Ehm, ehm *bussa*
Sono in un ritardo incresciosissimo, e non sono nemmeno sicura che esista la parola incresciosissimo, ma non fa niente perché - me ne sono accorta tre secondi fa - sono due mesi che tu hai postato questa OS e io dopo due mesi sto recensendo. Ew, mi faccio schifo da sola, quindi sei liberissima di lanciarmi pomodori in faccia o darmi in pasto a qualche belva del deserto (però magari non gli scorpioni perché quelli uccidono lentamente e fanno pure male :c)
Poi mi sento doppiamente in colpa perché mi hai nominata all'inizio e boh, io mi faccio viva solo adesso çç
Quindi, ignorando il fatto che vorrei fare almeno una versione di latino per non arrivare nemmeno a saper leggere la versione del compito di domani, cercherò di fare una recensione che abbia un minimo di senso, sì...
La prima cosa che ti dico è che mi piace tanto il fatto che sia rivolto ad una persona in particolare, che Luke stia parlando con qualcuno, raccontandogli tutto quello che sente, perché... non so, sembra tutto più vero e permette di immergersi ancora di più nel testo, quindi aspettati molto scleri e meno senso nelle frasi che verranno; complimenti, poi, per la scelta della canzone di cui hai voluto "raccontare" la storia. Amnesia è una delle mie canzoni preferite (non solo dei ragazzi, ma anche in generale), e ogni volta che l'ascolto è tutta una cosa molto confusa tipo "ahh, la amo e la odio, voglio morire ma è così bella", quindi mi capirai, spero, se anche in questa recensione troverai cose piuttosto contraddittorie (speriamo di no, ma non si sa mai).
Solitamente, quando recensisco, mi soffermo di più sui particolari della trama, sugli avvenimenti ecc, ma per questa, essendo una OS, farò una cosa più generale e più seria: la parte che mi è piaciuta di più è anche la più triste, credo, ovvero quando Zoe dice a Luke che non possono più stare insieme e devo proprio dirti che ho sentito e avvertito ogni singola sensazione ed emozione di quei due. Insomma, hai descritto alla perfezione ogni cosa, dalle emozioni alle ambientazioni e non è una cosa facile far conciliare bene le due cose, perché (almeno per me, cioè, è una cosa che mi succede spesso) a volte quando ci soffermiamo sulle idee e i sentimenti dei personaggi lasciamo in stare un po' la descrizione dei luoghi, dei paesaggi, del tempo e delle persone, mentre tu non l'hai fatto ed è una delle ragioni per cui questa OS è tanto bella (e perché tu DEVI assolutamente continuare a pubblicare :P)
Però devo dire che mi è piaciuto anche il pezzo dopo, in cui Luke si chiede tutte quelle cose. Se il pezzo di prima mi ha fatto immaginare tutto questo mi ha fatta emozionare e non so dirti davvero il perché, è così e basta e non so spiegarmelo, e forse è meglio così.
Oh, e infine sto per prendere un aereo per arrivare ad Amman e stringerti la mano per il "show must go on" (che oltre a ricordarmi i Queen (♥) è una frase bellissima e carica di significato!)
Ok, non so cosa sia uscito fuori, ma mi ci sono impegnata u.u ora posso andare a fare la mia versione di latino di un qualche autore cristiano (stavolta il nostro prof è stato così.. "magnanimo" da dirci almeno il contesto storico, che carino).
Un abbraccio,
Marianne |