Mi domando come una storia così bella abbia solamente 3 recensioni.
Ma davvero? A parte il fatto che qui più che una recensione ci vorrebbe un elogio in stampato maiuscolo e a caratteri cubitali.
Avevo messo quella storia in quelle da leggere perché la prefazione mi aveva attirato, e come immaginavo non sono rimasta delusa.
Se stessi qua a dire quanto e quali parti mi siamo piaciute della storia, probabilmente dovrei riscrivere tutto il testo e ripeterei all'infinito parole come "bella, fantastica, meravigliosa".
Quindi mi limito a dire che la cosa che mi ha colpito di più, perché nonostante io mi ritenga brava a scrivere con qualsiasi stile, sono i passaggi tra un concetto e l'altro legati perfettamente in una sola frase, cosa che non riesce semplice nemmeno a me.
Ma per spiegarmi meglio forse è meglio fare un esempio (che forse non è uno dei migliori che avrei potuto fare): “Sì?” aveva risposto con sufficienza voltandosi, la camicia – stavolta con una ributtante fantasia floreale, dannazione al sarto che le cuciva! - ancora tra le mani.
Sei riuscita a inserire all'interno di un ragionamento un altro pensiero al di fuori di esso e allo stesso tempo totalmente legato.
Non so se sono riuscita a spiegarmi come si deve, però ecco io penso che sia questo, il vero genio del racconto, perché rendono il testo così scorrevole e piacevole, assieme al pensiero perfettamente in linea col personaggio di Vegeta, in un mix riuscito di introspezione, ironia e comicità che lo rendono superlativo. |