Recensioni per
Salvation.
di Alaska__
Alcune parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia |
Quarta Classificata al Contest: "Vuoi una zolletta di zucchero? Finnick Odair's Contest" indetto originalmente da ticci.EFP, giudicato da ManuFury Salvation Di nihal:) / Alaska__ Grammatica e Sintassi: 3,5/5 Ho letto il tuo testo la prima volta molto velocemente per farmi un’idea e la seconda volta più attentamente per controllare se avevi fatto errori; in effetti ne ho trovato qualcuno, ma alla fine non era nulla di troppo grave (o meglio, la maggior parte non erano niente, però hai sbagliato la coniugazione di un paio di verbi, per questo ho abbassato un po’ il punteggio); considerando però che il testo era molto più lungo di altri che ho valutato e quindi la possibilità di fare errori era più alta, non hanno pesato troppo sul punteggio. Oltre a quelli che ti riporterò a breve qui sotto, ti vorrei segnalare un errore che “non-è-un-vero-errore”, ovvero il seguente (scusa se non te lo riporto sotto come gli altri, ma era giusto per segnalartelo blandamente): teoricamente le vocali di congiunzione non necessitano mai della “d” tranne in due casi, o quando precedono una parola che inizia con la stessa vocale, oppure quando la “e” di congiunzione precede il soggetto “io”. Non tutti lo considerano errore, ma io lo faccio perché ho seri problemi mentali… ^^’’ Stile e Lessico: 8,5/10 Parto con una premessa che è la seguente: io ho adorato il modo in cui hai scritto questa storia, come sei riuscita a giostrare i sentimenti dei personaggi e intesserli con ricordi belli o brutti che fossero. Ho davvero apprezzato tantissimo questa storia non per niente l’ho letta la prima volta tutta d’un fiato e sono arrivata alla fine quasi scandalizzata, perché ne avrei voluto ancora e non scherzo. Nonostante queste belle lusinghe, ho qualche appunto da farti qua e là. Persino una sua compagna di classe molto più ricca di lei l’aveva definita «niente di che», qualche anno prima. ---> Qui non sono certa di aver compreso bene la frase, forse ti sei dimenticata un “non” prima di “molto più ricca” che renderebbe la frase ancora più sensata; visto che Annie stessa ammette che la sua collana non è nulla di che, se una ragazzina che non è molto più ricca di lei afferma la stessa cosa, lo valorizzerebbe ancora di più… spero di essermi spiegata benché la frase un po’ contorta. ^^’’ Senza perdere ulteriore tempo, il ragazzo iniziò a correre in direzione della Vincitrice ---> Ho riportato questa frase semplicemente per la musicalità della stessa (già, ho anche questo brutto difetto, tra tutti gli altri! XD)… quell’ulteriore mi stona un po’ rispetto alla frase che hai impostato, lo sostituirei con un semplicissimo “senza perdere altro tempo” o qualcosa di simile. La sensazione che Finnick aveva quando stava di fianco alla ragazza era proprio questa. ---> Più che “questa”, dovrebbe esserci un “quella” visto che è riferito al cristallo citato nel periodo precedete. Erano meravigliosi, gli occhi di Annie, con quel colore che a Finnick ricordava il mare che lui tanto amava ---> Qui c’è una ripetizione un po’ pesante: il soggetto della frase è chiaramente Finnick, quindi è ridondante il fatto che tu ripeta quel “lui”. E visto che abbiamo iniziato il discorso sulle ripetizioni, ne approfitto per dirti due cose: ne ho trovate alcune sparse per il testo, parole uguali poste troppo vicine tra loro, che rendevano lievemente pesante la narrazione. Ora non dico che sia sbagliato, ma visto che sono maniaca e ho il potere (sono Giudice! XD) volevo fartelo presente, potresti trovare dei sinonimi, oppure eliminarle direttamente, modificando leggermente la frase o il periodo in questione. Ultima cosa poi giuro che chiudo sono i paragrafi e i punti a capo: certe volte li hai messi nel posto sbagliato, spezzando la fluidità della lettura quando non ce n’era bisogno. In certi punti della storia avrei compattato un po’ di più il testo, in altri l’avrei distaccato maggiormente. Ecco, volevo solo dirti questo e spero di essere stata chiara! :D IC Personaggi (Caratterizzazione per gli OC): 10/10 Qui parto direttamente con “WOW” stupito e affascinato! *Q* Posso dirti che ho amato come hai reso questi due personaggi che mi stanno piacendo sempre di più? Ho apprezzato molto la prima parte, in cui si entra un po’ nella testolina fusa di Annie (scusa se mi esprimo così, lo faccio sempre… ^^’’), in cui si sentono le voci che la tormentano così forte da sembrare un martellare intenso proprio al centro del cervello. Allo stesso tempo ho adorato come hai reso i suoi pensieri su Finnick: all’inizio il classico bambino viziato, che sa di essere bello e su questo ci marcia, ma poi hai mostrato un’altra parte di lui, una parte che perfino Annie non pensava che avesse. Tutto questo per