No.
Ora non dire che ho già iniziato una volta una recensione con questo "No", perché stavolta faccio sul serio: no, tu non hai scritto una flash intera dedicata a Minho e no, non è quel genere di flash così ritmata e all'inizio solo poetica e stupenda e poi triste e angst e dov'è quel benedetto fluff e seriamente, per descrivere Minho basta questo.
Minho corre.
Perché è esattamente quel tipo di personaggio che non ti immagineresti mai a stare fermo immobile, è uno che ha bisogno di muoversi, di (e ti cito) sentire il vento sul viso, di sentirsi libero.
AH, tu mi vuoi male.
In così poche parole hai reso alla perfezione il carattere di Minho e la sua complessità, ma anche il suo bisogno fisico di sentirsi libero, e per me questo è esattamente tutto quello che bisogna sapere su di lui.
Poi, la tristezza: Minho realizza che non sta correndo e basta, sta fuggendo. Ed è brutto, è brutto sapere che non sei libero. Che per quant tu possa fare, non sarai mai libero.
Oh Minho, MA FATTI ABBRACCIARE- insomma, l'hai reso alla perfezione.
Dovresti scriverne più spesso di storie così: brevi e concise, ma che mozzano il fiato.
E SÌ, passerò presto a recensire il capitolo dell'altra storia (ma io in orario mai, eh), perché anche lì è perfetto. Grazie perché continui a scrivere su questo fandom e lo fai bene, accidenti a te.
Un abbraccio, a presto, tua
Emma <3 |