Recensioni per
Salvation.
di Alaska__

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
10/04/15, ore 23:20
Cap. 1:

Alcune parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia
Sporco: La parte iniziale, quella con Annie nell'Arena, mi ha trasmesso questa sensazione di sporcizia - sporcizia esteriore, naturalmente (sarà che odio quando piove e mi si bagnano i vestiti? xD) ma anche interiore, come se ormai anche quella ragazza così pura fosse stata macchiata. E poi, lo sporco che mi ha trasmesso quella breve descrizione (tranquilla, nemmeno io ho mai descritto una scena di sesso c.c) di Finnick a letto con le donne della Capitale - che poi, povero cucciolo, in effetti in quel campo sarà piuttosto traumatizzato D: (devo scriverci una storia O_O)

Disperazione: Quella che Annie prova correndo verso il paracadute, la stretta al petto che immagino abbia provato; le urla sulla spiaggia, ovviamente, e anche il dolore di Finnick quando la trova. 

Dolcezza: Perché quel momento in cui Finnick dice di essersene innamorato è troppo dolce, davvero ç_ç E anche la descrizione dei baci... e, insomma, c'è così tanta dolcezza nei loro atteggiamenti, nel loro rapporto, che fanno emozionare perfino un cuore duro come il mio, temprato da vagonate di Angst U_U (No, non devo pensare a come finirà, non devo, non devo *ci pensa e piange*)

Frase che ti è piaciuta di più
Non aveva salvato nessuno di quelli che amava, ma poteva fare un piccolo tentativo con lei. Perché – Finnick ormai se n’era reso conto all’improvviso – si era innamorato di lei.
 
Te l'ho detto che il Fluff di questa storia, per quanto ben contornato dall'Angst, mi ha dato alla testa u.u 
Questa frase è dolcissima, anche perché rispecchia in pieno quel che dice Finnick mio bello (?): "Mi ha colto di sorpresa" (e sì, so che in realtà non si riferiva a Annie ma a me, però ssh non lo diciamo).


L'emozione che hai provato leggendo
Come dicevi tu prima, anche io tendo a immedesimarmi molto nei personaggi, quindi direi che le emozioni principali che ho provato sono state la disperazione della prima e dell'ultima parte (la scena di Annie sola nell'Arena mi ha fatto pensare che anch'io, al suo posto, sarei stata terrorizzata; e poi la fine è terribilmente frustrante, Finnick solo che non sa nulla di Annie è tristissimo ç.ç) e la felicità della parte centrale, della loro storia che per quanto difficile fosse, era così dolce e bellissima e pura. Davvero, mi ha trasmesso molto questa storia :3

Personaggio che più ti ha colpito
Io adoro Finnick ed Annie, sono una delle mie quattro OTP in assoluto. TI direi Finnick, perché è reso così bene, fragile e forte insieme, con i suoi ricordi e tutto... ma sai che anche Annie mi ha colpito parecchio? Cioè, generalmente non è ben caratterizzata (e ammetto che anch'io ho difficoltà a scrivere shot un po' pi lunghe su di lei, perché ho paura di renderla troppo lucida o troppo folle)... invece tu l'hai resa veramente benissimo, spiegando passo per passo le sue paure e il perché dei suoi atteggiamenti. Complimenti!

La cosa che più ti ha incuriosito e su cui vorresti sapere di più
Sicuramente i tuoi headcanon su Finnick xD 
Me ne hai parlato, ma credo che leggerò qualcos'altro per approfondire, perché sono molto particolari e mi incuriosiscono. 


Varie
Dunque U_U
Per prima cosa scusa per la brevità e lo sclero della mia recensione, ma io sono una frana a recensire le storie xD 
Poi... poi complimenti. La tua storia è bella, intensa, coinvolgente e dà uno sguardo d'insieme a tutta la relazione di questi due tesori (si vede che impazzisco lievemente quando si tratta di loro due? <3) completo e angst al punto giusto. Ho adorato alcune parti, se avessi potuto le avrei citate tutte: l'inizio con Annie nell'Arena, il suo terrore... la scena di sesso (perché cavoli, se provassi a scriverne una io credo che mi caccerebbero da EFP per quanto sarebbe brutta) e la fine, cavolo. La fine. Finnick spaurito e perso che chiama Annie, sola a Capitol City. 
Brava, davvero!
A presto :3

Recensore Master
21/01/15, ore 21:17
Cap. 1:

