l'orologio e sono le 7,20. Mi dico non è possibile sembra mezzogiorno! Poi d'improvviso il rumore di una finestra sbattuta. Guardo la finestra... chiusa perfettamente. Comincio a stare in allerta. Che cosa succede, mi chiedo. È allora che specchiandomi nei vetri, lo vedo. C'era un tizio mai visto in camera mia e un figo da paura. - Trasposto in terza persona tutto ciò diventa una cosa del genere: Di giornate storte ce ne sono per tutti, giorni in cui uno si sveglia e il mondo sembra girare al contrario. Maria non doveva essere l'unica ad essersi svegliata un giorno e ad aver pensato che il sole era troppo forte per quel 27 ottobre. Chissà quanti altri svegliandosi guardavano l'orologio sorpresi dalla forza della luce... Gli occhi di Maria balzarono fuori dalle orbite fissando il quadrante. Ma nel suo caso erano le 7,20! Veramente troppo presto per quel sole abbacinanante... Che cosa stava succedendo?..."