No vabbe mi sono innamorata. Questa storia É geniale! Tu sei geniale! Mi hai fatto provare un sacco di emozioni tutte insieme. Prima di tutto grazie, è un periodo un po' cosi e la tua storia mi ha risollevata parecchio. Non ridevo così tanto per una ff da tantissimo tempo e ci voleva proprio *-* hai descritto in tutto e per tutto la mia idea di quei due al mare ajaha anche se secondo me john non riuscirà mai a portare sherlock con sé in spiaggia *sob*
L'inizio è stato azzeccatissimo, sono una che fa liste e mi sono rivista troppo nell'organizzazione matta di questi due ahah Per non parlare della fine: wow *-* si, mi aspettavo che quei due pomiciassero o si avvicinassero di più, ma questo ha superato qualsiasi mia aspettativa *-* non lo avrei mai immaginato!! E ci stava perfettamente! Sherlock poi è troppo dolce a balbettare e arrossire *-* un batuffolo arruolato ahah
Concludo dicendo che mi piace parecchio il tuo stile (: andrò a cercare altre tue storie, complimenti :*
(Recensione modificata il 30/07/2016 - 01:04 am)

Questa ff è davvero adorabilissima! Mi ha fatto davvero sorridere e sghignazzare :)
ottimo lavoro!

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MA. io. COME?!
Potrei aver attraversato una gamma di emozioni pari allo spettro dei colori.
Complimenti, comunque *-*
*la ama per aver scritto*

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Decisamente piacevole e in parte comica. Insomma questi due non sanno proprio trascorrere una giornata in maniera normale! Ma d'altra parte non sarebbero John e Sherlock altrimenti. Una storia davvero carina. La prima parte mi ha fatto davvero sorridere con quella "lista non lista" ma anche il costume glicine; poi trepidante d'ansia ho osservato il salvataggio di John e la sua dichiarazione e con un sorriso zuccheroso ho guardato questi due baciarsi sulla spiaggia e sopra un materassino in mezzo al mare. Piacevole e scorrevole. Grazie di questo momento di fluff!

Sonia :)

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Tu. Sei. Un. Dannato. Genio.
Oh mio Dio l'ho adorata in maniera folle!
Parto dalla fine (perché faccio il contrario...) per dirti quant'è carina l'idea di John che butta in acqua Sherlock, l'ho trovata semplicemente adorabile! XD
Poi il primo tentativo di richiesta di matrimonio è stato bellissimi, con Sherlock che non si accorge di niente per una volta.
La lista del tutto storpiata e poi Sherlock che si comporta come un bimbo di tre anni... boh, mi ha uccisa di tenerezza, sono così loro che non so nemmeno che dirti. XD
Poi come caratterizzazione li ho trovati proprio tanto loro, soprattutto John mi è piaciuto tanto come personaggio e le cose che hanno fatto in spiaggia mi hanno divertita tantissimo!
Il tuo stile di scrittura è bellissimo, leggero, allegro e le battute sono semplicemente bellissime! (Ma lo aveva già notato con la fic di loro due che viaggiano in macchina con Mary e il finto moroso di Sherlock XD)
Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo! *__*

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Sono davvero felice che le recensioni si facciano per iscritto perché davvero, sto ancora ridendo e non saprei come fare a parlare in questo momento. È probabilmente la cosa più dolce e divertente che io abbia mai letto e sì, adoro questa coppia anche così come l'hai rappresentata tu: me li figuro che ridono e si baciano e decidono di sposarsi nella stessa frase...
Suppongo che dire che sono scoppiata a ridere in modo irrefrenabile quando ho visto l'immagine della lista "corretta" da Sherlock sia inutile e scontato, tuttavia non posso fare a meno di dirlo: sì, sono scoppiata a ridere in modo irrefrenabile. E può darsi che abbia riso ancora di più quando Sherlock ha chiesto: "Ma... come amici?", ma davvero, non saprei quantificare.
Ti faccio i miei vivissimi complimenti: per una volta sono davvero contenta di aver posticipato l'orario del sonno, visto che ho avuto l'occasione di leggere questa chicca!
Alla prossima!
Afaneia

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Particolare, nuova e unica: sono le due caratteristiche che mi vengono in mente dopo aver letto questa fic, attirata dalla stranezza dell'accostamento: Sh, John, spiaggia. Già l'introduzione, con tutta quella raccolta concitata di appunti per le necessarie compere, induce al sorriso e al divertimento. Ne è uscito qualcosa di veramente piacevole, a tratti comico ("...Un grande scroscio interruppe la conferenza di biologia molecolare che si stava tenendo nella testa di Sherlock...") ma, poi, sfumato nel romantico più tenero e commovente ("...Poi sentì le sue dita bagnarsi e capì che anche John piangeva..."). E ci sentiamo scivolare nella Johnlock più delicata e realistica ("...John sorrise, indugiando di nuovo sul viso di lui...") che vede due persone le cui vite sono intrecciate l'una con l'altra in un legame irripetibile. Lo stile sfuma dal "rimbalzo" delle parole dall'uno all'altro nei dialoghi iniziali, dei momenti più divertenti, al racconto più "serio" in cui si rivela un'entità "seria" che è il sentimento unico che unisce Sh e John: "Le onde li cullavano...".
Pensavo che, in questa attesa (interminabile?) di un segno di vita da parte della BBC, a proposito di Sherlock, nel fandom si fosse, comprensibilmente, un po' inaridita la vena creativa riguardante la Johnlock. No, mi sbagliavo, perchè ho trovato questo gioiellino.

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Ciao, sono molto contenta d'aver aperto questa storia e di averla letta perché l'ho trovata davvero carinissima. Non l'avrei fatto perché non mi piace il fluff come genere, ma devo ammettere che nonostante l'avvertimento non è esagerato. Come ho detto è stata una lettura piacevole, molto divertente e con questo finale romantico che ha davvero un suo perché. L'idea di Sherlock al mare potrebbe essere canonicamente questa, nel senso, che vederlo spalmato al sole non è esattamente quello che ci si immagina da lui, me lo figuro molto di più in questo modo. Ovvero non sta fermo un momento e ne combina di tutti i colori.

Devo dire che è stata inaspettata la proposta di matrimonio di John, e il successivo "ti amo", mi è piaciuto perché gli è uscito dopo una risata e in modo molto fluido e naturale, sembrava che fosse la sola cosa da dire che avesse un senso. Il successivo balbettio di Sherlock l'ho trovato adorabile, davvero molto dolce ecco.

Una lettura molto carina e piacevole, complimenti ed anche una storia che va a toccare corde e lo fa con estrema delicatezza, senza ricercare chissà che cosa, ma con molta semplicità. Hai creato anche molte situazioni divertenti, come quella della rivista o quella del materassino. Spero di leggere altro di tuo in futuro.
Koa

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