Avrei dovuto rispondere prima alla recensione che hai lasciato alla mia storia, me ne rendo conto, ma è proprio per quello che mi hai scritto nel commento che sono qui. Le tue parole mi hanno incuriosito tantissimo che non ho potuto fare a meno di sbirciare nel tuo account e poi ho trovato questa storia.
Hai presente quella specie di gioia che provi quando qualcuno prova le stesse cose che provi tu, anche se non hai mai avuto il coraggio di ammetterlo? Mi sono ritrovata subito in Kripton e la parte della storia che ho amato di più è il dialogo con il professore.
Credo di sentirmi anch'io come Kripton, solo che ancora non mi sento pronta ad uscire dalla tavola periodica e per il momento mi sento ancora un gas nobile. Il nome di Urania lo trovo molto azzeccato e ti ringrazio per averne specificato il significato alla fine perchè credo che rappresenti bene il suo ruolo nella storia, almeno dal mio punto di vista. Urania è un po' la realtà da cui Kripton cerca di fuggire e la considera forse tossica e radioattiva (?), ma infondo sa che potrebbe nascondere esperienze meravigliose. E' molto bella come idea.
Non mi resta che farti i complimenti, davvero, è difficile che io apprezzi pienamente qualcosa e in genere tendo un po' a stare sulle mie, anche nei commenti, ma questa one shot mi ha colpito tantissimo e quindi beccati questo poema. Tiè :P
Ti mando un abbraccio!
A presto
P.S. E' una recensione un po' fredda e apatica, lo so, e non sono nemmeno riuscita a esprimere bene quello che volevo dirti....abbi pazienza...

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"O cielo, questa cosa è verameeeente creep-y!!!"
Mi sento in vena di battute pessime, per cui le metto tra virgolette sperando che qualche fighissimo miliardario appassionato di grammatica e di punteggiatura leggendo qui si faccia venire il sospetto che tale frase sia in realtà stata dettata dal mio alter-ego idiota, mi consideri un genio e mi porti a vivere su un'isola caraibica.
...
Era il mio modo di dire che questa storia mi piace molto.
...
Forse dovrei ricominciare un discorso comprensibile (?)
Ciaaaao Clock <3
Avessi anche io ogni tanto ispirazioni del genere durante chimica Z_____z
A una mia amica vengono idee splendide durante filosofia, a un'altra facendo matematica, possibile che a me venga soltanto sonno???
Comunque, lo stile di questa storia è molto diverso dal tuo solito; mi sono mancate un po'le descrizioni, sei bravissima a giocare con le parole, ma i dialoghi erano incisivi e ben costruiti, le frasi d'effetto (aaaaaw la il finale), i riferimenti alla tavola periodica ben costruiti, insomma!
Una storia bellissima, come sempre.
SEI GENIALE COI TITOLI DIMMI COME FAI QUELLE IMMAGINIIIIIIII
Mi complimento ancora per l'idea davvero brillante e mi scuso per l'assenza (sta diventando un'abitudine tornare alla realtà, mi fa male) e spero davvero di riuscire a pubblicare l'ultimo capitolo questo weekend. Spero.
Kisses xx
 

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Bah, solo tu riesci a farti venire queste idee a chimica (ma io sono di parte, ho donato il mio cuore a quel professore, non potevo non ascoltare).
E'... strana. Molto molto strana. Però è bella. Cioè, poveraccio (che nome del cavolo! (anche perché c'era un cartone, quando ero piccola, che si chiamava "Kripton the Superdog" quindi mi veniva da ridere mentre leggevo perché pensavo al cane) ), altro che il "bulletto" Sheldon, qui il vero Sheldon è lui. Povera Urania! Mi sembra di guardare Molly e Sherlock a Natale (chi l'avrebbe mai detto).
Comunque, bella idea. Davvero geniale. Almeno c'è un po' di ottimismo alla fine.
E poi, diciamocelo, il titolo è fighissimo (come hai fatto?????)
Bien, mi dileguo.
*svanish*
-H

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