Buonasera e piacere di conoscerti♥
Era da un po' di tempo -anzi, un'eternità- che non leggevo storie Cyberpunk e Fantascientifiche e ti giuro che, appena ti ho vista nel gruppo con quel post, ho gridato "MIAHH" e mi sono avventata sul link della tua storia ad un orario improponibile C:
Cooomunque, partendo con la recensione, ho da dirti molte cose e il bello, è che sono tutte positive, per non dire positivissime.
Partendo anche solo dalla grammatica, ho trovato il tuo modo di scrivere molto appropriato al contesto in cui ti muovi: anche solo i termini tecnici, che a primo impatto hanno nomi altisonanti, sono quelli che ritrovo spesso anche nei libri fantascientifici che di solito leggo.
Questo mi fa sentire, in un certo qual modo, a casa.
Insomma, è bellissimo ritrovare una scrittrice che con poche parole ti ricorda Asimov o Brown, con quei suoi piccoli ed inquietanti racconti di computer che divengono Dio.
Ho vaneggiato? Sì, abbastanza, ma questo non è importante, perché ho vaneggiato complimentandomi con te e_e"
Che altro aggiungere a questa parte della recensione? Oh sì, credo di essermi dimenticata di parlare della grammatica nella sua forma più cruda che non è quella del lessico, ma quella prettamente grammaticale(???): non ho trovato errori.
Le frasi sono al posto giusto, le descrizioni sono accurate: mi è piaciuta l'immagine che si dissolve nella parte di Ronnie, è stata bellissima e ha dato quel senso di futurismo persino alla descrizione stessa.
Ora passo alla parte narrativa, divindendola in quattro parti, una per personaggio C:
1) Ronnie
Ho già parlato vero, di quanto mi sia piaciuta la descrizione di lui che viene inghiottito nel cyberspazio e poi risputato fuori? Bene, allora passerò alle impressioni che il personaggio mi ha fatto: da ciò che hai scritto riguardo alla morte -quando parli di ciò a cui avrebbe voluto partorire come ultimo pensiero, che non ha un qualcuno a cui rivolgersi eccetera- mi è sembrato un ragazzo intrigante. Non posso fare uno sproloquio su una psicologia che ancora è alle basi e non posso delineare, ma mi è piaciuto il suo non avere appigli e rendere il tutto molto più reale e tangibile.
Mi ha ricordato un po' la condizione umana: alla fine, crediamo in un sacco di cose, ma quando siamo lì davanti alla morte, cosa ci rimane? Nient'altro che noi stessi.
2) Mariam
Un personaggio che mi ha lasciato qualcosa da pensare, dentro di me. Quel suo bloccarsi e voler andar via, quel suo voler dimenticare qualcosa e quella sua paura che tutti possano essersi accorti di ciò che lei si porta dentro -o di ciò che lei ha fatto/subìto-, mi ha fatto davvero una bella impressione. Mi ha incuriosita a tal punto da voler segamentalarmi fino allo spasmo.
Oppure aspettare qualche altro capitolo ewe" E dimmi, quand'è che aggiorneresti? *punta coltello*
E poi alla fine, una presenza oscura nella sua mente, un essere di cui lei non ha la più pallida idea di chi sia, che l'ha teletrasportata su quel muretto di cemento liscio. Quasi volesse indurla al suicidio, o sbaglio? Io divago con la mente, perdonamelo ;_;
Credo che mi aspetterò grandi sorprese da questo personaggio sì sì e_e"
3) Renée
Ohh come siamo simili io e Renée, diamine D: Anche io odio essere preda della folla, odio muovermi fra la gente e odio quando sono in ritardo.
Non la biasimo, a volte prenderei un trattore(?) e schiaccerei tutte le persone pur di passare al mio ritmo e_e"
E poi ha questo segreto che visita i sobborghi, la periferia eh? Interessante. Come mai non deve venir fuori questa sua doppia vita? Che c'è di bello nella periferia? Altri motivi per aggiornare al più presto, coffcoff.
E... OH MIO DIO MARIAM D: Io stavo scherzando quando ho detto che volevano indurti al sucidio! Oddei ;_;" Mi sento in colpa ;A;
In pratica sto leggendo la storia a pezzi per poi fare la recensione dei singoli e... e NOOOO ;____;"
Dovevo star zitta.
Ma poi è comparso quel qualcuno/qualcosa che ha tappato la bocca di Renée e mi sono ripresa, giuro: chi è? Io amo quando i personaggi entrano in scena così. Li rende psicopatici e io ho debole per loro. Anche se di sicuro mi sbaglio, perché non mi sembra il tipo di storia.
O forse no?
Comunque credo ci siano dei collegamenti fra Ronnie e Mariam, ma non so perché. E ho la presunzione di esporre qui un mio dubbio: non è che il Cyberspazio controlla le menti delle persone e questi qui alla fine non hanno nemmeno la libertà di vivere autonomamente? Mi sembra che tutto sia controllato da una vasta entità superiore °w°"
Okay, sto dilagando, ma mi è piaciuto molto questo prologo.
So di essere chiacchierona, perdonami D:
Ora mi dileguo, complimentissimi!
Auros Mercer♥
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