Sto piangendo e mi sento di dirti una cosa sola: Grazie. Non sono ironica, ti ringrazio davvero: era da tanto che non versavo più lacrime e ne avevo bisogno. Così come avevo bisogno di leggere una storia del genere!
"Ci sono anch'io" è anche una delle mie canzoni preferite e non sai quante volte l'ho ascoltata pensando di avere intorno solo "chi è deserto". Abbiamo sicuramente storie diverse io e te, ma nelle tue parole, nello "schema generale" del tuo vissuto fatto di tristezza, cadute, sfiducia, soprattutto silenzi, dolore, ho rivissuto anche quello che è stato il mio percorso. Mi ha commosso la speranza che c'è fra le righe, quelle ultime frasi alla fine di ogni riflessione che, concrete, ti dicono di non buttarti giù e di rialzarti di nuovo perchè il momento "buio" prima o poi finisce per certo.
Spesso capita che la persona che ci aiuta a rialzarci, vada via - che sia un/a compagno/a o un parente è indifferente. Però non biosgna disperare, perchè ciò che ci hanno donato rimane e non ci abbandona... inoltre, il loro posto verrà prima o poi rimpiazzato, perchè noi esseri umani non siamo fatti per stare da soli e siamo alla disperata ricerca di qualcuno con cui condividere pensieri e sentimenti.
"Il passato ci appartiene, il presente è breve e il futuro è dubbio", diceva Seneca, ma nonostante l'imperscrutabilità del nostro futuro, ora, in questo istante che stiamo vivendo con le spalle schiacciate dal peso del nostro bagaglio, possiamo dire: "ci sono anch'io"...
Ti faccio i miei complimenti, non è mai semplice esternare ciò che si prova.
Ho notato che, in generale, nei tuoi scritti ricorre sempre il tema dei sogni... mi piace molto: non bisogna perdere la capacità di sognare!
Alla prossima! :) |
