Salve. Mi sono trovata a leggere questa poesia per caso, e devo ammettere di aver ringraziato, per una volta, la mia buona sorte. Davvero un componimento interessante. Quanta verità si può scorgere dietro le tue splendide parole... versi amari e sofferti, malinconici e quasi crudeli. In particolare ho trovato molto belli gli ultimi versi, sono stati, a mio modesto avviso, l'apoteosi di un pensiero espresso con profondità e sentimento. Spero di aver presto la possibilità di leggere altri tuoi scritti, passerò a commentare altri pezzi appena possibile.
Tantissimi complimenti, hai fatto davvero un ottimo lavoro.
A presto.

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Semplicemente spettacolare. Sofferta, sentita, trasuda emozione da ogni lettera. La costruzione delle strofe è originale, e ben curata. Il lessico pulito e ben scelto. In particolare, trovo che l'ultima parte del componimento brilli di luce propria:

"Solo, vivo la sorte a me assegnata da un giudice invisibile, che spesso è incapace di scegliere l’imparzialità.
La vita si fa sentire da se.
E misero esule quale sono, non ho alternative che aspettare la luce, il mio treno.
Perché se è vero che a ognuno è data una possibilità, sacrificherò tutto per acciuffare la mia unica via d’uscita"

E' semplicemente perfetto. Ogni singola parola occupa il posto giusto, in una corrispondenza diretta con tutte le altre che le stanno intorno.
La sola prima lettura mi ha emozionato a tal punto da dover spegnere la tv messa in muto. Bella.
Mi piacerebbe se passassi tra i miei scritti per dare una tua opinione. Ho bisogno di consigli di persone esperte e capaci come te.
Buona fortuna!

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