Recensioni per
La tredicesima arena.
di Yotizio_pcsef

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
06/11/14, ore 20:44

Salve. Non ci conosciamo e mi presento, sono POlicOlOr e sono mortificata dal fatto che tu debba conoscermi con la bandierina rossa, ma ahimé, il colore non poteva essere un altro, perché la storia pecca in pressoché tutti i punti. Però non voglio assolutamente insultarti, anzi, spero che questa critica possa servirti a migliorare.
La prima cosa che si nota, aprendo la tua storia (che dal titolo mi aveva incuriosito), è che è troppo corta: hai descritto troppi eventi tutti insieme in uno spazio non sufficiente, e non hai reso giustizia a nessuno di essi. Un momento come la Mietitura è molto drammatico, una rissa con i Favoriti deve mettere tensione, il viaggio in treno non si percepisce nemmeno. Hai speso più parole per la descrizione della donna venuta da Capitol City che per altro. Una cosa efficace sarebbe stato descrivere un evento solo in pochi righi, se volevi mantenere la storia corta, ma così è solo un insieme di situazioni appiccicate con la Vinavil.
Poi ci sono errori di punteggiatura: hai saltato parecchie virgole e ne hai messe altre dove non dovevano stare (un esempio è nei primi righi, dove scrivi "Era il giorno della mietitura del tredicesimo hunger games, ho paura tanta paura, le [...]": tra "ho paura tanta paura" dovrebbe esserci una virgola; la cosa ancora più buffa è che nella trama l'hai messa, nella storia no). E non mancano le discordanze dei verbi: mischi il passato al presente. Ti cito "Vorrei offrirmi come tributo, ma non potevo, era inutile.": se non "potevi", al passato, allora quel "vorrei offrirmi", al presente, avresti dovuto cambiarlo con un "avrei voluto offrirmi", e allora i verbi sarebbero andati d'amore e d'accordo. E da qui mi riallaccio ad un altro punto a tuo sfavore: incoerenza logica. A meno che non intendessi qualcos'altro, un tributo maschio non può offrirsi al posto di un tributo femmina. Tuttavia, nel momento in cui pubblichi una storia, non importa cosa tu avresti voluto dire, ma solo quello che tu, di fatto, dici.
E dulcis in fundo, il finale del capitolo.
Se magari mi spiegassi cosa è successo te ne sarei grata. Lui colpisce il manichino, al collo, con un coltello.
Poi sviene perché... Ha un calo di zuccheri? Non l'ho capito. Mi dispiace.
Quindi ribadisco che spero che questa recensione ti possa aiutare in futuro a migliorare. Fare attenzione a questi particolari renderà i tuoi lavori molto più piacevoli, e vedrai che arriveranno anche bandierine verdi.
#POlicOlOr.

(Recensione modificata il 07/11/2014 - 03:40 pm)