Ma non può finire così! Voglio il sequellll!
Vabbè, smetto di fare Grantaire con il vino😂💕.
Storia bellissima, veramente. Grantaire che parla come una macchinetta mi ricorda tantissimo me stessa... Peccato che io non dica cose né così intelligenti (Grantaire ha una cultura che una persona normale si sogna! Complimenti a te che hai saputo renderla così bene -ovviamente per farlo devi essere acculturata anche tu😂😘-), né così divertenti, ma pazienza. Se tutti noi fossimo come gli Amis il mondo sarebbe un posto migliore, ma passiamo alle cose belle.
I personaggi fedelissimi al romanzo, complimenti! La forma perfetta (mi sento una prof. Di italiano), tutto divertente, romantico e... Bello. In tutti i sensi. Non aggiungo molto altro.
Il finale... Okay, qualcosa sul finale va detto, a parte gli "aw" e "troppo cute" che scartiamo perché i mix fra italiano e inglese denotano uno che non sappia parlare né una né l'altra lingua 'I see a finestra and it is grande', ecco, no comment 😅😂. Sì, so di essere polemica.
Comunque, dicevo, adesso trovo qualcosa di intelligente da dire.
1. Grantaire indeciso è troppo carino, veramente.
2. Poi Enjolras che dorme... Oh! Ho provato ad immaginarmelo... Gli antichi potrebbero pensarlo come il sole che si addormenta la sera, ma noi sappiamo che in realtà quello faccia anche il turno di notte😂. Comunque possiamo associarlo in ogni caso ad una stella che... Riposa. Dormire è plebeo, riposare è nobile. Comunque, boh, io me lo immagino più o meno così.
3. E poi finisce che si danno la mano😍😍😍. Wowowowowowo!
Bene, ho finito di disturbare la mia quiete pubblica con i miei scleri.
Comunque sei bravissima. Continua a scrivere.
A presto e complimenti.
Lara😘

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Santo Cielo. E' perfetta. Non ho mai letto una fanfic più bella di questa. Ti prego diventa la mia dea, musa e maestra, perché questa storia è bellissima. Hai reso perfettamente, perfettamente cazzo, R e in un modo così ironico, goffo ma filosofico che io NON LO SO. Hai inserito tantissimi riferimenti dotti, un'infinità, ma i dialoghi non erano pesanti, niente affatto. Erano goffi e piacevoli, da ubriacatura, ed era bellissimi.
Ti dico solo che mentre leggevo mi fermavo a ridacchiare e a scuotere la testa divertita. Speravo non finisse mai, perché è bellissima.
Grazie per averla scritta.

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Ciao,
Premetto che ho letto questa storia giorni fa ma non ho avuto tempo di recensire prima. Scusa.

Ho amato ogni parola, frase e momento di questo brano, riuscendo persino a ignorare gli eventi seguenti. Consideralo un bel risultato. :))

Ho trovato tutto molto in character e, sebbene sperassi in qualcosa di più concreto tra loro, ammetto che in questo modo è molto più realistico e verosimile. Grazie per questa storia e per averla pubblicata.

Neuro.

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Ahhh... *sorriso ebete*
Molto meglio di quanto mi aspettassi: lo sapevo che privando del dramma (sublime, necessario) sarebbe venuta fuori una storia decisamente superiore. Inutile dire che mi è piaciuta un sacco (blaaah potevo articolare un complimento migliore, pazienza).
Da dove iniziare? Dal punto di vista strutturale/stilistico: lo stile, lo sai, ce piace 'nsacco, soprattutto perchè arricchisci, o meglio annaffi (giusto per rimanere in tema vino) il tutto con delle citazioni che rendono il prodotto decisamente alto ed evochi in continuazioni delle immagini ben precise. Un minuscolo appunto sulla struttura: non sono una scrittrice, non sono un'insegnante, non sono un cappero di nessuno per correggerti ma posso dirti che io Anna ho trovato un po'...oddio come lo posso dire? Forse avresti potuto impostare meglio: la OS è abbastanza lunga e magari dividendo bene le parti (prima dell'osteria, la serata, a casa di Grantaire) sarebbe più scorrevole. Comunque, è una cavolatina.
Dal punto di vista di contenuto è perfetta: adesso potrei dilungarmi e dire per filo e per segno esattamente che cosa mi è piaciuto ma...sarebbe inutile e noioso. Sappi che tutti i passaggi, ogni battuta/riferimento/citazione/massima era azzeccatissimo.
Un'ultima cosa: nel corso delle tue storie hai esplorato abbondantemente il personaggio di Grantaire, ogni sfumatura psicologica, ogni aspetto, e anche Enjolras, hai messo in luce molto del suo carattere e della sua attitudine MA!... spesso (o almeno nelle storie E/R che io ho letto su EFP) si tende a banalizzare il personaggio di Enjolras, che di per sè ricchissimo di aspetti da analizzare etc... ma purtroppo si parla sempre di un aspetto "superficiale". E al contrario si tende ad analizzare "troppo" Grantaire.
Percaritàdediooos io amo alla follia Grantaire e sinceramente lo trovo più interessante, probabilmente se fossimo nati nella stessa epoca saremmo diventati grandi amici, ma penso che con le tue potenzialotà ed il tuo talento potresti fare un ottimo lavoro concentrandoti di più su Enjolras. Sei brava, sei intelligente, sai scrivere: buttati su di lui e scrivi qualcosa di assolutamente originale. 
Detta questa boiata (lasciami perdere, sul serio) rinnovo i miei più sentiti complimenti e mi dico soddisfattissima di te con questa OS con più humor e tenerezza. Sei splendida ragazza.
Perdona questa recensione delirante e sgrammaticata e...buone bevute! ;) 

Anna

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È... È... È bellissima! Dico sul serio! Scrivi molto bene, tant'è che sono riuscita a vedere Grantaire e Enjolras che mangiavano, bevevano e ballavano il valzer! La storia è molto bella, la trama è davvero molto carina, e poi, come ho gia detto prima, scrivi davvero molto bene. Non potevo non lasciarti una recensione!
La mia parte preferita è stata quando Grantaire ha detto -Quello non è mangiare!- ahah, da morir dal ridere! Bhe, ora ti lascio, scrivi qualcos'altro su questo argomento, ti prego!! A presto!
BellaRoss<3

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Ti invidio tantissimo.
XD
Hai una prosa energica e irresistibile e di sapore hugoliano che è un piacere da leggere: trascina nella narrazione ed è come averceli davanti agli occhi, gli avvenimenti che racconti. È tutto così vivo e reale.
E il tuo Grantaire è sempre spassosissimo, eloquente, idiota e amabile. Amo il contrasto che c'è tra il nonsense di cui parla di continuo e i suoi veri. E amo come dipingi Enjolras, così fuori dal suo elemento, e che cerca ugualmente di darsi un contegno quasi solenne e fallendo miseramente. Sono due stupidi e li amo, insomma. Ed è bellissimo che qui non ci sia nulla a dividerli, è proprio carino da leggere. E, per finire, amo anche Julie.
La mia scena preferita è quella del ballo, probabilmente.
Ho riso, gongolato, e verso la fine mi sono anche un po' commossa, per cui ti posso solo fare tanti complimenti per questa storia. È stato proprio un piacere leggerla.
(Recensione modificata il 16/10/2014 - 12:54 am)

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