dirti che approvo Annie e, anzi, ho trovato che questa frase: “Gli pareva di essere affiancato a del cristallo ormai rotto – eppure, tra mille crepe, Annie riusciva ancora ad essere bellissima e preziosa” rendesse al massimo Annie, perché è così che anch’io me la sono sempre figurata, in qualche modo: una ragazza con mille problemi che, comunque, tenta con tutte le sue forze di essere migliore, di far vedere agli altri che non è solo “quella Vincitrice pazza”. Bella, bella. Approvo. u_u Passando a Finnick… beh, immagino che si capisca che ho apprezzato terribilmente anche lui: la sua evoluzione interiore e quella dei suoi sentimenti verso Annie mi hanno meravigliato. È stato bello vedere Finnick mutare la sua considerazione nei confronti della sua amata: prima erano semplicemente due Vincitori, accomunati dagli Hunger Games, Finnick schiacciato dai sensi di colpa per non essere riuscito a salvare chi amava, che si avvicina alla giovane solo perché le ricorda il suo fratellino e per questo vuole proteggerla. Poi, un po’ alla volta, si accorge di come quel sentimento che avverte in petto sia davvero amore, quello bello e puro, cantato dai poeti e scritto dagli scrittori ed è il momento in cui i loro corpi si unisco così come loro anime, le loro essenze, che diventeranno presto una sola. Per ultimo, ma forse la parte che più ho apprezzato, il capovolgimento della storia: il fatto che ora sia Finnick quello che sente le voci, che farfuglia parole senza senso coprendosi le orecchie con le mani, proprio come faceva la sua Annie; è stato bellissimo il modo in cui sei riuscita a riallacciarti all’inizio della storia. Non ho più parole per descrivere quello che ho provato: posso solo dirti che ho amato il modo in cui hai fatto evolvere i personaggi! *Q* Li ho trovati molto veri, molto reali e di questo ti ringrazio, queste cose non si leggono tutti i giorni. Originalità: 9,5/10 Penso di averlo detto in parte nel punto precedente: questa storia è molto originale sotto il punto di vista del cambiamento psicologico dei personaggi, ma non lo è del tutto per le ambientazioni scelte. Ho letto più volte di Annie nell’Arena, degli orrori che ha visto, ho già letto qualche storia in cui lei e Finnick fanno l’amore, di quello vero che si fa a luci spente e con gli occhi chiusi e qualcosa che trattasse di Finnick depresso e preoccupato al Distretto 13. Nonostante questo, ho deciso di togliere pochissimo al punteggio pieno perché mi sono resa conto che queste sono state scelte necessarie per spiegare l’evoluzione emotiva dei personaggi e che, con altre scene, con altri momenti, non avrebbero dato lo stesso risultato. Per questo, ti faccio i miei complimenti, perché sei stata magnifica! ^^ Gradimento Personale: 5/5 … Io parlo, parlo, parlo nei punti sopra e poi arrivo qui e non ho più parole… come sempre… ^^’’ Cosa posso ancora dirti che non abbia già affermato nei punti precedenti? Ho adorato il tuo Stile, il modo in cui hai mosso e caratterizzato Finnick e Annie, la loro evoluzione interiore (e lo ripeto perché sì, mi sono innamorata di questa cosa! *Q*) e gli eventi che li portano a unirsi e poi separarsi, così dolorosamente, così violentemente. Ah, ecco, qui posso parlare del bellissimo confronto tra Annie e il mare a opera di Finnick, ma quando era ben scritto e dettagliato quel pezzo? E quanto era meraviglioso da leggere? Lo so solo io… fantastico, ecco una parola adatta per descriverlo. u_u Davvero, sei stata incredibile nel descrivere questa coppia e non so più in che modo o in che lingua dirtelo… vorrei provare in tedesco, ma sembrerebbe un insulto! >_< Per questi motivi, chiudo qui questo punto, sperando di non essere sembrata troppo parca o superficiale. Ti faccio i miei auguri per altre mille di queste storie! *Q* Totale: 36,5/40 |
Ammetto con la coda tra le gambe che, la prima volta che lessi “Salvation” (circa due settimane fa), non mi piacque affatto. Credo fosse per la scena rossa che, anche se trattata in modo soft, non avrei voluto leggere. Poi, pian piano, mi sono accorta che sei riuscita a trattarla con le pinze e stare attenta a non descriverla tipo lista della spesa. Sei stata introspettiva quanto bastava per non far diventare tutto… Squallido. E sei riuscita ad aggiungere frasi e pensieri che si meriterebbero di finire in una qualche pagina importante. |
Tu... Ascolti gli Skillet? WOW. Qualcuno che li conosce, sono la mia band preferita. Abbinarli agli Odesta, poi... Io non li shippo al 100%, ma questa fanfic mi è piaciuta molto. |
Buonaserah. (Viva le acca messe a cazzo!) |
Good evening! Inizio scusandomi per il ritardo, ma sai bene anche tu che questo è un periodo un po’ demotivante per quanto riguarda scrittura, lettura e recensioni :/ Ma finalmente sono qui a rimediare per la mia mancanza u.u |
Oh oh oh, Odesta! |