Quarta Classificata



al Contest: "Vuoi una zolletta di zucchero? Finnick Odair's Contest"

indetto originalmente da ticci.EFP, giudicato da ManuFury


 

Salvation

 

Di

nihal:) / Alaska__


 

 

Grammatica e Sintassi: 3,5/5

 

Ho letto il tuo testo la prima volta molto velocemente per farmi un’idea e la seconda volta più attentamente per controllare se avevi fatto errori; in effetti ne ho trovato qualcuno, ma alla fine non era nulla di troppo grave (o meglio, la maggior parte non erano niente, però hai sbagliato la coniugazione di un paio di verbi, per questo ho abbassato un po’ il punteggio); considerando però che il testo era molto più lungo di altri che ho valutato e quindi la possibilità di fare errori era più alta, non hanno pesato troppo sul punteggio.

Oltre a quelli che ti riporterò a breve qui sotto, ti vorrei segnalare un errore che “non-è-un-vero-errore”, ovvero il seguente (scusa se non te lo riporto sotto come gli altri, ma era giusto per segnalartelo blandamente): teoricamente le vocali di congiunzione non necessitano mai della “d” tranne in due casi, o quando precedono una parola che inizia con la stessa vocale, oppure quando la “e” di congiunzione precede il soggetto “io”. Non tutti lo considerano errore, ma io lo faccio perché ho seri problemi mentali… ^^’’



Stile e Lessico: 8,5/10

 

Parto con una premessa che è la seguente: io ho adorato il modo in cui hai scritto questa storia, come sei riuscita a giostrare i sentimenti dei personaggi e intesserli con ricordi belli o brutti che fossero. Ho davvero apprezzato tantissimo questa storia non per niente l’ho letta la prima volta tutta d’un fiato e sono arrivata alla fine quasi scandalizzata, perché ne avrei voluto ancora e non scherzo.

Nonostante queste belle lusinghe, ho qualche appunto da farti qua e là.

 

Persino una sua compagna di classe molto più ricca di lei l’aveva definita «niente di che», qualche anno prima. ---> Qui non sono certa di aver compreso bene la frase, forse ti sei dimenticata un “non” prima di “molto più ricca” che renderebbe la frase ancora più sensata; visto che Annie stessa ammette che la sua collana non è nulla di che, se una ragazzina che non è molto più ricca di lei afferma la stessa cosa, lo valorizzerebbe ancora di più… spero di essermi spiegata benché la frase un po’ contorta. ^^’’

 

Senza perdere ulteriore tempo, il ragazzo iniziò a correre in direzione della Vincitrice ---> Ho riportato questa frase semplicemente per la musicalità della stessa (già, ho anche questo brutto difetto, tra tutti gli altri! XD)… quell’ulteriore mi stona un po’ rispetto alla frase che hai impostato, lo sostituirei con un semplicissimo “senza perdere altro tempo” o qualcosa di simile.

 

La sensazione che Finnick aveva quando stava di fianco alla ragazza era proprio questa. ---> Più che “questa”, dovrebbe esserci un “quella” visto che è riferito al cristallo citato nel periodo precedete.

 

Erano meravigliosi, gli occhi di Annie, con quel colore che a Finnick ricordava il mare che lui tanto amava ---> Qui c’è una ripetizione un po’ pesante: il soggetto della frase è chiaramente Finnick, quindi è ridondante il fatto che tu ripeta quel “lui”.

 

E visto che abbiamo iniziato il discorso sulle ripetizioni, ne approfitto per dirti due cose: ne ho trovate alcune sparse per il testo, parole uguali poste troppo vicine tra loro, che rendevano lievemente pesante la narrazione. Ora non dico che sia sbagliato, ma visto che sono maniaca e ho il potere (sono Giudice! XD) volevo fartelo presente, potresti trovare dei sinonimi, oppure eliminarle direttamente, modificando leggermente la frase o il periodo in questione.

Ultima cosa poi giuro che chiudo sono i paragrafi e i punti a capo: certe volte li hai messi nel posto sbagliato, spezzando la fluidità della lettura quando non ce n’era bisogno. In certi punti della storia avrei compattato un po’ di più il testo, in altri l’avrei distaccato maggiormente.

Ecco, volevo solo dirti questo e spero di essere stata chiara! :D

 

IC Personaggi (Caratterizzazione per gli OC): 10/10

 

Qui parto direttamente con “WOW” stupito e affascinato! *Q*

Posso dirti che ho amato come hai reso questi due personaggi che mi stanno piacendo sempre di più?

