Viola, eccomi qua!!!
Si conclude così l'ff più bella che abbia mai avuto il piacere di leggere; non esagero, non scherzo, no. Luke ed America mi sono arrivati dritti al cuore, l'hanno scombussolato, ci sono entrati, vi si sono ricavati un posto, stretti tra il mio libro preferito e la canzone che più amo al mondo.
Nelle mie recensioni ho sempre parlato in termini molto generali, riferendomi alla storia nel suo intero con qualche commento al capitolo. Bene, oggi voglio soffermarmi semplicemente sull'os, perché è così piena di significato, così viva e pulsante in ogni sua sillaba, che potrei spendere ore commentandola.
Hai saputo creare quest'atmosfera d'intimità che mi ha fatta sentire a casa: era come trovarsi al fianco di America e Luke, sdraiata sul loro letto troppo piccolo, i loro respiri regolari a riempire il silenzio.
La descrizione di Luke mi ha particolarmente emozionata, sono onesta: "Non è nella fantasia di America, su un palco a metri e metri di distanza, in una replica di un’intervista o sulla copertina di un CD.
Ha passato anni a immaginarselo, vero come fosse semplicemente dall’altro capo del letto, non in qualche stato straniero, un hotel a caso; e ora c’è davvero."
Credo mi sia successo perché hai avuto la maestria di descrivere i sentimenti di ogni ragazza con una crush spropositata ed esageratamente grande per qualcuno che non potrà mai avere; un po' come te, un po' come me.
Luke è quel sogno troppo bello per essere vero, ma troppo vero per poterne fare a meno.
Luke è quella persona che idealizzi per anni, ma, alla fine, niente può equiparare la sua bellezza reale. Perché quando hai la persona che ami accanto, quando puoi sentire il suo respiro, perderti nei suoi occhi azzurri, stringere la sua mano grande e sottile, il resto sembra perdere senso. Sfuma, rimpicciolisce, diventa secondario.
Ed è questo che ho provato leggendo la tua ff: mi sono sentita vittima di un bellissimo sogno, di un mondo incantato, protetto, che acquista un senso solo quando America e Luke sono insieme.
E mi sento debitrice nei tuoi confronti, e, soprattutto, nei confronti dei due protagonisti; non li ringrazierò mai abbastanza per essere stati i paladini di tutti gli amori impossibili, improbabili, assurdi.
Luke ed America sono l'Est e l'Ovest, l'Alfa e l'Omega, il giorno e la notte. Sono lontani, distanti, ma si appartengono. E il loro amore può essere scalfito, intaccato, ma mai distrutto. Perché è l'ordine delle cose, perché è più semplice e scontato di una legge di natura: la Terra ruota intorno al Sole e Luke ama America ed America ama Luke.
E sarà così: ci puoi scommettere, giurare, mettere la mano sul fuoco. Lo sai.
Ed allo stesso modo, io so con assoluta certezza che non mi dimenticherò mai di una ragazza chiamata Viola, del suo sogno dagli occhi azzurri e dell'amore che, grazie ad una storia tanto bella quanto improbabile, è riuscita a fargli arrivare, ovunque lui si trovi.
Grazie. (Recensione modificata il 24/09/2014 - 06:53 pm) |