Ciao. Non conosco il fandom, ma il tema penso di saperne qualcosa. La bomba atomica è stata sempre una scelta molto discussa nel giro degli anni, perchè lo hanno fatto, se è stata necessaria, come si sono sentite le persone che hanno lavorato al progetto, che hanno sganciato la bomba. Domande che direi non hanno molto senso dopo aver creato il danno, perché non si può fare nulla. La scienza ha fato grandi passi e purtroppo spesso viene impiegata non solo per salvare vite o per conoscere il mondo, ma anche per metterlo in ginocchio, quello che è successo con la bomba atomica. E' stato necessario ? in quel momento pensavano di sì, pensavano che avrebbe messo fine a una guerra che aveva già creato distruzioni e perdite enormi, sia materiali, ma sopratutto militari e civili morti. Forse sarebbe finita dopo un paio di mesi, o forse no, questo non lo possiamo sapere, e ovviamente non lo potevano sapere neanche loro. Credo che l'abbiano usata perché volevano dimostrare anche la superiorità in qualche modo, e come dici tu nella storia, non è un eroe quello che fa questo, anzi. E' vero che hanno eseguito degli ordini anche, però era una cosa che forse si poteva evitare in qualche modo. La tua penso sia una riflessione che fa pensare, non basta vincere una guerra per essere un eroe, anzi.
A presto,
Principe Dracula

Ecco un'altra breve storia che ha segnato il punto. Hai scritto esattamente ciò che io penso sia la situazione di America dopo la guerra che ha vinto.
Ma si può davvero dire che abbia vinto? Da un certo punto di vista, che è quello che tu hai descritto, no. Il fatto è che Alfred si è sempre creduto un eroe, ma alla fine quando si va in guerra - quando si fa di tutto per vincere una guerra - si scopre che, di eroi, non ce ne sono. Questo è ciò che mi ha colpito della storia.
E mi ha colpito davvero molto. Non ti sei spinta a fare lunghe descrizioni sullo stato psicologico di Alfred, ne hai semplicemente riportato alcuni pensieri.
Davvero molto brava, la metto nei preferiti.

Eccomi per lo scambio a sorpresa! Allora, parto subito col dirti che purtroppo ti darò bandiera bianca, ma solo per un motivo: il testo è anche carino e coinvolgente alla fine, ma nella sua completezza lo trovo ripetitivo ed un po' piatto...
La ripetizione continua della parola "eroe" forse doveva rafforzare quel concetto, però credo sia troppo esasperato; se l'avessi ripetuta in modo più rado nel testo sarebbe stato meglio e non avrebbe coperto il resto del testo.
Inoltre mi piacerebbe capire di più, immaginare qualcosa in più (non conosco alla perfezione il fandom, vero, ma avrei potuto leggerla come un'originale e non si sarebbe capito nulla...)
In sintesi ti consiglio di sistemare un po' il tutto, perché comunque è un testo con delle potenzialità e tu sai scrivere bene.
Spero che questo t'incoraggi! <3
-Shin

Bellissima, davvero! Quasi una poesia, piuttosto che una fanficton.
Devo dire anche che è proprio il mio genere, quindi puoi ben immaginare con che trasporto l'ho letta!
Spero che tu scriva ancora qualcosa di questo tipo, perché in quel caso voglio leggere!!!
Davvero, complimentoni! Bella, bella, bella! ;)

Piuttosto veloce, ma questa non è una critica, per un pensiero va bene che scorra così velocemente.
Inoltre è scritta bene, non noto alcun errore, brava.
Infine, dai molto l'enfasi, subito colpisce e si sente la tristezza... l'orgoglio che cade.
Ottimo lavoro, ti seguirò :3 <3

oddio che bella povero Alfie *-* nn ti sentire male vieni ti abraccio io *hug* cosino puccioso. Comunque è scritta bn mi piace complimenti.

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Davvero bella! Mi è piaciuto questo monologo interiore di America.Lui ha vinto la guerra ma non l'ha vinto da eroe perchè se lo era avrebbe salvato le persone in Giappone.....sei un genio!! Sai qual'è il problema di questa storia?? È che è molto triste e le cose tristi mi fanno venire da piangere...uffa!Ho tanta voglia di andarlo ad abbracciare *abbraccia un cuscino* e di coccolarlo.
Alla prossima ;)
-Kat

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Ma...ma...ma... *inizia a piangere disperata*. No ma dai che bella questa fiction! *sing* Non so se si è capito ma sto piangendo... Che ci posso fare se sono emotiva! Ehm... Comunque passiamo alla cose serie... Questa fict per quanto breve per me rappresenta in tutto e per tutto i sentimenti che potrebbe provare uno come America in quel momento. Mi sono fatta spesso i film nella testa su questo argomento e sono davvero felice di aver letto questa storia. Insomma anche pianti a parte la tua storia mi è davvvvero (scritto così perché è epico) piaciuta! Baci bacioni da Mary!
PS: America sarà sempre il mio eroe! *sing*

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