Ho apprezzato molto la prima parte, in cui si entra un po’ nella testolina fusa di Annie (scusa se mi esprimo così, lo faccio sempre… ^^’’), in cui si sentono le voci che la tormentano così forte da sembrare un martellare intenso proprio al centro del cervello. Allo stesso tempo ho adorato come hai reso i suoi pensieri su Finnick: all’inizio il classico bambino viziato, che sa di essere bello e su questo ci marcia, ma poi hai mostrato un’altra parte di lui, una parte che perfino Annie non pensava che avesse.

Tutto questo per dirti che approvo Annie e, anzi, ho trovato che questa frase: “Gli pareva di essere affiancato a del cristallo ormai rotto – eppure, tra mille crepe, Annie riusciva ancora ad essere bellissima e preziosa” rendesse al massimo Annie, perché è così che anch’io me la sono sempre figurata, in qualche modo: una ragazza con mille problemi che, comunque, tenta con tutte le sue forze di essere migliore, di far vedere agli altri che non è solo “quella Vincitrice pazza”.

Bella, bella. Approvo. u_u

Passando a Finnick… beh, immagino che si capisca che ho apprezzato terribilmente anche lui: la sua evoluzione interiore e quella dei suoi sentimenti verso Annie mi hanno meravigliato. È stato bello vedere Finnick mutare la sua considerazione nei confronti della sua amata: prima erano semplicemente due Vincitori, accomunati dagli Hunger Games, Finnick schiacciato dai sensi di colpa per non essere riuscito a salvare chi amava, che si avvicina alla giovane solo perché le ricorda il suo fratellino e per questo vuole proteggerla. Poi, un po’ alla volta, si accorge di come quel sentimento che avverte in petto sia davvero amore, quello bello e puro, cantato dai poeti e scritto dagli scrittori ed è il momento in cui i loro corpi si unisco così come loro anime, le loro essenze, che diventeranno presto una sola. Per ultimo, ma forse la parte che più ho apprezzato, il capovolgimento della storia: il fatto che ora sia Finnick quello che sente le voci, che farfuglia parole senza senso coprendosi le orecchie con le mani, proprio come faceva la sua Annie; è stato bellissimo il modo in cui sei riuscita a riallacciarti all’inizio della storia.

Non ho più parole per descrivere quello che ho provato: posso solo dirti che ho amato il modo in cui hai fatto evolvere i personaggi! *Q*

Li ho trovati molto veri, molto reali e di questo ti ringrazio, queste cose non si leggono tutti i giorni.

 

Originalità: 9,5/10

 

Penso di averlo detto in parte nel punto precedente: questa storia è molto originale sotto il punto di vista del cambiamento psicologico dei personaggi, ma non lo è del tutto per le ambientazioni scelte. Ho letto più volte di Annie nell’Arena, degli orrori che ha visto, ho già letto qualche storia in cui lei e Finnick fanno l’amore, di quello vero che si fa a luci spente e con gli occhi chiusi e qualcosa che trattasse di Finnick depresso e preoccupato al Distretto 13.

Nonostante questo, ho deciso di togliere pochissimo al punteggio pieno perché mi sono resa conto che queste sono state scelte necessarie per spiegare l’evoluzione emotiva dei personaggi e che, con altre scene, con altri momenti, non avrebbero dato lo stesso risultato.

Per questo, ti faccio i miei complimenti, perché sei stata magnifica! ^^

 

Gradimento Personale: 5/5

 



Io parlo, parlo, parlo nei punti sopra e poi arrivo qui e non ho più parole… come sempre… ^^’’

Cosa posso ancora dirti che non abbia già affermato nei punti precedenti?

Ho adorato il tuo Stile, il modo in cui hai mosso e caratterizzato Finnick e Annie, la loro evoluzione interiore (e lo ripeto perché sì, mi sono innamorata di questa cosa! *Q*) e gli eventi che li portano a unirsi e poi separarsi, così dolorosamente, così violentemente.

Ah, ecco, qui posso parlare del bellissimo confronto tra Annie e il mare a opera di Finnick, ma quando era ben scritto e dettagliato quel pezzo? E quanto era meraviglioso da leggere? Lo so solo io… fantastico, ecco una parola adatta per descriverlo. u_u

Davvero, sei stata incredibile nel descrivere questa coppia e non so più in che modo o in che lingua dirtelo… vorrei provare in tedesco, ma sembrerebbe un insulto! >_<

Per questi motivi, chiudo qui questo punto, sperando di non essere sembrata troppo parca o superficiale.

Ti faccio i miei auguri per altre mille di queste storie! *Q*

 

 


 


Totale: 36,5/40

Recensore Veterano
11/12/14, ore 17:03
Cap. 1:

Ammetto con la coda tra le gambe che, la prima volta che lessi “Salvation” (circa due settimane fa), non mi piacque affatto. Credo fosse per la scena rossa che, anche se trattata in modo soft, non avrei voluto leggere. Poi, pian piano, mi sono accorta che sei riuscita a trattarla con le pinze e stare attenta a non descriverla tipo lista della spesa. Sei stata introspettiva quanto bastava per non far diventare tutto… Squallido. E sei riuscita ad aggiungere frasi e pensieri che si meriterebbero di finire in una qualche pagina importante. 
Ho adorato come hai fatto partire la prima sequenza, in modo molto cinematografico e riuscendo a caratterizzare Annie in maniera molto buona e accurata. Le pinze le hai usate anche qui, e tutto ciò mi è risultato gradevole e ha fatto aumentare la stima che avevo di te. 
Le riflessioni che fa la ragazza su Finnick e il modo con cui le hai introdotte – un po’ come un flashback ma meno staccato dalla narrazione – mi è sembrato più adulto che in Hurricane o altre storie tue che lessi tempo fa. La storia fila benissimo, con i periodi della lunghezza giusta e che non cozzano tra loro (è un concetto difficile da spiegare, prendilo come un gran bel complimento). 

Nella seconda e terza parte ho notato ancora una volta delle frasi molto belle e dei concetti che mi sono rimasti nel cuore. Ho adorato – ed è dire poco – come tu sia riuscita a scrivere con delicatezza alcune parti che sarebbero potute risultare critiche. In particolare questa: “Annie – Finnick lo sapeva – non avrebbe mai abusato del suo corpo per poi lasciarlo a marcire nella sua disperazione da qualche parte.” I sentimenti che prova Finnick sono duramente condizionati dalle relazioni avute con le donne a Capitol, e sei riuscita a spiegare questa sua condizione in una sola frase che mi ha sciolto il cuore.
E tu hai finito questa OS stracciando tutti i miei feels. È vero che non shippo tanto l’Odesta, ma ho dei sentimenti anch’io e non vorrei ricostruire il mio cuore con dei cerotti è.è
Ti faccio i miei più sentiti complimenti – braverrima *applaude* e qui sotto metto le cose che non mi sono tornate più di tanto.

Ho solo notato degli errorini di ordine delle parole, che potrebbero essere benissimo lasciati così, ma forse starebbero meglio in altro modo:

1) All’inizio c’è scritto “anche per prendere lei.” Non so se tu abbia voluto sottolineare qualcosa che mi è sfuggito, ma trovo che starebbe meglio così “per prendere anche lei.”
2) “Era viva, contro ogni previsione, ma le voci nella sua testa continuavano a suggerirle che sarebbe perita(X) di lì a poco.” Il verbo perire, oltre ad essere desueto, poteva essere sostituito da un “ma le voci nella sua testa continuavano a suggerirle che non lo sarebbe stata ancora per molto.”
3) “La vita le aveva già tolto abbastanza senza che la privasse anche della vita.” Qui hai ripetuto due volte vita: potresti mettere il verbo in forma impersonale, tipo “le era già stato tolto abbastanza.”
Ma ciò non cambia la realtà dei fatti, che questa storia mi è piaciuta molto e mi ha fatto un po' rivalutare l'Odesta *^*


Talking Cricket
 

Recensore Junior
30/10/14, ore 21:47
Cap. 1:

Tu... Ascolti gli Skillet? WOW. Qualcuno che li conosce, sono la mia band preferita. Abbinarli agli Odesta, poi... Io non li shippo al 100%, ma questa fanfic mi è piaciuta molto.
Pienissima di headcanon: mi è piaciuto il richiamo al passato di Finnick, rende più chiaro perché si è innamorato di lei. E stai tranquilla per la scena di sesso, è venuta bene :)
Adoro come hai caratterizzato Annie all'inizio, mentre ho amato il Finnick dell'ultimo paragrafo (il Finnick di Mockingjay, per intenderci).
Diamine, è stra-dolcissimo! Inoltre voglio conoscere tutti i tuoi OC v.v
L'unico errore: "La vita le aveva già tolto abbastanza senza che la privasse anche della vita." Non suona tanto bene xD
Per il resto, perfetto. Davvero!
Alla prossima recensione :3

Recensore Junior
29/10/14, ore 18:09
Cap. 1:

Buonaserah. (Viva le acca messe a cazzo!) 
Allora. Sei tra le mie autrici preferite perchè, meu deus, sei un piccolo signore della scrittura. 
Ho iniziato ad adorarti con la storia di Finnick (che è fantabulosa), e i tuoi numerosi e fantastici OC (mi ci sono affezionata) e poi mi pubblichi questa meraviglia. 
E' veramente bellissima: c'è tutta l'essenza di Finnick e Annie, coppia che adoro e amo alla follia e che spesso non viene calcolata (okay, anche io amo gli Everlark, ma, dio, esistono anche altre storie bellissime oltre a quelle).
La scena di sessoH ti è venuta davvero bene, è dolcissima. 
Mi piacciono le citazioni della canzone, molte belle. 
Il banner è stupenderrimo (?) e lei è bellissima (Piraiti dei Caraibi + Sam Claflin= perfection).
Boh, non so che dire di altro. 
A presto con Innocence!
Un bacio.
PS: che gran figo Torres, mamma mia 

Recensore Master
24/10/14, ore 21:02
Cap. 1:

Good evening! Inizio scusandomi per il ritardo, ma sai bene anche tu che questo è un periodo un po’ demotivante per quanto riguarda scrittura, lettura e recensioni :/ Ma finalmente sono qui a rimediare per la mia mancanza u.u
Ti faccio poi i complimenti per il banner che è bellissimo *___* Lei è perfetta per Annie, l’ho sempre detto e spero davvero che l’attrice scelta per il film riuscirà a convincermi e a farmi mettere da parte il mio scetticismo. Infondo, inizialmente non mi convinceva nemmeno Sam (il mio Finnick ideale resta sempre Garrett u_u O Jeremy Sumpter per young!Finnick), ma poi mi ha sorpresa in positivo e spero che accada qualcosa di simile anche con lei.
Ma passiamo alla storia! Le quattro scene che hai proposto sono tutte azzeccatissime per descrivere il tema principale della tua storia, che è la salvezza, il modo che hanno Finnick e Annie di salvarsi a vicenda, difendendosi e aggrappandosi l’uno al pensiero dell’altra.
Mi piace il fatto che nel tuo head-canon Finnick e Annie si siano conosciuti proprio mentre lui le faceva da mentore e non prima, dato che di norma si tende a immaginarli amici sin da piccoli. È particolare e ho apprezzato tantissimo la prima scena, quella con Annie dell’arena. È particolare, perché non si parla spesso di Annie nei giochi, ed è bello come lei invochi il pensiero di Finnick senza ancora nemmeno realizzare come mai abbia bisogno di aggrapparsi in quel modo a lui
Sapeva di casa, lui, sapeva di giornate passate sulla spiaggia e di ricordi tanto belli quanto dolorosi. Stare tra le sue braccia era stato come tornare – anche solo per poco tempo – al quarto Distretto.
Questa frase mi è piaciuta moltissimo! E Finnick, dolce come sempre, pensa a lei e le manda quel regalo. È un gesto che ho sempre visto molto da lui, sin dai tempi in cui scrissi di Killian e di lui che gli mandava la conchiglia <3 E mi ha fatto tenerezza il suo messaggio scritto con quella calligrafia tipicamente “da maschio”, un po’ infantile e – non so perché – mi sembrava molto da Annie il fare quella riflessione.
Mi piace, inoltre, il significato che ha la collana per Annie e anche i riferimenti al passato e a suo padre.
Molto bella anche la parte successiva, quella sulla spiaggia dove Finnick cerca Annie, cerca di salvarla, in qualche modo, tirandola fuori da quegli incubi che la perseguitano. Mi piace tanto il paragone fra Annie con il cristallo, perché l’ho trovato azzeccatissimo. Lei è così, bella, preziosa, ma incredibilmente fragile e così semplice da spezzare, purtroppo.
Qui ho apprezzato tantissimo gli accenni al piccolo Bora e mi si è spezzato il cuore al pensiero della sua morta ç_ç Quel ragazzino così adorabile mi aveva rapito il cuore, non posso pensare che l’abbiano ucciso, proprio no .-.
Ho amato molto il momento in cui Annie si convince finalmente a guardare Finnick negli occhi, trasmette tanta tenerezza e tutta l’intensità del loro rapporto, del loro affetto reciproco, della forza che traggono l’uno dall’altro. Ed è tutto descritto benissimo, bravissima!


Sulla scena successiva eri un po’ insicura, ma ti assicuro che è venuta benissimo. Non scende nei particolari ed è romantica e delicata proprio come lo sono loro due, lascia trasparire alla perfezione il modo in cui si salvano a vicenda anche standosi accanto a quel modo, amandosi come Finnick non riuscirà mai a fare in compagnia di quelle donne (o uomini?) che è costretto a portarsi a letto giorno dopo giorno. Ed è in quello che Annie è riuscita a salvarlo, proprio come lui ha salvato lei in più occasioni. Bellissimi gli accenni ai genitori di Finnick, e quel mini paragone con l’affetto che il ragazzo provava nei confronti di Asherah in passato.
Infine, l’ultima parte è forse quella che colpisce di più a livello d’introspezione, perché trasmette veramente tutta la fragilità che ho avvertito nel Finnick di Mockingjay e che ha tra l’altro incominciato a farmelo apprezzare, perché in Catching Fire (e ora tu mi ucciderai xD) non è che mi avesse colpito più di tanto xD
Sembra veramente un ragazzino sperduto senza la sua Annie e mi piace molto l’immagine iniziale del paragrafo, con lui che si fissa allo specchio e vede il riflesso di un ragazzo bello, sì, ma dal volto spento, smunto. Un uomo a pezzi, perché non vede la luce da tempo e non solo quella del sole. Si percepisce proprio la sua lotta interiore, la sua stanchezza nel non avere alcuna notizia di Annie, il non sapere come stia, se le stiano facendo del male, se è viva o morta. Si sente tutto il suo dolore e quel contare finale mi è piaciuto moltissimo. Mi ha fatto pensare a Katniss, a quando contava alla roccia sperando che riaprendo gli occhi Gale sarebbe stato lì, vicino a lei ( ngjakgnketj *piccolo momento di fangirling Everthorne mode: off*) . E mi piace molto la ripetività di questa parte, perché rende ancora più realistica questo stralcio di introspezione.
Insomma, ho trovato la tua storia davvero bellissima e, soprattutto, l’introspezione è fatta in maniera impeccabile. Ma me l’aspettavo, ormai conosci il Sirenetto come le tue tasche –w- sono sicura che ti piazzerai nel podio u.u La mia storia, in confronto è una cacchetta -\\\\\\\\- *va a nascondersi dietro un soldato-pilota a caso*
Ancora bravissima!

Un abbraccio e a presto!

Laura

Recensore Junior
24/10/14, ore 20:23
Cap. 1:

Oh oh oh, Odesta!
Partecipo anch'io a questo contest e mi andava di leggere un po' delle vostre storielle e ficcanasare, hihihi.
La tua storia mi è piaciuta molto, ho amato il modo in cui hai analizzato sia Annie che Finnick, e anche gli OC mi sono piaciuti un sacco! Diavolo, erano perfetti, ed è tutto dire, per un'amante della caratterizzazione quale la sottoscritta. Hai utilizzato un lessico secondo me molto appropriato a come me li immagino, soprattutto Annie. Inoltre, ho apprezzato gli inserimenti dei frammenti della tua canzone ispiratrice, sono molto adatti. Ho apprezzato davvero molto, e non ho molte cose da aggiungere (anche se solitamente le mie recensioni sono moooolto dettagliate e lunghe).
Ah, già, covo un po' di amarezza perché hai inserito quel banner - e quella è Serena! Sai, io adoro i Pirati
dei Caraibi, e trovarmela lì, in un fandom che non è il suo, mi ha fatto un po' caso.
Inoltre, ho letto nelle tue note che è la prima scena di sesso che scrivi e hai detto che hai combinato un pastrocchio. Non è assolutamente vero, anzi, scriverlo per la prima volta è ineguagliabile alle altre volte. Si sente la dolcezza e l'impegno, e sei stata impeccabile, davvero.
Questo perché odio chiunque s'insulti quando non dovrebbe proprio (sono io quella che dovrebbe vergognarsi del suo orrore, sì sì). Comunque a presto,
Mary